Caputh

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Caputh
frazione
Caputh – Stemma
Caputh – Veduta
Caputh – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
Land Brandeburgo
DistrettoNon presente
CircondarioPotsdam-Mittelmark
ComuneSchwielowsee
Territorio
Coordinate52°20′49.92″N 12°59′43.08″E / 52.3472°N 12.9953°E52.3472; 12.9953 (Caputh)
Altitudine34 m s.l.m.
Superficie12,46 km²
Abitanti4 596
Densità368,86 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale14548
Prefisso033209
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Caputh
Caputh

Caputh (IPA[kaˈpuːt]) è una frazione del comune tedesco di Schwielowsee, nel Brandeburgo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Caputh fu citata per la prima volta nel 1317, e costituiva un piccolo centro rurale.

Il 31 dicembre 2002 il comune di Caputh fu fuso con i comuni di Ferch e Geltow, formando il nuovo comune di Schwielowsee[1].

Monumenti e luoghi d’interesse[modifica | modifica wikitesto]

Castello (Schloss)
Costruito nel 1662 su progetto di Philippe de Chièze, fu ampliato una prima volta dopo il 1673 per diventare una residenza di delizia del principe elettore del Brandeburgo, e una seconda nel 1908-09; gli interni, riccamente decorati, costituiscono una delle poche testimonianze sopravvissute del barocco brandeburghese precedente Schlüter; il parco, che si estende per 5 ettari fino al Templiner See, fu disegnato da Peter Joseph Lenné[2][3].
Chiesa (Dorfkirche)
Basilica neoromanica in stile italiano, costruita dal 1848 al 1852 su progetto di August Stüler[4][3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistisches Bundesamt Deutschland - Namens- und Grenzänderungen der Gemeinden Archiviato il 1º agosto 2010 in Internet Archive.
  2. ^ (DE) Institut für Denkmalpflege (a cura di), Die Bau- und Kunstdenkmale in der DDR. Bezirk Potsdam, Berlino, Henschelverlag Kunst und Gesellschaft, 1978, pp. 266-267, ISBN non esistente.
  3. ^ a b (DE) Ingrid Bartmann-Kompa, Aribert Kutschmar, Heinz Karn, Architekturführer DDR. Bezirk Potsdam, 1ª ed., Berlino, VEB Verlag für Bauwesen, 1981, p. 131, ISBN non esistente.
  4. ^ (DE) Institut für Denkmalpflege (a cura di), Die Bau- und Kunstdenkmale in der DDR. Bezirk Potsdam, Berlino, Henschelverlag Kunst und Gesellschaft, 1978, pp. 267-268, ISBN non esistente.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN129688165 · LCCN (ENn95028310 · GND (DE4259445-5 · J9U (ENHE987007535688905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n95028310
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