Bibbia di Marco Polo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bibbia di Marco Polo
manoscritto
EpocaXII secolo
Lingualatino
ProvenienzaFrancia
Supportopergamena di vitello
Dimensioni16,5 cm × 11 cm
UbicazioneBiblioteca Laurenziana

La Bibbia di Marco Polo è una vulgata di 16,5 cm per 11 in pergamena di vitello del XIII secolo[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu miniata in Francia e fatta partire con una missione francese alla volta della Cina dei Khan[2][3]. Per quattro secoli, l’opera rimase in Cina, probabilmente conservata da una famiglia nobiliare, per essere poi riconosciuta da Matteo Ricci durante la sua missione, e ricondotta alla figura di Marco Polo. La Bibbia tornò in Europa nel XVII secolo, grazie ai sacerdoti Michele Shen e Philippe Couplet[3][4]. Durante il viaggio dei due, la Bibbia venne regalata a Cosimo III de' Medici insieme ad altre opere di filosofia e scienza[2][3][4].

Per più di due secoli l’opera venne conservata alla Biblioteca Laurenziana di Firenze. Nel 2008 è stata esposta a Firenze in una mostra di Bibbie, ed in seguito è entrata a far parte di un progetto di studio e di restauro che ha coinvolto varie istituzioni nazionali ed internazionali[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Proteine rivelano il segreto della Bibbia di Marco Polo - Tecnologie - Scienza&Tecnica - ANSA.it, su ansa.it. URL consultato il 22 agosto 2021.
  2. ^ a b c Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, In via in Saecula. 700 anni tra Europa e Cina. Il viaggio della Bibbia di Marco Polo, su istitutoveneto.it. URL consultato il 22 agosto 2021.
  3. ^ a b c La Bibbia di Marco Polo, su stilemarete.it. URL consultato il 22 agosto 2021.
  4. ^ a b Bibbia di Marco Polo | Treccani, il portale del sapere, su treccani.it. URL consultato il 22 agosto 2021.