Zoran Živković (scrittore)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Zoran Živković

Zoran Živković (Belgrado, 5 ottobre 1948) è uno scrittore, saggista, ricercatore e bibliofilo serbo. È titolare della cattedra di scrittura creativa dell'Università di Belgrado.

Tra i suoi romanzi tradotti in italiano Sei biblioteche e L'ultimo libro, pubblicati per i tipi TEA.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1973 Zoran Živković si laurea in teoria della letteratura presso la facoltà di filologia dell'Università di Belgrado. Nel 1979 Živković conclude il master con la ricerca Antropomorfismo e la tematica del primo contatto nelle opere di Arthur C. Clarke e nel 1982 il dottorato presso la stessa università; il suo saggio Il fenomeno della fantascienza come genere di prosa artistica venne pubblicato nell'antologia Contemporaries of the Future.

Nel 2007 Zivkovic è stato nominato docente di scrittura creativa all'Università di Belgrado, presso la facoltà di filologia.

Influenze letterarie[modifica | modifica wikitesto]

Živković per i suoi romanzi si è ispirato alla tradizione del fantastico europeo, in particolare a maestri come Michail Afanas'evič Bulgakov, Franz Kafka e Stanisław Lem; la sua opera Sei biblioteche è dedicata allo scrittore britannico Michael Moorcock. Per i suoi temi legati ai libri e alla bibliofilia, nei suoi scritti si riscontra anche l'influenza di autori come Jorge Luis Borges, Anatole France e Charles Nodier.[senza fonte]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • The Fourth Circle (1993)
  • Time Gifts (1997)
  • The Writer (1998)
  • The Book (1999)
  • Impossible Encounters (2000)
  • Seven Touches of Music (2001) / Sette note musicali, TEA (2011)
  • The Library (2002) / Sei biblioteche, TEA (2011)
  • Steps Through the Mist (2003)
  • Hidden Camera (2003)
  • Compartments (2004)
  • Four Stories Till the End (2004)
  • Twelve Collections and The Teashop (2005)
  • The Bridge (2006)
  • Miss Tamara, The Reader (2006)
  • Amarcord (2007)
  • The Last Book (2007) / L'ultimo libro, TEA (2010)
  • Escher's Loops (2008)
  • The Ghostwriter (2009)

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Contemporaries of the Future (1983)
  • The Starry Screen (1984)
  • First Contact (1985)
  • The Encyclopedia of Science Fiction I-II (1990)
  • Essays on Science Fiction (1995)
  • On Genre and Writing (2010)
  • Anthologies Co-edited
  • The Devil In Brisbane (with Geoffrey Maloney, 2005)
  • Fantastical Journeys to Brisbane (with Geoffrey Maloney & Trent Jamieson, 2007)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1994: The Fourth Circle vince il premio Milos Crnjanski
  • 2003: The Library vince il premio World Fantasy
  • 2007: The Bridge vince il premio Isidora Sekulic
  • 2007: The Bridge vince il premio The Golden Hit Liber

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN66773855 · ISNI (EN0000 0001 2137 6160 · LCCN (ENn84068294 · GND (DE135535573 · BNE (ESXX1696241 (data) · BNF (FRcb15516773h (data) · NDL (ENJA001106299 · CONOR.SI (SL12523875