Oscillococcinum: differenze tra le versioni

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[[File:DoseOscillococcinum.jpg|thumb|Una dose (un grammo) di Oscillococcinum: il prodotto, per stessa ammissione del produttore, non consiste altro che in palline di [[zucchero]] puro, senza alcun altro composto al proprio interno]]
[[File:DoseOscillococcinum.jpg|thumb|Una dose (un grammo) di Oscillococcinum: il prodotto, per stessa ammissione del produttore, non consiste altro che in palline di [[zucchero]] puro, senza alcun altro composto al proprio interno]]
L''''Oscillococcinum''' è un prodotto [[omeopatia|omeopatico]] prodotto dalla [[Boiron]] e presentato come rimedio per i sintomi dell'[[influenza]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.boiron-swiss.ch/it/i-nostri-prodotti/scoprite-i-nostri-prodotti/2-famiglie-di-medicamenti/i-nostri-principali-medicamenti/oscillococcinum-r|titolo=OSCILLOCOCCINUM®, Medicamento omeopatico|sito=www.boiron-swiss.ch|accesso=2022-04-13}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.wired.it/scienza/medicina/2015/04/10/omeopatia-etica/|titolo=L'omeopatia: macché etica, è semplicemente un business|autore=Condé Nast|sito=Wired Italia|data=2015-04-10|lingua=it-IT|accesso=2022-04-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.nextquotidiano.it/class-action-canada-vaccino-omeopatico-di-boiron/|titolo=La class action in Canada contro il vaccino omeopatico di Boiron|sito=nextQuotidiano|data=2018-03-12|lingua=it-IT|accesso=2022-04-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/venerdi/2021/05/28/news/la_battaglia_di_elena_cattaneo_contro_i_ciarlatani-302685326/|titolo=Elena Cattaneo: dai no vax agli Ogm, quante bugie|sito=la Repubblica|data=2021-05-28|lingua=it|accesso=2022-04-13}}</ref>
L''''Oscillococcinum'''<ref>[http://www.boiron-swiss.ch/it/prodotti/oscillococcinum.html Oscillococcinum]</ref> è un prodotto [[omeopatia|omeopatico]] presentato come rimedio per i sintomi dell'[[influenza]].


Si tratta di un preparato ampiamente utilizzato e diffuso in tutto il mondo,<ref>{{Cita web|url=https://www.afis.org/Oscillococcinum-Le-petit-canard-a-grandi|titolo=Oscillococcinum : Le petit canard a grandi / Afis Science - Association française pour l’information scientifique|sito=Afis Science - Association française pour l’information scientifique|lingua=fr|accesso=2022-04-13}}</ref><ref name=":2">{{Cita libro|nome=Jean-Marie|cognome=Abgrall|titolo=Healing or stealing? : medical charlatans in the new age|url=https://www.worldcat.org/oclc/45202330|accesso=2022-04-13|data=2000|editore=Algora Pub|OCLC=45202330|ISBN=1-892941-51-1}}</ref> nonostante sia stato acclarato che il suo reale effetto non sia superiore a quello del [[placebo]].<ref name=":3">{{Cita pubblicazione|nome=E.|cognome=Ernst|data=2002-12|titolo=A systematic review of systematic reviews of homeopathy|rivista=British Journal of Clinical Pharmacology|volume=54|numero=6|pp=577–582|lingua=en|accesso=2022-04-13|doi=10.1046/j.1365-2125.2002.01699.x|url=http://doi.wiley.com/10.1046/j.1365-2125.2002.01699.x}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Ruoling|cognome=Guo|nome2=Max H.|cognome2=Pittler|nome3=Edzard|cognome3=Ernst|data=2007-11-01|titolo=Complementary Medicine for Treating or Preventing Influenza or Influenza-like Illness|rivista=The American Journal of Medicine|volume=120|numero=11|pp=923–929.e3|lingua=en|accesso=2022-04-13|doi=10.1016/j.amjmed.2007.06.031|url=https://www.amjmed.com/article/S0002-9343(07)00876-5/abstract}}</ref><ref name=":4">{{Cita pubblicazione|autore=Vickers AJ, Smith C|anno=2006|titolo=Homoeopathic Oscillococcinum for preventing and treating influenza and influenza-like syndromes|rivista=Cochrane Database Syst Rev|volume=3|pp=CD001957|accesso=30 marzo 2011|doi=10.1002/14651858.CD001957.pub3|url=https://dx.doi.org/10.1002/14651858.CD001957.pub3|pmid=16855981}}</ref>
==Descrizione==
Il preteso principio attivo, il cosiddetto "batterio oscillococco", è in realtà un organismo inesistente, e quindi mai realmente identificato e [[Classificazione scientifica|classificato scientificamente]]. I "batteri" osservati da [[Joseph Roy]], fisiologo francese che inventò il nome, altro non erano che piccole bolle d'aria inquinanti presenti nei campioni analizzati, da cui l'erronea convinzione circa l'esistenza di una specie batterica non ancora identificata<ref name="McGillOSS">{{Cita web|url=http://blogs.mcgill.ca/oss/2012/12/20/the-curious-%E2%80%9Cscience%E2%80%9D-of-oscillococcinum/|titolo=The Curious “Science” of Oscillococcinum|editore=Office for Science and Society, McGill University|data=20 dicembre 2012|accesso=11 aprile 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131023060154/http://blogs.mcgill.ca/oss/2012/12/20/the-curious-%E2%80%9Cscience%E2%80%9D-of-oscillococcinum/|dataarchivio=23 ottobre 2013}}</ref>.


