Adam Resurrected

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Adam Resurrected
Titolo originaleAdam Resurrected
Lingua originaleinglese, tedesco
Paese di produzioneGermania, Stati Uniti d'America, Israele
Anno2008
Durata102 min
Generedrammatico, guerra
RegiaPaul Schrader
SoggettoYoram Kaniuk (romanzo)
SceneggiaturaNoah Stollman
Produttore3L FilmProduktion, Bleiberg Entertainment, July August Productions
FotografiaSebastian Edschmid
MontaggioSandy Saffeels
MusicheGabriel Yared
Interpreti e personaggi

Adam Resurrected è un film del 2008 diretto da Paul Schrader. Il film, interpretato da Jeff Goldblum e Willem Dafoe, è un adattamento dell'omonimo romanzo di Yoram Kaniuk, pubblicato in Israele nel 1968.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni '60. Dopo essere stato un clown e uomo di spettacolo durante la Seconda Guerra Mondiale, Adam Stein (Jeff Goldblum) è ora il paziente di un centro psichiatrico situato nel deserto israeliano e interamente dedicato ai sopravvissuti all'Olocausto. Profondamente segnato dalla traumatica esperienza del conflitto bellico, Adam vive nell'angoscioso ricordo di un passato segnato dalla sopraffazione e dalla follia delle persecuzioni naziste. La sua sanità mentale sembra seriamente compromessa.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato presentato a vari festival cinematografici internazionali (come il Telluride Film Festival, il Toronto International Film Festival, il Mill Valley Film Festival, l'American Film Institute, il Haifa Film Festival, il Valladolid Film Festival, il Palm Springs International Film Festival e il London Jewish Film Festival), il film è stato distribuito nelle sale il 12 dicembre 2008 negli Stati Uniti e il 19 gennaio 2009 in Germania. In Italia, invece, è uscito il 27 gennaio 2010.[1]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha ricevuto un'accoglienza mista da parte della critica statunitense. L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta un indice di gradimento del 35% basato su 37 recensioni, con un voto medio di 5.2/10. Il commento del sito recita: "Una storia così inusuale avrebbe potuto dar vita a un avvincente dramma, ma Adam Resurrected soffre di una confusione narrativa e di una freddezza emotiva al suo interno".[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Adam Resurrected - Festivals and Awards, su israelfilmcenter.org, Israel Film Center. URL consultato il 29 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
  2. ^ Adam Resurrected (2008) - Rotten Tomatoes, su Rotten Tomatoes. URL consultato il 17 novembre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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