And Then I Go

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And Then I Go
Titolo originaleAnd Then I Go
Lingua originaleInglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2017
Durata99 min
Rapporto2,39:1
Generedrammatico
RegiaVincent Grashaw
SoggettoJim Shepard
SceneggiaturaBrett Haley e Jim Shepard
ProduttoreRebecca Green e Laura D. Smith
Produttore esecutivoNick Case, Jessie Creel, Jennifer Haire, Brett Haley, Anderson M. Hinsch, John Kingston, Harris McCabe, Alan Pao, Charlie Peacock, Stu Pollard, Charlie Wagner, Bill Wall e Aaron J. Wiederspahn
Casa di produzioneTwo Flints e Lunacy
FotografiaPatrick Scola
MontaggioAlan Canant
Effetti specialiScott Karem
MusicheHeather McIntosh
ScenografiaSean Keenan
CostumiKimberly Leitz
TruccoKatelyn Barton e Chawana Jones
Interpreti e personaggi

And Then I Go è un film del 2017 diretto da Vincent Grashaw ed interpretato da Melanie Lynskey e Justin Long.[1][2] Il film è basato sul romanzo Project X di Jim Shepard.[3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Edwin e il suo unico amico Roddy, soprannominato Flake, sono costantemente vittime di bullismo a scuola. Ma mentre Edwin è più sensibile e tranquillo, Flake è emotivamente più impulsivo ed esplosivo. Un giorno Flake mostra ad Edwin la collezione di armi di suo padre ed ha l'idea di entrare a scuola armati e compiere una strage, vendicandosi così di tutti gli atti di bullismo subiti. Edwin accetta la cosa con riluttanza perché non vuole perdere il suo amico.

Mentre il giorno della sparatoria si avvicina, si avvicina anche il compleanno del padre di Edwin, ed il ragazzo ha l'idea di andare al lago con la barca di suo padre. Quando viene a sapere che il giorno deciso della sparatoria è lo stesso del compleanno del padre, Edwin cerca di convincere Flake a cambiare data, ma Flake lo minaccia per impedirgli di tirarsi indietro dal piano. La notte stabilita, Edwin dice "arrivederci" al suo fratellino Gus e poi va a scuola con Flake per prepararsi per la sparatoria. Il giorno seguente, al momento della sparatoria, Edwin entra in palestra con Flake, e mentre Flake spara rapidamente ai suoi compagni di classe, Edwin cede e Flake viene ucciso dalla polizia.

Il finale mostra il flashback di Edwin e della sua famiglia al lago precedentemente menzionato, mentre aiutano un'altra barca a raggiungere la riva. Edwin menziona come si sentiva suo padre, dicendo: "Buon per te, ragazzo. Buon per te".

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

And Then I Go ha fatto la sua anteprima mondiale al Los Angeles Film Festival del 2017.[4]

Il film è stato ritirato per la distribuzione da The Orchard, ed è stato distribuito nelle sale, oltre che su VOD e Digital HD il 17 aprile 2018.[5]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Sul sito Rotten Tomatoes il film ha una valutazione di approvazione del 91%, basata su 11 recensioni ed un punteggio Metacritic di 77.[6]

Il film ha ricevuto quasi unanime successo di critica con Justin Lowe di The Hollywood Reporter che lo definisce "Un potente ritratto di alienazione di adolescenti". Ulteriori affermazioni, "Un dramma inquietante di disaffezione adolescenziale, il film di Vincent Grashaw fornisce una prospettiva essenziale e perspicace che risuonerà con un pubblico in sintonia con le sfide dell'adolescenza."[7]

Forbes continua a chiamare il film "un trattamento straordinariamente intenso dell'adolescenza, più oscuro ma non del tutto dissimile dal capolavoro del 2014 di Richard Linklater, Boyhood, indipendentemente da dove questa particolare storia conduca". Ulteriore affermazione, "And Then I Go è meno un film sulle sparatorie a scuola di una sulle schiaccianti lotte della gioventù, le lotte che gli adulti dimenticano o fanno dimenticare rapidamente, il che spesso esacerba il problema. a traguardi tragici altrettanto uguali dovrebbe dare una pausa a qualsiasi genitore o educatore. Potremmo non essere in grado di fermare le sparatorie a scuola una volta per tutte, ma riconoscere che ognuno è unico, e probabilmente il prodotto di qualcosa di molto più comune della malattia mentale, potrebbe essere un punto di partenza."[8]

Entertainment Weekly ha conferito al film una valutazione "B +" e lo ha elencato come "Da vedere". Leah Greenblatt ha commentato: "Quello che Grashaw fa straordinariamente bene, negli ultimi minuti strazianti del film, ci mette completamente nella testa di Edwin, non come un sociopatico o un assassino, solo un ragazzo in un mondo di dolore."[9]