== Storia ==
Il rimedio omeopatico sarebbe ricavato a partire dal [[cuore]] e dal [[fegato]] di [[anatra muschiata]], a una diluizione di 200 K. Il preparato viene diluito 1:100 per 200 volte con il metodo delle diluizioni Korsakoviane: un [[Becher|beker]] da 100ml viene riempito con 99 ml di acqua e 1ml di principio attivo; dopo aver [[Succussione|agitato la miscela]] e prelevato 1 ml, il restante contenuto del beker viene buttato del tutto e si procede a un nuovo riempimento con 99ml di acqua, si aggiunge il millilitro di soluzione prima conservato, viene agitato e prelevato 1ml, il resto va buttato e il tutto viene ripetuto per 200 volte.
Il termine ''oscillococcinum'' venne coniato nel 1925 dal fisiologo francese Joseph Roy (1891–1978). Mentre prestava il servizio militare durante la [[influenza spagnola|pandemia di influenza spagnola]] (1917-1919) osservò al microscopio il sangue di pazienti con l'influenza, e notò delle minuscole particelle di forma sferica disperse nei campioni analizzati.<ref name=":5">{{Cita web|url=http://www.medbunker.it/2011/10/la-vera-storia-delloscillococcinum.html|titolo=La vera storia dell'Oscillococcinum|autore=Scritto da Salvo Di Grazia|accesso=2022-04-13}}</ref> Suppose che tali sfere fossero dei batteri sconosciuti, che battezzò ''oscillococcinum'' ("sfere che oscillano"), ipotizzando che questi fossero gli [[agente patogeno|agenti patogeni]] della malattia.<ref name=":5" /> Roy osservò tali apparenti "batteri" anche in pazienti affetti da [[Herpesviridae|herpes]], [[varicella]] e [[Herpes zoster|fuoco di Sant'Antonio]].<ref name=":2" /> Mise a punto un [[nosode]] per effettuare una sorta di [[vaccinazione]], che tuttavia si rivelò inefficace.<ref name=":2" />


Roy analizzò inoltre i tessuti di vari animali, rinvenendone in grande concentrazione nel cuore e nel fegato di [[anatra muschiata]]<ref name="McGillOSS">{{Cita web|url=http://blogs.mcgill.ca/oss/2012/12/20/the-curious-%E2%80%9Cscience%E2%80%9D-of-oscillococcinum/|titolo=The Curious “Science” of Oscillococcinum|editore=Office for Science and Society, McGill University|data=20 dicembre 2012|accesso=11 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131023060154/http://blogs.mcgill.ca/oss/2012/12/20/the-curious-%E2%80%9Cscience%E2%80%9D-of-oscillococcinum/|dataarchivio=23 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref>.
Non esiste alcuna [[metodo scientifico|prova scientifica]] che l'''Oscillococcinum'' possa avere validità terapeutica: da un punto di vista chimico-fisico, è costituito da palline di [[zucchero]] ([[glucosio]] e [[lattosio]]) che, come tutti i prodotti omeopatici che risultino [[Omeopatia#La diluizione e la dinamizzazione|diluiti oltre la 12CH/24DH]], non conserva alcuna traccia del principio attivo che dovrebbe essere alla base del suo funzionamento, per via della [[Costante di Avogadro]].


Non è chiaro cosa fossero i corpuscoli visti da Roy al microscopio:<ref name="McGillOSS" /> alcuni ritengono che le sfere non fossero altro che bolle d'aria causate da un'inadeguato allestimento del preparato da analizzare al microscopio.<ref name=":5" /> Di sicuro non si trattava dell'agente eziologico della malattia, che come è stato successivamente acclarato era dovuta a [[Virus (biologia)|virus]], patogeni che a causa delle limitazioni tecnologiche dell'epoca non era possibile rilevare al microscopio o con altri metodi diagnostici.
== Dispute legali ==
Nel 2011 il prodotto è stato al centro di numerose azioni legali<ref>{{Cita web |url=http://www.casewatch.org/civil/boiron/coldcalm/class_certification.pdf |titolo=Gina Delrosa vs Boiron, Inc. |accesso=21 maggio 2013 |dataarchivio=19 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131019080805/http://www.casewatch.org/civil/boiron/coldcalm/class_certification.pdf |urlmorto=sì }}</ref><ref>[https://www.courthousenews.com/2011/08/01/38625.htm Homeopathic Drugmaker Can't Nix Class Action] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20111004080251/http://www.courthousenews.com/2011/08/01/38625.htm |data=4 ottobre 2011 }}</ref><ref>[http://www.topclassactions.com/lawsuit-settlements/lawsuit-news/778-childrens-coldcalm-class-action-lawsuit- Children's Coldcalm Class Action Lawsuit]</ref><ref>[http://www.topclassactions.com/lawsuit-settlements/lawsuit-news/1309--boiron-oscillococcinum-class-action-lawsuit Boiron Oscillococcinum Class Action Lawsuit]</ref><ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/21/class-action-in-usa-contro-lomeopatia/158907/ Oscillococcinum e omeopatia: è class action], [[il Fatto Quotidiano]], 21 settembre 2011</ref>, a causa della sua dimostrata inefficacia e del fatto che, di conseguenza, il marketing della [[Boiron]] è stato reputato ingannevole.


Negli anni Sessanta, l'azienda di prodotti omeopatici [[Boiron]] riprese il concetto di ''oscillococcinum'' e le basi teoriche di Roy per creare il composto ancora oggi commercializzato col nome Oscillococcinum.
== Pretesi effetti curativi e ricerche sull'efficacia ==
In ambito omeopatico, si sostiene che sarebbe utile per prevenire i sintomi [[influenza]]li o, nel caso che la malattia sia già insorta, per affrettarne la guarigione, attenuandone i sintomi.


