Hats

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Hats
album in studio
ArtistaThe Blue Nile
Pubblicazione16 ottobre 1989
Dischi1
Tracce7
GenerePop rock[1]
Dream pop[1]
EtichettaLinn
ProduttoreThe Blue Nile
FormatiLP, MC, CD
The Blue Nile - cronologia
Album successivo
(1996)

Hats è il secondo album del gruppo musicale scozzese The Blue Nile, pubblicato dall'etichetta discografica Linn (la A&M negli Stati Uniti) il 16 ottobre 1989.[1]

L'album, disponibile su long playing, musicassetta e compact disc, è prodotto dallo stesso gruppo. I brani sono interamente composti da Paul Buchanan.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla pubblicazione del precedente lavoro, A Walk Across the Rooftops, la band iniziò subito a lavorare ad un secondo album, ma il nuovo materiale prodotto non convinse i membri del gruppo. A causa dell'assenza di risultati, l'etichetta discografica Virgin costrinse la band ad abbandonare gli studi di registrazione. Ritornato a Glasgow e alla propria routine abituale, Paul Buchanan riuscì ritrovare l'ispirazione per comporre nuove tracce e, quando due anni dopo la band poté rientrare in studio, ciò permise di completare la registrazione di Hats in un tempo relativamente breve.[2]

L'uscita del disco venne preceduta da quella del singolo The Downtown Lights, a cui fecero seguito Headlights on the Parade nel 1990 e Saturday Night nel 1991.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Ondarock[3]10/10
Piero Scaruffi[4]
Pitchfork[5]8.8/10
Rolling Stone[6]
Sputnikmusic[7]

Hats ha ricevuto recensioni positive da parte della critica specializzata.

Sam Sodomsky di Pitchfork, che ha assegnato a al disco 8.8 punti su 10, scrive che «a seconda dell'umore, Hats può essere un album confortante o devastante». Proseguendo la recensione, Sodomsky osserva che Hats è un album che «sembra quasi inappropriato ascoltare di giorno».[5] Questo sentimento è ripreso da Jason Ankeny di AllMusic, che sostiene che alcune tracce del disco evochino «un mondo notturno di fantasia» e in generale, nel suo commento, elogia il «calore umano» dell'album.[1]

Il sito Ondarock, che ha inserito Hats tra le sue "pietre miliari", ha definito il disco «un piccolo capolavoro di pop-rock romantico e impressionista» e ha affermato che «l'album consolida tutte le qualità della band».[3]

In una votazione del 2018[8], Hats è stato eletto come "miglior album scozzese" dai lettori del quotidiano The Herald.[9]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Paul Buchanan.

Lato A
  1. Over the Hillside – 5:05
  2. The Downtown Lights – 6:30
  3. Let's Go Out Tonight – 5:16
Lato B
  1. Headlights on the Parade – 6:17
  2. From a Late Night Train – 4:02
  3. Seven A.M. – 5:09
  4. Saturday Night – 6:27

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1989-1990) Posizione
massima
Regno Unito[10] 12
Stati Uniti[11] 108

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Jason Ankeny, Hats, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  2. ^ (EN) Tinseltown In The Rain: The Blue Nile - Paul Buchanan speaks to ClashMusic, in Clash, 20 novembre 2012. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  3. ^ a b Gianfranco Marmoro, Blue Nile - Hats, su Ondarock, 4 dicembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  4. ^ The History of Rock Music. Blue Nile: biography, discography, reviews, best albums, ratings, su scaruffi.com. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  5. ^ a b (EN) Hats - The Blue Nile, su Pitchfork. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  6. ^ (EN) The Blue Nile - Hats, su Rolling Stone, 17 maggio 1990. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2007).
  7. ^ (EN) The Blue Nile - Hats, su Sputnikmusic, 19 novembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  8. ^ (EN) Vote for your favourite Scottish album, in The Herald, 21 giugno 2018. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  9. ^ (EN) Top 10: Scotland's all-time favourite albums, in The Herald, 30 giugno 2018. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  10. ^ (EN) The Blue Nile, su Official Charts Company. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  11. ^ (EN) Billboard 200 - week of April 7, 1990, su Billboard. URL consultato il 17 febbraio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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