Nella recensione positiva di Michael Nordine su IndieWire del film, "Dobbiamo parlare di questo inquietante dramma dell'età adulta." chiamandolo "uno studio di carattere intimo e comprensivo."[10]

Bob Strauss con il quotidiano LA News ha dichiarato che il film è "uno studio approfondito e vissuto dei bambini delle scuole medie che hanno intenzione di risolvere i loro problemi nel peggiore dei modi."[11]

Reel News Daily afferma, "And Then I Go perseguiterà ogni genitore in America."[12]

We Live Entertainment inizia la sua recensione con, "And Then I Go è uno dei film più spiacevolmente realistici che abbia mai visto, ed è anche uno dei miei più alti complimenti."[13]

Christopher Llewellyn Reed di Film Festival Today ha dato al film un punteggio di 4 su 4 stelle, affermando, "Bello e inquietante, 'And Then I Go è un'opera d'arte fondamentale, e un film imperdibile per il nostro tempo."[14]

La recensione di Moveable Fest afferma che il film, "Powerfully Opens Up a Conversation on School Violence."[15]

Hollywood News ha dichiarato che il film "promette di rimanere con te per molto tempo dopo il ruolo dei crediti."[16]

La CNN ha dichiarato, "And Then I Go ritira il sipario sulle sparatorie in America", definendolo "un film potente."[17]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mark Olsen, L.A. Film Festival competition lineups mix familiar faces with fresh discoveries, in Los Angeles Times, 9 maggio 2017. URL consultato il 26 giugno 2017.
  2. ^ (EN) Justin Lowe, 'And Then I Go': Film Review; LAFF 2017, in The Hollywood Reporter, Prometheus Global Media, 21 giugno 2017. URL consultato il 26 giugno 2017.
  3. ^ (EN) Clark Collis, And Then I Go director explains why he made drama about school shooting, in Entertainment Weekly, Time, 15 giugno 2017. URL consultato il 26 giugno 2017.
  4. ^ (EN) Patrick Hipes, Los Angeles Film Festival Unveils 2017 Lineup, in Deadline Hollywood, Penske Business Media, 9 maggio 2017. URL consultato il 26 giugno 2017.
  5. ^ (EN) John Boone, Melanie Lynskey and Justin Long Are Parents to a Bullied Teen in 'And Then I Go' Trailer (Exclusive), su Entertainment Tonight, CBS Television Distribution, 27 marzo 2018. URL consultato il 17 aprile 2018.
  6. ^ (EN) And Then I Go (2018), in Rotten Tomatoes, Fandango Media. URL consultato il 23 aprile 2018.
  7. ^ (EN) Justin Lowe, ‘And Then I Go’: Film Review - LAFF 2017, su Hollywood Reporter, 21 giugno 2017. URL consultato il 12 maggio 2022.
  8. ^ (EN) David Alm, 'And Then I Go' Offers A Troubling New Look At A School Shooting, From The Shooters' Perspective, su Forbes, 17 aprile 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.
  9. ^ (EN) Leah Greenblatt, And Then I Go is a small but affecting drama about school violence: EW review, su Entertainment Weekly, 17 aprile 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.
  10. ^ (EN) Michael Nordine, ‘And Then I Go’ Review: We Need to Talk About This Disturbing Coming-of-Age Drama, su IndieWire, 23 giugno 2017. URL consultato il 12 maggio 2022.
  11. ^ (EN) What to see at the LA Film Festival today: ‘And Then I Go,’ June 16, 2017, su Daily News, 15 giugno 2017. URL consultato il 12 maggio 2022.
  12. ^ (EN) Liz Whittemore, Review: ‘And Then I Go’ will haunt every parent in America., su Reel News Daily, 17 aprile 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.
  13. ^ (EN) Nick Casaletto, LA Film Festival 2017 Review: And Then I Go, su We Live Entertainment, 18 giugno 2017. URL consultato il 12 maggio 2022 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2021).
  14. ^ (EN) Christopher Llewellyn Reed, Film Review: “And Then I Go” Is Powerful, Timely School-Shooting Drama, su Film Festival Today, 17 aprile 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.
  15. ^ (EN) Stephen Saito, L.A. Film Fest ’17 Review: Vincent Grashaw Powerfully Opens Up a Conversation on School Violence with “And Then I Go”, su The Moveable Fest, 19 giugno 2017. URL consultato il 12 maggio 2022.
  16. ^ (EN) Joey Magidson, “And Then I Go” is a disturbing and effective look at teen violence, su HollywoodNews.com, 17 aprile 2018. URL consultato il 12 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2022).
  17. ^ (EN) Chloe Melas, 'And Then I Go' explores the struggles of youth that can lead to school violence, su CNN, 20 aprile 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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