==Descrizione==
I suoi effetti sono talvolta confermati dai suoi utilizzatori. È ben noto tuttavia, che le impressioni soggettive dei pazienti non sono indice dell'efficacia di un farmaco, in quanto i soggetti non sono in grado di discernere quale sia stata la vera causa della remissione della malattia. Questa può essere verificata solo mediante [[Studio clinico|studi clinici]], condotti con rigoroso [[metodo scientifico]] (un tipico metodo di indagine è quello del "[[doppio cieco]]").
Il rimedio omeopatico sarebbe ricavato, seguendo gli esperimenti effettuati da Roy, a partire da un composto di [[cuore]] e [[fegato]] di [[anatra muschiata]] successivamente diluito con acqua fino a raggiungere una diluizione di 200 K con il metodo delle diluizioni [[Semyon Korsakov|korsakoviane]].<ref name=":6">{{Cita web|url=https://quackwatch.org/homeopathy/history/oscillo/|titolo=The True Story of Oscillococcinum {{!}} Quackwatch|autore=Marc kreidler|data=2003-08-27|lingua=en-US|accesso=2022-04-13}}</ref> Il procedimento prevede quindi che una parte del composto animale venga diluita con cento di acqua, e che una parte la soluzione ottenuta venga successivamente diluita con cento di acqua, ripetendo questo procedimento per 200 volte.<ref name=":6" /> Alla fine pertanto si ottiene una soluzione in cui una parte del composto di partenza è diluita in 100<sup>200</sup> parti d'acqua,<ref name=":6" /> rendendola infinitesimale e praticamente inesistente dal punto di vista chimico-fisico.<ref name=":5" /> Il principio attivo, secondo i principi dell'omeopatia, sarebbe comunque funzionante in quanto si espanderebbe attraverso la soluzione sfruttando il supposto principio della [[memoria dell'acqua]].<ref>{{Cita web|url=https://www.mcgill.ca/oss/article/homeopathy/homeopathy-delusion-through-dilution|titolo=Homeopathy-Delusion through Dilution|cognome=Schwarcz|nome=Joe}}</ref> La soluzione ottenuta verrebbe quindi nebulizzata su granuli di zucchero.<ref name=":5" /><ref name=":6" />


Chimicamente, come accade per tutte le preparazioni omeopatiche, a ogni passaggio di acqua la diluizione aumenta progressivamente e, in questo caso, si può affermare che già dopo la 12ª diluizione è improbabile che rimanga una sola molecola iniziale nell'intera confezione, in base alla [[costante di Avogadro]];<ref>{{Cita libro|nome=E.|cognome=Ernst|titolo=Homeopathy : the undiluted facts : including a comprehensive A-Z lexicon|url=https://www.worldcat.org/oclc/985035816|accesso=2022-04-13|data=2016|pp=72-73|OCLC=985035816|ISBN=978-3-319-43592-3}}</ref><ref name=":7">{{Cita libro|nome=Robert L.|cognome=Park|titolo=Superstition : belief in the age of science|url=https://www.worldcat.org/oclc/614020002|accesso=2022-04-13|edizione=1st ed|data=2008|editore=Princeton University Press|OCLC=614020002|ISBN=978-1-4008-2877-7}}</ref> alla 13ª diluizione la quantità di sostanza rimasta equivale a meno di una goccia sciolta in tutti gli oceani del pianeta Terra; alla 30ª diluizione è improbabile trovare una sola molecola iniziale in una massa pari a mille stelle grandi come il Sole; alla 40ª sarebbe improbabile trovare una molecola del composto iniziale in una massa pari all'intero universo.<ref name=":7" /> Alla 200ª diluizione, quella dell'Oscillococcinum, per avere una possibilità di ingerire anche una sola delle molecole d'anatra iniziali si dovrebbe consumare una quantità di prodotto equivalente alla massa di un numero di universi pari a 10<sup>320</sup>.<ref name=":8">{{Cita libro|nome=Robert L.|cognome=Park|titolo=Voodoo science : the road from foolishness to fraud|url=https://www.worldcat.org/oclc/47893462|accesso=2022-04-13|data=2002|editore=Oxford University Press|p=53|OCLC=47893462|ISBN=0-19-860443-2}}</ref>
Un tipico meccanismo di errata percezione, da parte del paziente, è dovuto al fatto che l'influenza è una malattia che, di solito, guarisce da sé in pochi giorni, senza bisogno di alcuna cura: per questo, potrebbe essere facile attribuire, in modo erroneo, il miglioramento dei sintomi all'assunzione del rimedio, perché il naturale decorso della malattia si stava già avviando verso la guarigione, o, comunque, la patologia sarebbe guarita in ogni caso da sola col semplice trascorrere del tempo.<ref name="Robert L. Park 2008 pp. 145">Robert L. Park (2008), Superstition: Belief in the Age of Science, Princeton University Press, pp. 145–146, ISBN 0-691-13355-7</ref>. Su queste percezioni, inoltre, si manifesterebbe l'insorgenza dell'[[effetto placebo]].


La composizione del prodotto è confermata dalla stessa casa produttrice:
In conclusione, per il preparato denominato Oscillococcinum (come, del resto, per ogni altro rimedio omeopatico) non esistono prove scientifiche di una reale efficacia clinica. Di conseguenza, esso deve essere considerato privo di qualsiasi proprietà curativa.
* Principio attivo: ''Anas Barbariae Hepatis et Cordis Extractum'' 200CK HPUS 1×10−400 g[10]
* Eccipienti: 0.85 g saccarosio, 0.15g lattosio (100% zucchero).
Il principio attivo, traducibile dal latino con "estratto di fegato e cuore d'anatra", per quanto detto sopra è addirittura praticamente impossibile sia contenuto nel prodotto finale, che pertanto è costituito al 100% di zucchero (saccarosio e lattosio).<ref name=":7" /><ref name=":8" />


