Zemfira Sulejmanova

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Zemfira Sulejmanova (in russo Земфира Сулейманова?; Nižnij Novgorod, 25 luglio 1997Donec'k, 15 agosto 2022) è stata un'attivista e politica russa, aspirante giornalista, morta all'età di 25 anni mentre seguiva da reporter la guerra nell'Ucraina orientale, vicino a Donec'k saltando in aria su una mina[1][2][3] Insieme ai suoi fratelli era attivista nella sezione di Nižnij Novgorod del partito nazional-bolscevico "L'altra Russia" di Ėduard Limonov, partito considerato anti-Putin[4].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Zemfira lavorava in un salone di bellezza ed era una accesa attivista politica per il partito "L'Altra Russia" (poi bandito dalla Corte costituzionale perché rappresentava apertamente posizioni nazionaliste, antidemocratiche e socialpopuliste)[5] tanto da attrarre l'attenzione delle forse di sicurezza della città. Con i suoi fratelli, anche loro attivisti, aveva persino diffuso un video registrato in cui criticava le autorità russe. In seguito, nell’autunno 2021, sui social network russi venne diffuso un altro video. della durata di un minuto, con il titolo “Date uno sguardo più da vicino alle elezioni”. Ebbe 16 milioni di visualizzazioni.

Nel video Zemfira, con una giacca di pelle leggera e pantaloncini neri, camminava lungo la recinzione del Parco Dubki di Nižnij Novgorod. Trovava per terra un paio di occhiali da sole, li metteva e cominciava a leggere i cartelloni pubblicitari affissi per la campagna elettorale. Ma invece di slogan coloriti con i ritratti dei candidati, come era nella realtà, vedeva appelli in bianco e nero con frasi del tipo: “Obbedisci”, “Dormi”, “Svenditi” e “Non c’è scelta”.[6]

Si offrì volontaria per lavorare come corrispondente di guerra per la brigata internazionale “Pjatnaška” nella zona di combattimento del Donbass durante la guerra in Ucraina.[7] Secondo il quotidiano Ukraïns'ka pravda, Sulejmanova lavorava invece per il canale televisivo Russia Today. Il 15 agosto 2022 il minibus su cui viaggiava la ragazza saltò in aria su una mina nei pressi di Donec'k.[5][2] Fu sepolta a Nižnij Novgorod.[8]

Nel febbraio 2023 le fu dedicata una trasmissione nel programma di Andrej Malachov sul canale Russia 1 in cui parlavano la madre e gli amici della ragazza.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Российская журналистка подорвалась на мине в Донбассе и погибла [Una giornalista russa venne fatta saltare in aria da una mina nel Donbass e morì], in Lenta, 16 agosto 2022.
  2. ^ a b (EN) Russian Journalist Killed by 'Butterfly' Mine in Donbas, in The Florida Star, The Georgia Star, 18 agosto 2022. URL consultato il 27 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2022).
  3. ^ (EN) Russian propagandistmZemfira Suleymanova blown ip landmine in temporarly occupied Donetsk!pubblicazione=EspresoTv, su global.espreso.tv.
  4. ^ (DE) Russland ukraine krieg influncerin stirbt landmine im Donbass, in Der Spiegel, 17 agosto 2022.
  5. ^ a b (EN) Russian Activist Zemfira Seleymanova dies in Donbass, in Time News, 16 luglio 2022. URL consultato il 3 dicembre 2023.
  6. ^ (RU) Для нашей семьи это гражданская война». Нижегородец похоронил погибшую под Донецком сестру и получил срок, вернувшись с фронта ["Per la nostra famiglia questa è una guerra civile”. Un residente di Nižnij Novgorod ha seppellito sua sorella morta vicino a Doneck e ha ricevuto una pena detentiva dopo essere tornato dal fronte], su nn.ru, 7 novembre 2022.
  7. ^ (RU) Мать девушки-добровольца, погибшей под Донецком: «Может показаться безумием, но я набираю номер ее телефона» [Madre di una ragazza volontaria morta vicino a Doneck: “Può sembrare una follia, ma sto componendo il suo numero di telefono”], su starhit.ru.
  8. ^ (RU) Стала известна дата похорон погибшей на Донбассе Земфиры Сулеймановой [È diventata nota la data del funerale di Zemfira Sulejmanova, morta nel Donbass], su aif.ru.
  9. ^ (RU) Мать погибшей в ДНР начинающей журналистки рассказала о мечте дочери [La madre di un'aspirante giornalista morta nella DPR ha parlato del sogno di sua figlia], su vesti.ru.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]