Ana Birchall

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Ana Birchall

Ministro della giustizia
Durata mandato9 febbraio 2017 –
22 febbraio 2017
(ad interim)
Capo del governoSorin Grindeanu
PredecessoreFlorin Iordache
SuccessoreTudorel Toader

Durata mandato24 aprile 2019 –
7 giugno 2019[1]
(ad interim)
Capo del governoViorica Dăncilă
PredecessoreTudorel Toader
SuccessoreSé stessa
(come titolare)

Durata mandato7 giugno 2019[1] –
4 novembre 2019
Capo del governoViorica Dăncilă
PredecessoreSé stessa
(ad interim)
SuccessoreCătălin Predoiu

Vice primo ministro della Romania
Ministro responsabile per l'attuazione dei partenariati strategici
Durata mandato29 gennaio 2018 –
7 giugno 2019
Capo del governoViorica Dăncilă
Predecessorecarica istituita
SuccessoreSé stessa
(ad interim)

Durata mandato11 giugno 2019 –
24 luglio 2019
(ad interim)
PredecessoreSé stessa
SuccessoreMihai Fifor

Ministro delegato per gli affari europei
Durata mandato4 gennaio 2017 –
29 giugno 2017
Capo del governoSorin Grindeanu
Predecessorecarica istituita
SuccessoreVictor Negrescu

Membro della Camera dei deputati della Romania
Durata mandato19 dicembre 2012 –
20 dicembre 2020
LegislaturaVII, VIII
Gruppo
parlamentare
PSD (fino a febbraio 2020)
Non iscritti (da febbraio 2020)
CircoscrizioneVaslui
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSD (fino al 2019)
In precedenza:
Indipendente (dal 2019)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Università
ProfessioneAvvocato, docente

Ana Birchall, nata Ana Călin (Mizil, 30 agosto 1973), è una politica e avvocato rumena, membro del Partito Social Democratico, Vice primo ministro per l'attuazione dei partenariati strategici nel Governo Dăncilă,[2] e, dal 2012, parlamentare del PSD per il distretto di Vaslui. Durante il governo di Victor Ponta, nell'aprile 2014, Ana Birchall è stata Alto rappresentante del primo ministro per gli affari europei e la partnership con gli Stati Uniti. A partire dal 2005 è docente presso l'Università cristiana Dimitrie Cantemir, titolare del corso di procedura di insolvenza. Dal 4 gennaio 2017 fino al giugno dello stesso anno ha ricoperto l'incarico da ministro delegato per gli affari europei del Governo Grindeanu[3], mentre tra il 9 e il 23 febbraio 2017 ha assunto la carica ad interim di ministro della Giustizia, dopo le dimissioni di Florin Iordache scaturite dalle proteste generate dal varo di un'ordinanza d'urgenza per la depenalizzazione di alcuni reati di corruzione.[4] Nel PSD Ana Birchall è presidente del Forum Social Progressista e, dal giugno 2016, vice segretario generale per le relazioni internazionali del partito[5].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ana Birchall al Forum Progressista Social Democratico nel 2014

Laureatasi in giurisprudenza all'Università di Bucarest nel 1996, ha studiato successivamente alla Yale Law School (facoltà di giurisprudenza della Yale University), ottenendo un master (2000) e un dottorato (2002). Prima di partire per gli Stati Uniti, tra il 2002 e il 2003 ha esercitato la professione di avvocato per lo studio legale White & Case. Dopo essere tornata in Romania, è stata consulente del Ministro degli affari esteri e della Commissione per gli affari esteri del Senato. Nel 2005 è diventata docente presso l'ateneo privato dell'Università cristiana Dimitrie Cantemir, occupandosi anche di pratica legale presso lo studio WEConnect International e l'organizzazione Vital Voices.