Quando a Gina Casey (portavoce della casa farmaceutica produttrice [[Boiron]]) fu chiesto se un prodotto derivato dal cuore e dal fegato di un'anatra potesse essere sicuro per la salute umana, lei rispose: «Certo che è sicuro. Non c'è niente, dentro».<ref name="Flu Symptoms? Try Duck">{{cita web|url=https://www.usnews.com/usnews/biztech/articles/970217/archive_006221.htm|titolo=Flu Symptoms? Try Duck|autore=Dan McGraw|lingua=en|accesso=11 ottobre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140106173241/http://www.usnews.com/usnews/biztech/articles/970217/archive_006221.htm|dataarchivio=6 gennaio 2014|urlmorto=sì}}.</ref>
Le verifiche cliniche sperimentali, condotte da numerose realtà scientifiche internazionali, non hanno mai osservato, infatti, un'efficacia del rimedio che fosse superiore al semplice [[Placebo (medicina)|placebo]]<ref>{{Cita pubblicazione | rivista = [[British Journal of Clinical Pharmacology|Br J Clin Pharmacol]] | titolo = A systematic review of systematic reviews of homeopathy | autore = E Ernst | data = dicembre 2002 | volume = 54 | numero = 6 | pp = 577–582 | doi = 10.1046/j.1365-2125.2002.01699.x | pmid = 12492603 | pmc = 1874503 | linkautore = Edzard Ernst }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione |autore=Vickers AJ, Smith C |titolo=Homoeopathic Oscillococcinum for preventing and treating influenza and influenza-like syndromes |rivista=Cochrane Database Syst Rev |volume=3 |pp=CD001957 |anno=2006 |pmid=16855981 |doi=10.1002/14651858.CD001957.pub3 |url=https://dx.doi.org/10.1002/14651858.CD001957.pub3 |accesso=30 marzo 2011}}</ref><ref>van der Wouden JC, Bueving HJ, Poole P. ''Preventing influenza: an overview of systematic reviews.'' [[Respiratory Medicine|Respir Med.]] 2005 Nov;99(11):1341-9. Epub 2005 Aug 19. PMID 16112852</ref>.


== L'oscillococco ==
== Efficacia ==
L'Oscillococcinum viene ritenuto utile in ambito omeopatico per prevenire i sintomi [[influenza]]li o, nel caso che la malattia sia già insorta, per affrettarne la guarigione, attenuandone i sintomi.<ref name=":0" /><ref name=":1" />
Il "principio curativo" che sarebbe alla base del prodotto è inesistente. Questo, infatti, dovrebbe essere l<nowiki>'</nowiki>''oscillococcinum'', un termine creato nel 1925 dal fisiologo francese Joseph Roy (1891–1978). Costui aveva prestato servizio militare nel periodo dell'epidemia di [[influenza spagnola]] (1917-1919). Mentre osservava al microscopio il sangue di pazienti con l'influenza, notò dei piccoli corpuscoli sferici che si muovevano. Suppose che tali sfere fossero dei batteri sconosciuti, che battezzò "oscillococcinum" ("sfere che oscillano"), ipotizzando che questi fossero gli [[agente patogeno|agenti patogeni]] della malattia. All'epoca, le cause dell'[[influenza]] erano sconosciute, non essendo ancora stati individuati i relativi [[Virus (biologia)|virus]]. Roy osservò tali apparenti "batteri" anche in pazienti affetti da [[Herpesviridae|herpes]], [[varicella]] e [[Herpes zoster|fuoco di Sant'Antonio]]. Dopo aver osservato i tessuti di vari animali, reputò di averli trovati in grande concentrazione nel cuore e nel fegato di [[anatra muschiata]]<ref name="McGillOSS" />. Mise quindi a punto un [[nosode]] a partire da tali tessuti, utilizzando i metodi dell'omeopatia.


Tuttavia, numerose verifiche sperimentali eseguite nel corso degli anni non hanno mai osservato un'efficacia del rimedio che fosse superiore al semplice [[Placebo (medicina)|placebo]]<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=J. C.|cognome=van der Wouden|nome2=H. J.|cognome2=Bueving|nome3=P.|cognome3=Poole|data=2005-11|titolo=Preventing influenza: an overview of systematic reviews|rivista=Respiratory Medicine|volume=99|numero=11|pp=1341–1349|accesso=2022-04-13|doi=10.1016/j.rmed.2005.07.001|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/16112852/?dopt=Abstract}}</ref>.
In realtà, le sfere osservate da Roy non erano altro che ''bolle d'aria'' (conseguenza tipica di un'errata preparazione dei vetrini da osservazione microscopica)<ref>{{cita web
|url=http://www.homeowatch.org/history/oscillo.html
|titolo=The True Story of Oscillococcinum
|autore=Jan Willem Nienhuys
|lingua=en
|accesso=10 ottobre 2011
}}</ref>. Inoltre, come osservato sopra, in seguito la ricerca scientifica ha chiarito che l'influenza è una malattia di origine virale e non batterica.


Molti pazienti sostengono che il preparato sia efficace in quanto sono successivamente guariti dalla malattia: tale conclusione è tuttavia facilmente spiegabile per via dell'errata percezione temporale, legata al fatto che l'influenza è una malattia che di solito guarisce da sé in pochi giorni, senza bisogno di alcuna cura: per questo, potrebbe essere facile attribuire in modo erroneo il miglioramento dei sintomi all'assunzione del rimedio, perché il naturale decorso della malattia si stava già avviando verso la guarigione o, comunque, la patologia sarebbe guarita in ogni caso da sola col semplice trascorrere del tempo.<ref name=":7" /> Su queste percezioni, inoltre, si manifesterebbe come già accennato anche l'insorgenza dell'[[effetto placebo]].<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Aijing|cognome=Shang|nome2=Karin|cognome2=Huwiler-Müntener|nome3=Linda|cognome3=Nartey|data=2005 Aug 27-Sep 2|titolo=Are the clinical effects of homoeopathy placebo effects? Comparative study of placebo-controlled trials of homoeopathy and allopathy|rivista=Lancet (London, England)|volume=366|numero=9487|pp=726–732|accesso=2022-04-13|doi=10.1016/S0140-6736(05)67177-2|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/16125589/}}</ref>
Il preparato di Roy non ebbe diffusione. Nonostante le sue contraddizioni teoriche, fu riesumato dalla Boiron che lo rese il suo prodotto di punta e, nonostante l'inesistenza del supposto principio curativo, il preparato è tuttora derivato da fegato e cuore di anatra: l'indicazione di diluizione 200K del preparato vuol dire che sono state effettuate 200 diluizioni successive dell'ingrediente iniziale, l'estratto di cuore e fegato di un'anatra, ovvero un rapporto di 1 parte su 10<sup>400</sup> parti di acqua.


