A Coming of Angels

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A Coming of Angels
Carrie (Annette Haven) in una scena del film
Titolo originaleA Coming of Angels
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1977
Durata87 min.
Rapporto1,66:1
Generepornografico
RegiaJoel Scott
SceneggiaturaGary Stevens
Robin Marks
ProduttoreJoel Scott
Casa di produzioneArtemis Film
FotografiaPierre Schwartz II
MusicheScott Mansfield
Interpreti e personaggi

A Coming of Angels è un film pornografico statunitense del 1977 diretto da Joel Scott.

Pellicola uscita nel periodo della "Golden Age of Porn" degli anni settanta, ispirandosi chiaramente (ma non ufficialmente) al telefilm Charlie's Angels; nel 1985 ha avuto un sequel intitolato A Coming of Angels: The Sequel.

Nel 1978 il film si è aggiudicato 6 Erotica Award,[1] tra cui il premio come "Miglior attore" a Jamie Gillis e quello come "Miglior attrice non protagonista" ad Annette Haven.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un trio di attraenti investigatrici private si infiltra in un'organizzazione criminale che rapisce giovani donne e le vende come schiave del sesso.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

  • Artemis Film (1977) (USA) (cinema)
  • Blue Video (USA) (VHS)
  • Select-a-Tape (USA) (VHS)
  • Arrow Film & Video (USA) (VHS)
  • VCA Pictures (1982) (USA) (VHS)
  • Caballero Control Corporation (CCC) (USA) (VHS)
  • Sheptonhurst (1988) (UK) (VHS) (versione softcore)
  • Alpha Blue Archives (USA) (VHS)
  • Caballero Control Corporation (CCC) (2001) (USA) (DVD) (come A Comming of Angels)
  • Alpha Blue Archives (2015) (USA) (DVD) (A Coming of Angels Triple Feature)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1978: Premio AFAA come Miglior attore (Best Actor) a Jamie Gillis
  • 1978: Premio AFAA come Miglior attrice non protagonista (Best Supporting Actress) ad Annette Haven
  • 1978: Premio AFAA come Miglior attore non protagonista (Best Supporting Actor) a John Leslie

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Riportato sulla copertina della versione in DVD del film edito da Caballero Classics.
  2. ^ Frank Thistle, The Second Annual Erotica Awards, Adam Film World, gennaio 1979, pp. 24-27, 72.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]