Austrocedrus

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Austrocedrus chilensis
Austrocedrus chilensis
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisionePinophyta
ClassePinopsida
OrdinePinales
FamigliaCupressaceae
GenereAustrocedrus
Florin & Boutelje
SpecieA. chilensis
Sinonimi

Cupressus chilensis Gillies ex Hook. nom. inval. Cupressus thujoides Pav. ex Carrière Libocedrus chilensis (D.Don) Endl. Libocedrus excelsa Gordon nom. inval. Thuja andina Poepp. Thuja chilensis D.Don Thuja cuneata Dombey ex Endl. nom. inval.

Austrocedrus è un genere di conifera appartenente alla famiglia dei cipressi (Cupressaceae). Possiede una sola specie, Austrocedrus chilensis, originaria delle foreste pluviali temperate valdiviane e delle adiacenti foreste steppiche più secche del centro-sud del Cile e dell'Argentina occidentale da 33°S a 44°S di latitudine. È conosciuto nella sua zona natale come ciprés de la cordillera e altrove con il nome scientifico Austrocedrus, o talvolta come cedro cileno.[2][3][4] Il nome generico significa "cedro del sud".

È un membro della sottofamiglia Callitroideae, un gruppo di generi distinti dell'emisfero sud associati alla flora antartica. È strettamente correlato al genere Libocedrus nativo della Nuova Zelanda e della Nuova Caledonia, e alcuni botanici lo trattano all'interno di questo genere come Libocedrus chilensis, sebbene Libocedrus assomigli meno dell'altro genere di cipresso sudamericano Pilgerodendron.[2]

È un sempreverde a crescita lenta, strettamente conico che cresce da 10 a 24 m di altezza, con foglie simili a squame disposte in coppie decussate. Le foglie sono di dimensioni disuguali, con coppie di foglie più grandi (4-8 mm) alternate a coppie di foglie più piccole (2-3 mm), che danno un germoglio appiattito. Ogni foglia ha una striscia stomatica bianca prominente lungo il bordo esterno. I coni sono lunghi 5-10 mm, con quattro squame, due squame basali sterili molto piccole e due grandi squame fertili; ogni squama fertile ha due seme alati lunghi 3-4 mm.[2][3] Austrocedrus è un genere di piante dioiche, con i coni maschili e femminili che crescono su piante differenti.[5]

Distribuzione

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Il cipresso cordigliero si trova nelle foreste montane sempreverdi delle Ande, di solito in siti più asciutti all'interno della foresta pluviale, in boschi aperti e puri (dove è spesso localmente dominante sulle pendici orientali delle Ande nell'Argentina sudoccidentale) o in associazione con le specie Araucaria araucana e Nothofagus.[2]

È stato introdotto nell'Europa nordoccidentale e nel Nord-ovest Pacifico del Nord America, dove occasionalmente viene coltivato in giardini botanici.[6][7] e Maytenus. Nel nord del Cile si trova spesso associato con specie sclerofille come Cryptocarya alba e Lithraea caustica[1].

  1. ^ a b (EN) Austrocedrus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b c d Farjon, A. (2005). Monograph of Cupressaceae and Sciadopitys. Royal Botanic Gardens, Kew. ISBN 1-84246-068-4
  3. ^ a b Flora Chilena: Austrocedrus chilensis
  4. ^ Chilebosque: Austrocedrus chilensis
  5. ^ Gymnosperm Database: Austrocedrus
  6. ^ Mitchell, A. F. (1972). Conifers in the British Isles. Forestry Commission Booklet 33.
  7. ^ Washington Park Arboretum: Austrocedrus (PDF), su seattle.gov, Seattle Government. URL consultato il 27 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2009).

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