== Dispute legali ==
Il [[metodo korsakoviano]] prevede infatti che la soluzione venga versata in un contenitore, scossa energicamente e poi il contenitore venga svuotato completamente; il contenitore ora vuoto (di cui, si ipotizza, rimanga circa l'1% della diluizione precedente attaccata alle pareti, come in un bicchiere risciacquato con gocce d'acqua sulle pareti), si riempie nuovamente con acqua ultrafiltrata; lo si scuote nuovamente e si risvuota del tutto, riempiendolo poi ancora. Si procede così per 200 volte di fila e quello che rimane alla fine è il preparato definito 200K.
Nel 2011 il prodotto è stato al centro di varie azioni legali negli [[Stati Uniti d'America]],<ref>{{Cita web|url=http://www.casewatch.org/civil/boiron/coldcalm/class_certification.pdf|titolo=Gina Delrosa vs Boiron, Inc.|accesso=21 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131019080805/http://www.casewatch.org/civil/boiron/coldcalm/class_certification.pdf|dataarchivio=19 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>[https://www.courthousenews.com/2011/08/01/38625.htm Homeopathic Drugmaker Can't Nix Class Action] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20111004080251/http://www.courthousenews.com/2011/08/01/38625.htm|data=4 ottobre 2011}}</ref><ref>[http://www.topclassactions.com/lawsuit-settlements/lawsuit-news/778-childrens-coldcalm-class-action-lawsuit- Children's Coldcalm Class Action Lawsuit]</ref><ref name=":9">[http://www.topclassactions.com/lawsuit-settlements/lawsuit-news/1309--boiron-oscillococcinum-class-action-lawsuit Boiron Oscillococcinum Class Action Lawsuit]</ref><ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/21/class-action-in-usa-contro-lomeopatia/158907/ Oscillococcinum e omeopatia: è class action], [[il Fatto Quotidiano]], 21 settembre 2011</ref> a causa della sua dimostrata inefficacia e del fatto che, di conseguenza, il marketing della Boiron è stato reputato ingannevole.<ref name=":9" /><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/blogs/2012/08/16/news/continua-ad-aumentare-il-successo-dell-omeopatia-tra-i-cittadini-europei-1.37050909/|titolo=Continua ad aumentare il successo dell'omeopatia tra i cittadini europei|sito=La Stampa|data=2012-08-16|lingua=it|accesso=2022-04-13}}</ref>

Da un punto di vista chimico-fisico, il grado di diluizione è così alto che il prodotto finale non può contenere più nemmeno una sola molecola del tessuto di partenza, rendendo quindi i granuli composti solamente da [[acqua]] e zuccheri. Il tutto senza considerare che i tessuti sminuzzati di anatra non sono solubili in acqua. Per tutte queste ragioni è stata coniata la definizione "anatra da 20 milioni di dollari", essendo questo il fatturato del rimedio negli Stati Uniti e tenendo conto che tutta la produzione industriale deriva da una sola anatra, più acqua e zuccheri.<ref name="Flu Symptoms? Try Duck">{{cita web
|url=https://www.usnews.com/usnews/biztech/articles/970217/archive_006221.htm
|autore=Dan McGraw
|titolo=Flu Symptoms? Try Duck
|lingua=en
|accesso=11 ottobre 2011
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|dataarchivio=6 gennaio 2014
|urlmorto=sì
}}.</ref>

Chimicamente, come accade per tutte le preparazioni omeopatiche, a ogni passaggio di acqua la diluizione aumenta progressivamente e, in questo caso, si può affermare che già dopo la 12ª diluizione è improbabile che rimanga una sola molecola iniziale nell'intera confezione; alla 13ª diluizione la quantità di sostanza rimasta equivale a meno di una goccia sciolta in tutti gli oceani del pianeta Terra; alla 30ª diluizione è improbabile trovare una sola molecola iniziale in una massa pari a mille stelle grandi come il Sole; alla 40ª sarebbe improbabile trovare una molecola del composto iniziale in una massa pari all'intero universo.<ref name="Robert L. Park 2008 pp. 145" /> Alla 200ª diluizione, quella dell'Oscillococcinum, per avere una possibilità di ingerire anche una sola delle molecole d'anatra iniziali si dovrebbe consumare una quantità di prodotto equivalente alla massa di un numero di universi pari a 10<sup>320</sup>.<ref>{{Cita libro | titolo=Voodoo Science: The Road from Foolishness to Fraud | autore=[[Robert L. Park]] | edizione=reprint | curatore=[[Oxford University Press]] | anno=2002 | pagine=53 | isbn=0-19-860443-2 | url=http://books.google.com/?id=xzCK6-Kqs6QC&pg=PA53&dq=oscillococcinum+inpublisher:university+inpublisher:press }}</ref>

Infine, il prodotto ottenuto è spruzzato su delle palline di zucchero (i "globuli"), rarefacendosi ancora di più.