Politicamente attiva all'interno del Partito Social Democratico, ha ricoperto varie funzioni nelle strutture di partito. nel 2012 è stata consulente per la politica estera del PSD e, nel 2016, è stata vice segretario generale del PSD responsabile delle relazioni internazionali. Nel 2012 è stata consigliere del primo ministro Victor Ponta. Nello stesso anno è stata eletta alla Camera dei deputati nel distretto di Vaslui, posizione che ha mantenuto anche nelle elezioni del 2016.

Nel gennaio 2017 ha assunto l'incarico di ministro delegato per gli affari europei nel governo di Sorin Grindeanu. Ha ricoperto la funzione fino alla fine del mandato nel giugno 2017. Nel gennaio 2018 è diventata vice-premier e ministro responsabile per la cooperazione internazionale e l'attuazione dei partenariati strategici nel governo di Viorica Dăncilă.

Nell'aprile 2019 divenne ministro della giustizia ad interim[6], per poi essere confermata titolare nel mese di giugno[7].

Il 12 novembre 2019 è stata espulsa dal PSD per le sue posizioni contrarie all'agenda di governo in tema di giustizia[8][9]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1998 Ana Birchall è sposata con l'uomo d'affari britannico Martyn Birchall. Hanno un figlio, Andrew, nato nel 2001, e vivono a Bucarest.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Klaus Iohannis ha ufficialmente rifiutato la nomina di Titus Corlățean al governo.
  2. ^ (RO) Lista miniștrilor din Cabinetul Dăncilă, in Digi24.ro, 26 gennaio 2018. URL consultato il 14 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2018).
  3. ^ (RO) Despre mine – Ana Birchall, blog personal Ana Birchall, su anabirchall.ro. URL consultato il 14 aprile 2019.
  4. ^ (RO) Ana Birchall, ministru interimar al Justiției, in Digi24, 9 febbraio 2017. URL consultato il 14 aprile 2019.
  5. ^ (RO) Curriculum Vitae, Deputat Ana BIRCHALL - Camera Deputaților, su cdep.ro. URL consultato il 14 aprile 2019.
  6. ^ (RO) Gabriel Pecheanu, Birchall, Teodorovici şi Oprea au primit undă verde/ Klaus Iohannis a semnat numirea interimarilor la cele trei ministere, Mediafax, 24 aprile 2019. URL consultato il 17 maggio 2019.
  7. ^ (RO) N. O., Președintele Klaus Iohannis a semnat decretele de numire a Anei Birchall, Roxanei Mînzatu și Nataliei Intotero, în funcțiile de ministru al Justiției, al Fondurilor Europene și al Românilor de pretutindeni, su hotnews.ro, HotNews, 7 giugno 2019. URL consultato l'11 giugno 2019.
  8. ^ (RO) Robert Kiss, Ana Birchall și Cozmin Gușă au fost excluși din PSD, su digi24.ro, Digi 24, 12 novembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019.
  9. ^ (RO) Birchall o atacă pe Dăncilă după excluderea din PSD: ”Era în fișa postului să vorbesc despre Justiție, nu despre broșe”, su romania.europalibera.org, Radio Europa Liberă România, 14 novembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro della giustizia Successore
Florin Iordache 9 febbraio – 22 febbraio 2017
(ad interim)
Tudorel Toader I
Tudorel Toader 24 aprile – 7 giugno 2019[1]
(ad interim)
Sé stessa
(come titolare)
II
Sé stessa
(ad interim)
[1] 7 giugno – 4 novembre 2019 Cătălin Predoiu III

  1. ^ a b Klaus Iohannis ha ufficialmente rifiutato la nomina di Titus Corlățean al governo.
Predecessore Vice primo ministro della Romania
Ministro responsabile per l'attuazione dei partenariati strategici
Successore
carica istituita 29 gennaio 2018 – 7 giugno 2019 Sé stessa
(ad interim)
I
Sé stessa 11 giugno – 24 luglio 2019
(ad interim)
Mihai Fifor II
Predecessore Ministro delegato per gli affari europei Successore
carica istituita 4 gennaio - 29 giugno 2017 Victor Negrescu