Audouin II d'Angoulême

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Audouino II
Conte d'Angoulême
Stemma
Stemma
In carica1028
1032
PredecessoreGuglielmo IV
SuccessoreGoffredo
Morte1032
DinastiaTagliaferro
PadreGuglielmo IV d'Angoulême
MadreGerberga d'Angiò
ConsorteAlaisia
FigliBerengario
Guglielmo
Arnaldo

Audouino II o Auduino o Alduino Tagliaferro, conte d'Angoulême (... – 1032), fu conte d'Angoulême dall'1028 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il monaco e storico, Ademaro di Chabannes, nel suo Ademari Historiarum III, Audouino era il figlio primogenito del conte d'Angouleme, Guglielmo IV e della moglie Gerberga d'Angiò[1], sorella di Folco Nerra[2][3], e figlia del Conte di Angiò, Goffredo I[2][3] e di Adele di Troyes.
Sia secondo il monaco e storico, Ademaro di Chabannes, che secondo la Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Guglielmo IV d'Angoulême era l'unico figlio del conte d'Angouleme, Arnoldo Manzer[4][5] e della prima moglie, Raingarda, di cui non conosciamo gli ascendenti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre, Guglielmo, nel 989 aveva fondato un ospedale a sant'Ilario di Poitiers[6], sul quale, nel 1016, il duca d'Aquitania e conte di Poitiers, Guglielmo V, gli concesse i diritti[6], e, nel documento di concessione figura anche il nome di Aldouino accanto a quello del padre[7].

Quando suo padre, Guglielmo IV, nel 1026, fece un pellegrinaggio a Gerusalemme[8], Aldouino resse il governo della contea.

Nel 1028 circa, il documento n° XIII del Cartulaire de l'église d'Angoulême, riporta di una donazione alla Cattedrale di Angoulême del conte Guglielmo, citato come padre di Audouino (Willelmi, inclitus comes, pater Aldoini comitis)[9].

Sempre in quell'anno, suo padre, Guglielmo diseredò i figli di Audouino, in quanto la moglie di Audouino, Alaisia aveva cercato di avvelenarlo[10].

Suo padre, Guglielmo, morì il 6 aprile 1028 e, come da sua richiesta fu sepolto nell'Abbazia di San Cybard, accanto ai suoi ascendenti[11]; anche Ademaro di Chabannes riporta la morte di Guglielmo il 6 aprile 1028, e relativa sepoltura, inoltre ci informa, che il figlio Audouino, fece mettere una lapide in cui era scritto che morì al ritorno da un pellegrinaggio a Gerusalemme (Guillermus, Comes Engolismae, qui ipso anno, quo venit de Jerusalem, obiit in pace)[12].
Audouino succedette a Guglielmo IV[13][14], precisando che governò la contea per quattro anni (Auduinus post mortem Guillermi patris sui quatuor annis Consulatum tenuit)[15].

Aldouino morì dopo quattro anni[15] e, secondo la Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, gli succedette il fratello, Goffredo (Successit in Consulatum Auduino Gaufridus seu Josfredus frater ejus), in quanto i figli di Audouino erano stati diseredati[10].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Il monaco e storico, Ademaro di Chabannes, riporta che Audouino aveva sposato la nobile Alaisia (uxoris suae nibilissimae, comitissæ Alaiziæ), che aveva portato in dote Fronsac (castro Fronciaco)[16]; secondo Frédéric Boutoulle, nel suo La généalogie des premiers vicomtes de Fronsac d’après la Chronique de Guîtres (Xe-XIe siècles), Alaisia (Alaaz o Alairia) era figlia del visconte di Fronsac, Grimoardo e della moglie Dia o Dea o Deda di Montignac[17], confermando che aveva portato in dote Fronsac[17]. Sempre Frédéric Boutoulle, ricorda che molti storici della Guascogna, hanno sostenuto che Alaisia era l'unica figlia del duca di Guascogna e conte di Bordeaux, Sancho Guglielmo[17]; anche le Europäische Stammtafeln[18], vol III, pag. 817 (non consultate), confermano che Alaisia, figlia del duca Sancho Guglielmo e della moglie di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti era la moglie di Audouino[7]. Ancora Frédéric Boutoulle, ricorda che Alaisia avrebbe tentato di avvelenare il suocero, Guglielmo IV[17].
Audouino da Alaisia ebbe tre figli[7]:

  • Berengario ( † 1036), che secondo la Historia monasterii S. Severi, tome II, reclamò il ducato di Guascogna contro Oddone[19] e che secondo le Europäische Stammtafeln[18], vol III, pag. 563 (non consultate), nel 1032 era duca di Guascogna[7].
  • Guglielmo ( † dopo il 1060), che aveva ricevuto in dono dal padre, metà del feudo di Fronsac[17].
  • Arnaldo, citato in un documento del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Amant-de-Boixe, assieme al nonno Guglielmo al padre Audouino ed al fratello, Guglielmo[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IV, Ademari Historiarum III, par. 41, p. 134
  2. ^ a b (LA) Ademarus Engolismensis Historiarum Libri Tres, liber III, par. 41, colonna 55
  3. ^ a b (LA) Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Cap. XXIV. De Rohone Episcopo Engolismensi.
  4. ^ (LA) Ademarus Engolismensis Historiarum, pagg 51 e 52 par 35
  5. ^ (LA) Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Cap. XXI. De Guillermo Comite.
  6. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : COMTES d'ANGOULEME - GUILLAUME IV d'Angoulême
  7. ^ a b c d e (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : COMTES d'ANGOULEME - HILDUIN d’Angoulême
  8. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IV, Ademari Historiarum III, par. 65, p. 145
  9. ^ (LA) Cartulaire de l'église d'Angoulême, doc. XXVIII, pagg 28 e 29
  10. ^ a b (LA) Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Cap. XXX. De Gaufrido Comite Engolismensi.
  11. ^ (LA) Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Cap. XXVI. De obitu Willelmi Comitis.
  12. ^ (LA) Ademarus Engolismensis Historiarum, pag 77 par 62
  13. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IV, Ademari Historiarum III, par. 66, p. 147
  14. ^ (LA) Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Cap. XXVII. De Alduino Comite.
  15. ^ a b (LA) Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, Cap. XXIX. De morte Auduini Comitis.
  16. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IV, Ademari Historiarum III, par. 68, p. 148 Archiviato il 7 gennaio 2015 in Internet Archive.
  17. ^ a b c d e (FR) La généalogie des premiers vicomtes de Fronsac d’après la Chronique de Guîtres (Xe-XIe siècles), pag. 36
  18. ^ a b Le Europäische Stammtafeln sono una raccolta di tavole genealogiche delle (più influenti) famiglie europee.
  19. ^ (LA) Historia monasterii S. Severi, tome II, caput II, lib. VII, pag. 158

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore conte d'Angouleme Successore
Guglielmo IV 1028–1032 Goffredo