La composizione del prodotto è confermata dalla stessa casa produttrice, che dichiara:
* Principio attivo: ''Anas Barbariae Hepatis et Cordis Extractum'' 200CK HPUS 1×10−400 g[10]
* Eccipienti: 0.85 g saccarosio, 0.15g lattosio (100% zucchero).
Il principio attivo (''Anas Barbariae Hepatis et Cordis Extractum'') scritto in latino significa "estratto di fegato e cuore d'anatra". Ma questo, per quanto detto sopra, ''non può essere presente nel prodotto finale'', che pertanto è ''costituito al 100% di zucchero'' (saccarosio e lattosio).

Quando a Gina Casey, portavoce della casa farmaceutica produttrice [[Boiron]]<ref>[http://www.randi.org/site/index.php/swift-blog/547-quacking-like-a-duck.html Quacking Like a Duck<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, fu chiesto se un prodotto derivato dal cuore e dal fegato di un'anatra fosse sicuro per la salute umana, lei rispose: «Certo che è sicuro. Non c'è niente, dentro» («''Of course it is safe. There's nothing in it''»).<ref name="Flu Symptoms? Try Duck"/>


Molte polemiche nacquero nel luglio del 2011, quando l'ufficio legale della Boiron intimò al ''provider'' che ospitava il blog dell'ingegnere informatico italiano Samuele Riva di rimuovere i riferimenti all'Oscillococcinum da due articoli critici nei confronti dei preparati omeopatici, nonché di impedire a Riva (che nel frattempo rimosse i passaggi incriminati) l'accesso al suo blog.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Fabio|cognome=Turone|data=2011-08-12|titolo=Homoeopathy multinational Boiron threatens amateur Italian blogger|rivista=BMJ|volume=343|pp=d5197|lingua=en|accesso=2022-04-13|doi=10.1136/bmj.d5197|url=https://www.bmj.com/content/343/bmj.d5197}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/salute/2011/08/17/news/lite_boiron_blogger-20549662/|titolo=Omeopatia, blogger contro multinazionaleE la disputa va sul British Medical Journal|sito=la Repubblica|data=2011-08-17|lingua=it|accesso=2022-04-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/15/lomeopata-affoga-in-rete/157554/|titolo=Blog {{!}} L'omeopata affoga in rete|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2011-09-15|lingua=it-IT|accesso=2022-04-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.nature.com/scitable/blog/whats-new/whats_new_friday_19_aug/|titolo=What's New Friday, 19 Aug 2011 Washington, DC {{!}} What's New {{!}} Learn Science at Scitable|sito=www.nature.com|lingua=en|accesso=2022-04-13}}</ref> L'intervento della Boiron portò alla ribalta mediatica il blog, aumentandone esponenzialmente le visite, e viene ritenuto un esempio di [[effetto Streisand]].<ref name=":10">{{Cita libro|autore=Luca Poma|autore2=Giampiero Vecchiato|titolo=La guida del Sole 24 Ore al crisis management|anno=2012|ISBN=9788863454000}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|anno=2011|mese=5|titolo=The Web’s Backstroke|rivista=Lab Times|p=58}}</ref> A seguito del clamore suscitato, l'amministratore delegato di Boiron Silvia Nencioni scrisse al blogger una lettera di scuse da parte dell'azienda, che si ritenne soddisfatta dalla rimozione del suo nome dagli articoli di Riva.<ref name=":10" />
Una confezione di Oscillococcinum da 6 dosi costava, al 1º iuglio 2016, circa €15<ref name="bressanini">{{cita web|url=http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/04/01/lo-zucchero-piu-costoso-al-mondo/|titolo=Lo zucchero più costoso al mondo|sito=Scienza in cucina di Dario Bressanini|accesso=1º aprile 2014}}</ref>, la confezione da 30 dosi alla stessa data circa € 34 (pari a circa 1130 €/kg di zucchero).


== Note ==
== Note ==

Versione delle 18:09, 13 apr 2022

Le pratiche descritte non sono accettate dalla medicina, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Potrebbero pertanto essere inefficaci o dannose per la salute. Le informazioni hanno solo fine illustrativo. Wikipedia non dà consigli medici: leggi le avvertenze.
Una dose (un grammo) di Oscillococcinum: il prodotto, per stessa ammissione del produttore, non consiste altro che in palline di zucchero puro, senza alcun altro composto al proprio interno

L'Oscillococcinum è un prodotto omeopatico prodotto dalla Boiron e presentato come rimedio per i sintomi dell'influenza.[1][2][3][4]

Si tratta di un preparato ampiamente utilizzato e diffuso in tutto il mondo,[5][6] nonostante sia stato acclarato che il suo reale effetto non sia superiore a quello del placebo.[7][8][9]

Storia

Il termine oscillococcinum venne coniato nel 1925 dal fisiologo francese Joseph Roy (1891–1978). Mentre prestava il servizio militare durante la pandemia di influenza spagnola (1917-1919) osservò al microscopio il sangue di pazienti con l'influenza, e notò delle minuscole particelle di forma sferica disperse nei campioni analizzati.[10] Suppose che tali sfere fossero dei batteri sconosciuti, che battezzò oscillococcinum ("sfere che oscillano"), ipotizzando che questi fossero gli agenti patogeni della malattia.[10] Roy osservò tali apparenti "batteri" anche in pazienti affetti da herpes, varicella e fuoco di Sant'Antonio.[6] Mise a punto un nosode per effettuare una sorta di vaccinazione, che tuttavia si rivelò inefficace.[6]

Roy analizzò inoltre i tessuti di vari animali, rinvenendone in grande concentrazione nel cuore e nel fegato di anatra muschiata[11].

Non è chiaro cosa fossero i corpuscoli visti da Roy al microscopio:[11] alcuni ritengono che le sfere non fossero altro che bolle d'aria causate da un'inadeguato allestimento del preparato da analizzare al microscopio.[10] Di sicuro non si trattava dell'agente eziologico della malattia, che come è stato successivamente acclarato era dovuta a virus, patogeni che a causa delle limitazioni tecnologiche dell'epoca non era possibile rilevare al microscopio o con altri metodi diagnostici.

