Zoilamérica Ortega Murillo
Zoilamérica Ortega Murillo | |
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Deputata all'Assemblea Nazionale | |
Zoilamérica Ortega Murillo (Managua, 13 novembre 1967) è una politica, attivista femminista e per i diritti LGBT nicaraguense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È figlia della poetessa, first lady e vicepresidente del Nicaragua, Rosario Murillo, e di Jorge Narváez Parajón. Il padre è morto quand'era bambina. La madre nel 2005 ha sposato il presidente Daniel Ortega.
È stata deputata all'Assemblea Nazionale del Nicaragua.
Sociologa, dopo le accuse rivolte al patrigno vive in esilio in Costa Rica, dov'è docente universitaria.[1]
È consulente per la Comunidad Casabierta, un'associazione che si dedica alla tutela dei diritti delle persone omosessuali, bisessuali, transessuali e intersessuali della Costa Rica.
Nel 1998 ha accusato di stupro il patrigno Daniel Ortega,[2] dichiarando di essere stata sistematicamente abusata sin dal 1979 quando aveva 9 anni.[3][4] Daniel Ortega ha negato le accuse.[5] Il procedimento penale non ha avuto luogo in quanto Daniel Ortega ha beneficiato dell'immunità parlamentare.[3][6][7][8]
Sul patrigno ha dichiarato:
«Mi ha violentato nel 1982. Non ricordo con precisione il giorno, ma ricordo bene i fatti. È successo nella mia stanza. Mi ha buttato sul tappeto, dove non solo mi ha messo le mani addosso, ma con aggressività e movimenti bruschi ha anche abusato di me. Ho sentito dolore e un freddo intenso. Ho pianto e mi è venuta la nausea. È stato un atto imposto con la forza, non desiderato da parte mia, avvenuto senza il mio consenso. Mi ha eiaculato addosso varie volte per evitare il rischio di una gravidanza. Mi eiaculava in bocca, sulle gambe e sul seno, nonostante la mia ripugnanza. Ha sporcato il mio corpo, l'ha usato senza interessarsi di quello che sentivo o pensavo. L'importante era il suo piacere, ha ignorato il mio dolore.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Emilia Rojas Sasse, Zoilamérica Narváez Murillo: "Mi libertad está atada a la libertad de Nicaragua", su Deutsche Welle, 7 luglio 2021.
- ^ (ES) Zoilamerica Narvaez 48-page testimony about sexual abuse Archiviato il 26 ottobre 2014 in Internet Archive.; Zoilamerica Narvaez 48-page testimony about sexual abuse (in English)
- ^ a b Jonathan Watts, As Nicaragua's first couple consolidates power, a daughter fears for her country, in The Guardian, 4 novembre 2016. URL consultato il 4 novembre 2017.
- ^ Time, March 23, 1998, An Ugly Family Affair: Charges of sexual abuse leveled against Sandinista leader Daniel Ortega swirl atop a power struggle Archiviato il 16 agosto 2000 in Internet Archive.
- ^ The Guardian, November 7, 2006, From comandante to caudillo
- ^ Mac Margolis, Nicaragua’s President Accused of Sex Abuse by His Stepdaughter, in The Daily Beast, 20 maggio 2013. URL consultato il 4 novembre 2017.
- ^ (EN) Ortega faces sex abuse case from his stepdaughter, in The Independent. URL consultato il 30 agosto 2018.
- ^ Phil Davison, Ortega faces sex abuse case from his stepdaughter, in The Independent, 28 maggio 1998. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ Carlos Salinas Maldonado, I sogni di potere di Rosario Murillo, in Internazionale, vol. 26, n. 1287, 21/27 dicembre 2018. Traduzione di articolo pubblicato sulla rivista colombiana El Malpensante.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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