Zwergschnauzer

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Zwergschnauzer
Classificazione FCI - n. 183
Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri
Sezione 1 Tipo pinscher e schnauzer
Sottosezione 1.2 Schnauzer
Standard n. 183 del 06/03/2007 (en fr)
Nome originale Zwergschnauzer
Varietà A - nero
B - pepe e sale
C - nero e argento
D - bianco
Tipo casa e compagnia
Origine Bandiera della Germania Germania
Altezza al garrese 30-35 cm
Peso ideale 4-8 kg
Razze canine

Lo Zwergschnauzer[1], comunemente detto Schnauzer nano (da non confondere con lo scottish terrier), è una razza canina appartenente alla famiglia degli schnauzer.

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare geneticamente anuro

Lo schnauzer nano vide la luce verso la fine del 1800 nell'area di Francoforte, ma venne inizialmente descritto come una varietà di Zwergpinscher (pinscher nano) a pelo ruvido. La differenza nelle forme, nella taglia e nel tipo e le varietà di tessitura del mantello (ruvido, morbido e setoso) resero difficile l'evoluzione di questo piccolo cane verso le qualità caratteristiche del suo fratello maggiore, lo schnauzer. In origine venne selezionato per compiti di guardia e come cacciatore di roditori nelle fattorie.

Aspetto generale[modifica | modifica wikitesto]

Lo schnauzer nano si presenta piccolo, forte, relativamente tozzo, elegante e dal mantello ruvido. È l'immagine in miniatura dello schnauzer ma, a dispetto del nome, non presenta malformazioni che si possano ricondurre al nanismo.

Carattere[modifica | modifica wikitesto]

La sua natura è simile a quella del suo fratello maggiore, pur con le caratteristiche tipiche dei cani di piccola taglia. Intelligente, intrepido, resistente e vigile, lo schnauzer nano è perfetto sia per vivere in casa, anche in piccoli appartamenti, sia come cane da guardia in spazi aperti.

Pelo e colore[modifica | modifica wikitesto]

Il pelo deve essere duro (così detto "fil di ferro"), ruvido e ben fitto. Il mantello si compone di un sottopelo ben fitto e di un pelo di copertura non troppo corto, ben aderente al corpo: quest'ultimo dev'essere sempre ruvido e sufficientemente lungo da poterne valutare la qualità, e non è né arricciato né ondulato. Il pelo sugli arti tende ad essere meno ruvido, e si accorcia sulla fronte e sulle orecchie. Caratteristiche tipiche della razza sono la barba non troppo morbida sul mento, e le sopracciglia cespugliose che coprono leggermente gli occhi. Alcuni esemplari possono nascere anuri o brachiuri.[2]

Le varietà ammesse sono:

  • nero puro con sottopelo nero
  • pepe e sale
  • nero/argento
  • bianco puro con sottopelo bianco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata (PDF), su enci.it. URL consultato il 27 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  2. ^ Hytönen MK, Grall A, Hédan B, Dréano S, Seguin SJ, Delattre D, Thomas A, Galibert F, Paulin L, Lohi H, Sainio K, André C, Ancestral T-box mutation is present in many, but not all, short-tailed dog breeds, in J Hered, vol. 100, n. 2, 2009, pp. 236–40, DOI:10.1093/jhered/esn085, PMID 18854372.

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