Negli anni Sessanta, l'azienda di prodotti omeopatici Boiron riprese il concetto di oscillococcinum e le basi teoriche di Roy per creare il composto ancora oggi commercializzato col nome Oscillococcinum.

Descrizione

Il rimedio omeopatico sarebbe ricavato, seguendo gli esperimenti effettuati da Roy, a partire da un composto di cuore e fegato di anatra muschiata successivamente diluito con acqua fino a raggiungere una diluizione di 200 K con il metodo delle diluizioni korsakoviane.[12] Il procedimento prevede quindi che una parte del composto animale venga diluita con cento di acqua, e che una parte la soluzione ottenuta venga successivamente diluita con cento di acqua, ripetendo questo procedimento per 200 volte.[12] Alla fine pertanto si ottiene una soluzione in cui una parte del composto di partenza è diluita in 100200 parti d'acqua,[12] rendendola infinitesimale e praticamente inesistente dal punto di vista chimico-fisico.[10] Il principio attivo, secondo i principi dell'omeopatia, sarebbe comunque funzionante in quanto si espanderebbe attraverso la soluzione sfruttando il supposto principio della memoria dell'acqua.[13] La soluzione ottenuta verrebbe quindi nebulizzata su granuli di zucchero.[10][12]

Chimicamente, come accade per tutte le preparazioni omeopatiche, a ogni passaggio di acqua la diluizione aumenta progressivamente e, in questo caso, si può affermare che già dopo la 12ª diluizione è improbabile che rimanga una sola molecola iniziale nell'intera confezione, in base alla costante di Avogadro;[14][15] alla 13ª diluizione la quantità di sostanza rimasta equivale a meno di una goccia sciolta in tutti gli oceani del pianeta Terra; alla 30ª diluizione è improbabile trovare una sola molecola iniziale in una massa pari a mille stelle grandi come il Sole; alla 40ª sarebbe improbabile trovare una molecola del composto iniziale in una massa pari all'intero universo.[15] Alla 200ª diluizione, quella dell'Oscillococcinum, per avere una possibilità di ingerire anche una sola delle molecole d'anatra iniziali si dovrebbe consumare una quantità di prodotto equivalente alla massa di un numero di universi pari a 10320.[16]

La composizione del prodotto è confermata dalla stessa casa produttrice:

  • Principio attivo: Anas Barbariae Hepatis et Cordis Extractum 200CK HPUS 1×10−400 g[10]
  • Eccipienti: 0.85 g saccarosio, 0.15g lattosio (100% zucchero).

Il principio attivo, traducibile dal latino con "estratto di fegato e cuore d'anatra", per quanto detto sopra è addirittura praticamente impossibile sia contenuto nel prodotto finale, che pertanto è costituito al 100% di zucchero (saccarosio e lattosio).[15][16]

Quando a Gina Casey (portavoce della casa farmaceutica produttrice Boiron) fu chiesto se un prodotto derivato dal cuore e dal fegato di un'anatra potesse essere sicuro per la salute umana, lei rispose: «Certo che è sicuro. Non c'è niente, dentro».[17]

Efficacia

L'Oscillococcinum viene ritenuto utile in ambito omeopatico per prevenire i sintomi influenzali o, nel caso che la malattia sia già insorta, per affrettarne la guarigione, attenuandone i sintomi.[1][2]

Tuttavia, numerose verifiche sperimentali eseguite nel corso degli anni non hanno mai osservato un'efficacia del rimedio che fosse superiore al semplice placebo[7][9][18].

Molti pazienti sostengono che il preparato sia efficace in quanto sono successivamente guariti dalla malattia: tale conclusione è tuttavia facilmente spiegabile per via dell'errata percezione temporale, legata al fatto che l'influenza è una malattia che di solito guarisce da sé in pochi giorni, senza bisogno di alcuna cura: per questo, potrebbe essere facile attribuire in modo erroneo il miglioramento dei sintomi all'assunzione del rimedio, perché il naturale decorso della malattia si stava già avviando verso la guarigione o, comunque, la patologia sarebbe guarita in ogni caso da sola col semplice trascorrere del tempo.[15] Su queste percezioni, inoltre, si manifesterebbe come già accennato anche l'insorgenza dell'effetto placebo.[19]

Dispute legali

Nel 2011 il prodotto è stato al centro di varie azioni legali negli Stati Uniti d'America,[20][21][22][23][24] a causa della sua dimostrata inefficacia e del fatto che, di conseguenza, il marketing della Boiron è stato reputato ingannevole.[23][25]

Molte polemiche nacquero nel luglio del 2011, quando l'ufficio legale della Boiron intimò al provider che ospitava il blog dell'ingegnere informatico italiano Samuele Riva di rimuovere i riferimenti all'Oscillococcinum da due articoli critici nei confronti dei preparati omeopatici, nonché di impedire a Riva (che nel frattempo rimosse i passaggi incriminati) l'accesso al suo blog.[26][27][28][29] L'intervento della Boiron portò alla ribalta mediatica il blog, aumentandone esponenzialmente le visite, e viene ritenuto un esempio di effetto Streisand.[30][31] A seguito del clamore suscitato, l'amministratore delegato di Boiron Silvia Nencioni scrisse al blogger una lettera di scuse da parte dell'azienda, che si ritenne soddisfatta dalla rimozione del suo nome dagli articoli di Riva.[30]

