Amelio di Lautrec

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Amelio di Lautrec, O.S.A.
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Deceduto1337
 

Amelio di Lautrec (... – 1337) è stato un vescovo cattolico francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Uomo di fiducia di papa Giovanni XXII, fu rettore della Marca Anconitana dal 1317 al 1327[1] per Santa Romana Chiesa.

Il 24 febbraio 1321 firmò un trattato con Pandolfo I Malatesta, signore di Rimini, per contrastare i ribelli ghibellini di Fano, Cagli e Urbino.[2] Nel 1322 assediò Recanati costringendola alla resa; entrato in città, incendiò e distrusse le fortificazioni, le case dei capi ghibellini e il Palazzo dei Priori.[3]

Ricoprì gli incarichi di abate della basilica di Saint-Sernin di Tolosa e di vescovo di Castres.[4]

Nel 1323 Galeotto I Malatesta, figlio di Pandolfo I, sposò la nipote di Amelio, Elisa de la Villette (?-1366).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Smeduccio Smeducci., su rm.univr.it. URL consultato il 20 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2017).
  2. ^ 24 febbraio 1321 – Pandolfo Malatesta alla conquista delle Marche.
  3. ^ Recanati. Cenni storici.
  4. ^ De moribus et vita philosophorum.
Predecessore Amministratore apostolico di Fermo Successore
Alberico Visconti 1317 - 1318 Francesco da Mogliano
Predecessore Rettore della Marca Anconitana Successore
Vitale Prost 1317-1327 Canardo da Saballiano
Predecessore Vescovo di Castres Successore
Dieudonné 1326 - 1337 Jean des Prés-Montpezat