Battaglia di Horlivka

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Battaglia di Horlivka
parte della guerra del Donbass
Danni ad un condominio inflitti durante i conflitti in città
Data20 luglio-6 settembre 2014
LuogoGorlovka
CausaOccupazione del commissariato e del municipio della città da parte dei separatisti filo-russi
EsitoCessate il fuoco sancito dal Protocollo di Minsk; la DPR mantiene il controllo della città
Schieramenti
Comandanti
Bandiera dell'Ucraina Valerij Zalužnyj
Bandiera dell'Ucraina Roman Zasuha
Bandiera della RP di Doneck Igor' Bezler
Bandiera della RP di Doneck Sergej "Bocman"
Bandiera della RP di Doneck "Koršun"
Perdite
+42 civili
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

La battaglia di Horlivka indica la serie di scontri armati e bombardamenti che si sono protratti dal 20 luglio al 6 settembre 2014 nel tentativo delle forze armate ucraine di riconquistare la città di Gorlovka, nel territorio dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Doneck.

Gli scontri sono cessati all'indomani della firma del Protocollo di Minsk.

Antefatto[modifica | modifica wikitesto]

In seguito allo scoppio delle proteste filorusse in Ucraina, prevalentemente in Crimea e Donbass, i separatisti presenti nell'oblast' di Donec'k hanno proclamato l'indipendenza della Repubblica Popolare di Doneck il 7 aprile 2014. Una settimana dopo un gruppo di uomini armati sostenitori dell'autoproclamata repubblica prese il controllo della stazione di polizia e successivamente del municipio di Horlivka, una delle maggiori città della regione.

Il 14 giugno 2014 un Su-25 dell'Aeronautica militare ucraina ha tentato un attacco contro la centrale di polizia della città, che ospitava il quartier generale dei ribelli filorussi, venendo però abbattuto.[1] Nel corso del mese successivo le forze armate ucraine hanno avanzato verso i territori dei separatisti e dopo la vittoria ucraina a Slov"jans'k numerosi ribelli sono fuggiti verso Horlivka.[2]

Svolgimento della battaglia[modifica | modifica wikitesto]

L'offensiva di terra ucraina è partita il 20 luglio con l'ingresso nella vicina città di Dzeržyns'k e successivamente il 21 luglio almeno sette carri armati avrebbero fatto il loro ingresso nel distretto di Majorsk.[3] Successivamente vi sarebbero stati scontri armati tra le forze ucraine e quelle dei separatisti filo-russi.[4]

Il 27 luglio le forze armate ucraine hanno lanciato l'assalto contro la città e si sono svolti numerosi scontri nelle strade protrattisi anche il giorno dopo con l'ausilio dell'artiglieria che ha martoriato la città anche nella giornata del 29 luglio; entrambe le parti si sono accusate a vicenda dell'utilizzo, il 28 luglio, di BM-21. Secondo il Kyiv Post in questi tre giorni vi sarebbero state 31 vittime e 43 feriti tra la popolazione civile.[5] Sempre il 27 luglio secondo quanto riportato dal giornale on-line ucraino Ukraïns'ka pravda il comandante della milizia popolare separatista Igor' Bezler avrebbe posto un ultimatum alle forze governative intimandogli di interrompere l'avanzata in città o altrimenti avrebbe ucciso degli ostaggi e distrutto un impianto chimico locale.[6][7]

Il 29 luglio è stato portato a compimento uno scambio di ostaggi tra le due fazioni: 17 soldati ucraini per Olga Kulygina, compagna di Bezler[8] il quale poi ha lasciato la città per raggiungere Mosca secondo testimoni oculari.[9]

Conseguenze dei bombardamenti di Gorlovka riprese nel giugno 2015

Le forze governative hanno ritentato di accerchiare la città il 31 luglio e nei giorni successivi vi sono stati diversi bombardamenti da parte delle forze armate ucraine che hanno ucciso sei civili e provocato 14 feriti. Negli stessi giorni è stata distrutta una stazione elettrica, provocando un blackout in parte della città.[10][11] Il 6 agosto le forze separatiste hanno distrutto un ponte per rallentare l'avanzata delle forze governative[12] ma nonostante ciò l'esercito ucraino avrebbe circondato la città già il 18 agosto successivo.[13] Le forze separatiste sono poi riuscite verso la fine di agosto a respingere l'avanzata ucraina e il conflitto si è interrotto con un cessate il fuoco sancito dal Protocollo di Minsk il 6 settembre 2014, lasciando la città sotto il controllo dei separatisti. Secondo i miliziani filo-russi le forze ucraine avrebbero continuato i bombardamenti nonostante gli accordi fossero stati firmati poche ore prima.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Ополченцы ДНР сбили два самолета украинских вооруженных сил, in ITAR-TASS, 23 luglio 2014. URL consultato il 1º marzo 2022.
  2. ^ (EN) Christopher Miller, Pro-Kremlin Rebels Flee Stronghold as Ukraine Military Campaign Escalates, in Mashable, 5 luglio 2014. URL consultato il 1º marzo 2022.
  3. ^ (EN) Ukrainian government forces enter Horlivka suburb, in Kyiv Post, 21 luglio 2014. URL consultato il 1º marzo 2022.
  4. ^ (EN) Anti-terrorist operation: summary for July 21, 2014, in Burkonews.info, 22 luglio 2014. URL consultato il 3 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2018).
  5. ^ (EN) About 36 people die in Horlivka on July 27-29, in Kyiv Post, 30 luglio 2014. URL consultato il 1º marzo 2022.
  6. ^ (EN) Terrorists issue ultimatum in Horlivka, in Euromaidan Press, 27 luglio 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  7. ^ (UKRU) У Бєса висунули ультиматум АТО. Погрожують розстріляти заручників - джерело, in Ukraïns'ka pravda, 27 luglio 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  8. ^ (EN) Terrorists exchange 17 Ukrainian soldiers for "Demon's" girlfriend, in Euromaidan Press, 31 luglio 2014. URL consultato il 7 marzo 2022.
  9. ^ (EN) Eugenia Shidlovska, Prisoners of 'Demon' in war-torn Ukraine, in BBC News, 10 agosto 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  10. ^ In Ucraina si torna a sparare: 5 civili morti a Gorlivka, in ANSA, 7 agosto 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  11. ^ (EN) One killed, four injured in Horlivka shelling - city council, in Interfax, 5 agosto 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  12. ^ (EN) Self-Defense Forces Blast Bridge in Horlivka, Ukraine to Stop Kiev Army, in Sputnik, 6 agosto 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  13. ^ (EN) Horlivka fully encircled - Information Resistance, in Interfax, 18 agosto 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.
  14. ^ (EN) Kiev Forces Continue Shelling Despite Ceasefire: Donetsk Militia, in Sputnik, 6 settembre 2014. URL consultato il 3 marzo 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Guerra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di guerra