Note

  1. ^ a b OSCILLOCOCCINUM®, Medicamento omeopatico, su www.boiron-swiss.ch. URL consultato il 13 aprile 2022.
  2. ^ a b Condé Nast, L'omeopatia: macché etica, è semplicemente un business, su Wired Italia, 10 aprile 2015. URL consultato il 13 aprile 2022.
  3. ^ La class action in Canada contro il vaccino omeopatico di Boiron, su nextQuotidiano, 12 marzo 2018. URL consultato il 13 aprile 2022.
  4. ^ Elena Cattaneo: dai no vax agli Ogm, quante bugie, su la Repubblica, 28 maggio 2021. URL consultato il 13 aprile 2022.
  5. ^ (FR) Oscillococcinum : Le petit canard a grandi / Afis Science - Association française pour l’information scientifique, su Afis Science - Association française pour l’information scientifique. URL consultato il 13 aprile 2022.
  6. ^ a b c Jean-Marie Abgrall, Healing or stealing? : medical charlatans in the new age, Algora Pub, 2000, ISBN 1-892941-51-1, OCLC 45202330. URL consultato il 13 aprile 2022.
  7. ^ a b (EN) E. Ernst, A systematic review of systematic reviews of homeopathy, in British Journal of Clinical Pharmacology, vol. 54, n. 6, 2002-12, pp. 577–582, DOI:10.1046/j.1365-2125.2002.01699.x. URL consultato il 13 aprile 2022.
  8. ^ (EN) Ruoling Guo, Max H. Pittler e Edzard Ernst, Complementary Medicine for Treating or Preventing Influenza or Influenza-like Illness, in The American Journal of Medicine, vol. 120, n. 11, 1º novembre 2007, pp. 923–929.e3, DOI:10.1016/j.amjmed.2007.06.031. URL consultato il 13 aprile 2022.
  9. ^ a b Vickers AJ, Smith C, Homoeopathic Oscillococcinum for preventing and treating influenza and influenza-like syndromes, in Cochrane Database Syst Rev, vol. 3, 2006, pp. CD001957, DOI:10.1002/14651858.CD001957.pub3, PMID 16855981. URL consultato il 30 marzo 2011.
  10. ^ a b c d e Scritto da Salvo Di Grazia, La vera storia dell'Oscillococcinum, su medbunker.it. URL consultato il 13 aprile 2022.
  11. ^ a b The Curious “Science” of Oscillococcinum, su blogs.mcgill.ca, Office for Science and Society, McGill University, 20 dicembre 2012. URL consultato l'11 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
  12. ^ a b c d (EN) Marc kreidler, The True Story of Oscillococcinum | Quackwatch, su quackwatch.org, 27 agosto 2003. URL consultato il 13 aprile 2022.
  13. ^ Joe Schwarcz, Homeopathy-Delusion through Dilution, su mcgill.ca.
  14. ^ E. Ernst, Homeopathy : the undiluted facts : including a comprehensive A-Z lexicon, 2016, pp. 72-73, ISBN 978-3-319-43592-3, OCLC 985035816. URL consultato il 13 aprile 2022.
  15. ^ a b c d Robert L. Park, Superstition : belief in the age of science, 1st ed, Princeton University Press, 2008, ISBN 978-1-4008-2877-7, OCLC 614020002. URL consultato il 13 aprile 2022.
  16. ^ a b Robert L. Park, Voodoo science : the road from foolishness to fraud, Oxford University Press, 2002, p. 53, ISBN 0-19-860443-2, OCLC 47893462. URL consultato il 13 aprile 2022.
  17. ^ (EN) Dan McGraw, Flu Symptoms? Try Duck, su usnews.com. URL consultato l'11 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014)..
  18. ^ J. C. van der Wouden, H. J. Bueving e P. Poole, Preventing influenza: an overview of systematic reviews, in Respiratory Medicine, vol. 99, n. 11, 2005-11, pp. 1341–1349, DOI:10.1016/j.rmed.2005.07.001. URL consultato il 13 aprile 2022.
  19. ^ Aijing Shang, Karin Huwiler-Müntener e Linda Nartey, Are the clinical effects of homoeopathy placebo effects? Comparative study of placebo-controlled trials of homoeopathy and allopathy, in Lancet (London, England), vol. 366, n. 9487, 2005 Aug 27-Sep 2, pp. 726–732, DOI:10.1016/S0140-6736(05)67177-2. URL consultato il 13 aprile 2022.
  20. ^ Gina Delrosa vs Boiron, Inc. (PDF), su casewatch.org. URL consultato il 21 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
  21. ^ Homeopathic Drugmaker Can't Nix Class Action Archiviato il 4 ottobre 2011 in Internet Archive.
  22. ^ Children's Coldcalm Class Action Lawsuit
  23. ^ a b Boiron Oscillococcinum Class Action Lawsuit
  24. ^ Oscillococcinum e omeopatia: è class action, il Fatto Quotidiano, 21 settembre 2011
  25. ^ Continua ad aumentare il successo dell'omeopatia tra i cittadini europei, su La Stampa, 16 agosto 2012. URL consultato il 13 aprile 2022.
  26. ^ (EN) Fabio Turone, Homoeopathy multinational Boiron threatens amateur Italian blogger, in BMJ, vol. 343, 12 agosto 2011, pp. d5197, DOI:10.1136/bmj.d5197. URL consultato il 13 aprile 2022.
  27. ^ Omeopatia, blogger contro multinazionaleE la disputa va sul British Medical Journal, su la Repubblica, 17 agosto 2011. URL consultato il 13 aprile 2022.
  28. ^ Blog | L'omeopata affoga in rete, su Il Fatto Quotidiano, 15 settembre 2011. URL consultato il 13 aprile 2022.
  29. ^ (EN) What's New Friday, 19 Aug 2011 Washington, DC | What's New | Learn Science at Scitable, su www.nature.com. URL consultato il 13 aprile 2022.
  30. ^ a b Luca Poma e Giampiero Vecchiato, La guida del Sole 24 Ore al crisis management, 2012, ISBN 9788863454000.
  31. ^ The Web’s Backstroke, in Lab Times, maggio 2011, p. 58.

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