Antonio Marzullo

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Antonio Marzullo (Messina, 1898Camogli, 1979) è stato un latinista e traduttore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Copertina del terzo numero di Salernum, rivista che Marzullo diresse fino al 1939

Nel 1911 si trasferì con la famiglia dalla Sicilia a Napoli dove successivamente si iscrisse alla facoltà di Lettere dell'Università Federico II. Interruppe gli studi a causa della guerra, prestando servizio nella zona del Carso.[1]

Si laureò nel 1919 con il filologo classico e docente di letteratura greca Alessandro Olivieri, scegliendo dopo la laurea la carriera di insegnante di greco e latino nei licei classici. Fra il 1920 e il 1927 insegnò al liceo classico pareggiato della Badia di Cava e al liceo Tasso di Salerno,[2] di cui divenne preside dall'anno scolastico 1934-1935 fino al 1941.[1]

Fu direttore del Museo archeologico provinciale di Salerno dal 1928, anno della sua apertura al pubblico, al 1938. Fondò e fu condirettore della rivista Salernum. Rassegna mensile dell'azione fascista nel salernitano fino al 1939.[3]

Nel 1935 divenne presidente della Società salernitana di storia patria che, durante la sua presidenza, riprese la pubblicazione della propria rivista, cambiandone il titolo da Archivio storico per la provincia di Salerno in Rassegna storica salernitana, titolo che conserva tuttora. La pubblicazione della rivista fu nuovamente interrotta dopo il trasferimento di Marzullo a Catanzaro, dove assunse il ruolo di Provveditore agli studi.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Opere tradotte e curate[modifica | modifica wikitesto]

  • Eschilo, Le coefore, a cura di Antonio Marzullo, Milano, Signorelli, 1943.
  • Petronio Arbitro, Il Satiricon, a cura di Antonio Marzullo e Mario Bonaria, Bologna, Zanichelli, 1962.
  • Sant'Agostino, Le confessioni, a cura di Antonio Marzullo e Virginia Foa Guazzoni, Bologna, Zanichelli, 1968.
  • Sant'Agostino, Soliloqui, a cura di Antonio Marzullo, Milano, Ceschina, 1972.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Gallo, pp. 83-84.
  2. ^ Benedetto Marzullo, p. 11.
  3. ^ Gallo, p. 89.
  4. ^ Storia della Società salernitana di Storia Patria, su Società Salernitana di Storia Patria. URL consultato il 18 giugno 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Italo Gallo, Profili di personaggi salernitani tra Ottocento e Novecento, Salerno, Laveglia, 2002, ISBN 88-88773-54-1.
  • Benedetto Marzullo, Antonio Marzullo. In memoria di un padre, in Apollo. Bollettino dei musei provinciali del salernitano, V, 1965-1984, pp. 9-14.
Controllo di autoritàVIAF (EN197240753 · ISNI (EN0000 0003 5730 2467 · SBN RAVV040176 · BNF (FRcb108672121 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-197240753