Ave Mary. E la chiesa inventò la donna

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Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
AutoreMichela Murgia
1ª ed. originale2011
Generesaggio
Lingua originaleitaliano

Ave Mary. E la chiesa inventò la donna è un saggio scritto da Michela Murgia. Pubblicato nel maggio 2011, il libro riscuote subito un successo nazionale, tant'è che il 26 maggio risulta già essere 3° nella classifica generale del Corriere della Sera e 1° per quanto riguarda la saggistica.[1]

Nel testo si esamina l'impatto del cristianesimo sulla percezione della donna nella società e la rappresentazione della figura femminile nella religione cristiana. Murgia sostiene che la Chiesa ha contribuito a creare un'immagine negativa della donna, presentandola come inferiore e peccatrice, e ha impedito il riconoscimento delle sue capacità e potenzialità. Attraverso l'analisi di testi sacri, storie di sante e pratiche religiose, la tesi che l'autrice intende dimostrare è come la religione abbia plasmato la percezione della donna nella società e nella cultura. Il libro offre una visione critica della Chiesa e del suo ruolo nella costruzione della identità femminile.

Accoglienza e risposta[modifica | modifica wikitesto]

La pubblicazione ha ottenuto giudizi positivi da Avvenire e dal Coordinamento Teologhe Italiane; in generale, a detta di Paolo Merlini, ha raccolto il plauso della critica e del pubblico e ha messo d'accordo laici e credenti. Al contrario, è stata criticata da Lucetta Scaraffia sull'Osservatore Romano con l'accusa di essere fatto di idee banali,[2][3] dopo che lo stesso quotidiano aveva pubblicato una recensione in cui lodava punti di vista ritenuti inediti sulla figura della Madonna e della donna in generale nella storia della Chiesa cattolica.

Influenze[modifica | modifica wikitesto]

Le tesi di Ave Mary hanno ispirato ai Punkreas il testo di Santa Madonna[4], cantato da Fedez e contenuto nell'album Signor Brainwash - L'arte di accontentare.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Classifica Corsera, 26 maggio 2011. URL consultato il 24 gennaio 2014.
  2. ^ Paolo Merlini, L'Osservatore attacca «Ave Mary» - A sorpresa il giornale del Vaticano cambia idea sul saggio di Michela Murgia, in La Nuova Sardegna, 4 settembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  3. ^ L'Osservatore attacca «Ave Mary» - Regione - La Nuova Sardegna
  4. ^ Paolo Madeddu, Il rap italiano ha bisogno di… Fedez!, in Rolling Stone, 14 marzo 2013. URL consultato il 24 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
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