Barbouromeryx trigonocorneus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Barbouromeryx)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Barbouromeryx
Immagine di Barbouromeryx trigonocorneus mancante
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Neogene
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseMammalia
SottoclasseTheria
InfraclasseEutheria
SuperordineLaurasiatheria
(clade)Ungulata
OrdineArtiodactyla
SottordineRuminantia
InfraordinePecora
Famiglia† Dromomerycidae
GenereBarbouromeryx
SpecieB. trigonocorneus

Il barbouromerice (Barbouromeryx trigonocorneus) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai dromomericidi. Visse nel Miocene inferiore (circa 20 - 15 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era simile a un'antilope dalle corna corte, e dalla statura moderata. Il cranio era dotato di brevi corna sopra le orbite, dalla sommità bulbosa. Nella parte posteriore del cranio era presente un'altra struttura simile a un corto corno, che si protendeva dalla zona della nuca e aveva anch'esso una forma bulbosa. Era presente una fossa lacrimale, così come un corto diastema tra i canini a forma di sciabola (nei maschi) e i premolari. Questi ultimi erano grandi e non molto simili ai molari. Nel quarto premolare inferiore era presente una fossetta anteriore. I molari erano a corona bassa (brachiodonti) e su quelli inferiori era presente la cosiddetta "Palaeomeryx fold". Le zampe erano moderatamente allungate.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I primi fossili di questo animale, ritrovati in Nebraska, vennero attribuiti nel 1934 a una nuova specie del genere già noto Dromomeryx (D. trigonocorneus) da Barbour e Schultz. Nel 1937 fu Frick a riconoscere in questa specie una distinta linea evolutiva tale da meritare l'attribuzione a un genere a sé stante, Barbouromeryx. I fossili di questo animale sono stati scoperti in vari giacimenti del Miocene inferiore in Nebraska, Texas, South Dakota e Wyoming.

Barbouromeryx fa parte dei dromomericidi, un gruppo di artiodattili tipici del Miocene americano, caratterizzati da vistose appendici craniche e di incerta collocazione sistematica. In particolare, Barbouromeryx è considerato il più antico tra i dromomericidi e sembrerebbe essere all'origine del gruppo dei cranioceratini, una branca di dromomericidi dotati di un corno nucale. Affine a questa forma era Bouromeryx, dotato di corna più sviluppate e di dimensioni leggermente più grandi. In Sudamerica è stato inoltre rinvenuto un altro animale molto simile a Barbouromeryx, noto come Surameryx, in terreni del Miocene superiore; questo animale ha contribuito a ridefinire la tempistica dell'interscambio faunistico tra le due Americhe.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Barbour, E.H., and Schultz, C.B., 1934, A new antilocaprid and a new cervid from the late Tertiary of Nebraska: American Museum Novitates, v. 273, p. 1-4.
  • Frick, C., 1937, Horned ruminants of North America: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 69, p. 1-669.
  • Prothero, D. R., and M. R. Liter. 2008. Systematics of the dromomerycines and aletomerycines (Artiodactyla: Palaeomerycidae) from the Miocene and Pliocene of North America. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin 44:273–298.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]