William FitzGerald-de Ros, XXIII barone de Ros

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William FitzGerald-de Ros
Stemma di FitzGerald de Ros

Capitano del Yeomen of the Guard
Durata mandato27 febbraio 1852 –
17 dicembre 1852
MonarcaVittoria
PredecessoreGeorge Chichester, III marchese di Donegall
SuccessoreJohn Townshend, I conte di Sydney

Durata mandato17 marzo 1858 –
11 giugno 1858
MonarcaVittoria
PredecessoreJohn Townshend, I conte di Sydney
SuccessoreHenry Moreton, III conte di Ducie

Dati generali
Suffisso onorificoBarone de Ros
Partito politicoConservative Party
UniversitàChrist Church (Oxford)

William Lennox Lascelles FitzGerald-de Ros, XXIII barone de Ros (Thames Ditton, 1º settembre 1797Strangford, 6 gennaio 1874) è stato un politico e generale inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il terzo figlio di Lord Henry FitzGerald, quarto figlio di James FitzGerald, I duca di Leinster e di Lady Emily Lennox. Sua madre era Charlotte Boyle-Walsingham, XXI baronessa de Ros. Attraverso sua nonna paterna era un discendente di Carlo II[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Come figlio più giovane, William intraprese la carriera militare, unendosi al Yeomen of the Guard come una cornetta il 29 marzo 1819. In seguito divenne tenente il 24 agosto 1821[2], capitano il 23 ottobre 1824[3], maggiore il 5 giugno 1827[4] e tenente colonnello il 8 settembre 1831[5]. Nel luglio 1835, de Ros e il conte di Durham viaggiarono per il Mar Nero per un anno e mezzo per indagare sui preparativi militari russi. È stato nominato un Gentleman Usher Quarter Waiter della regina Vittoria nel 1836, carica che mantenne fino al 1839, quando ereditò la baronia alla morte di suo fratello maggiore[1]. Divenne colonnello, il 9 novembre 1846[6] e fu nominato Vice Luogotenente della Torre di Londra il 13 febbraio 1852[7].

Servì come Quartermaster-General dell'esercito britannico in Turchia durante la guerra di Crimea tra aprile e il luglio 1854[8], venne promosso a maggior generale il 20 giugno 1854[9]. Fu promosso a tenente generale il 12 marzo 1861[10], nominato colonnello del 4° (Queen's Own) Hussars il 6 febbraio 1865[11] e promosso generale il 10 novembre 1868[12].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 1852 fu nominato Capitano del Yeomen of the Guard[13] e divenne membro del consiglio privato[14].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 7 giugno 1824 a Londra, Lady Georgiana Lennox (30 settembre 1795-15 dicembre 1891), figlia di Charles Lennox, IV duca di Richmond. Ebbero tre figli:

  • Dudley FitzGerald-de Ros, XXIV barone de Ros (11 marzo 1827-29 aprile 1907);
  • Frances Charlotte FitzGerald-de Ros (1830-21 febbraio 1851);
  • Blanche Arthur Georgina FitzGerald-de Ros (1832-10 marzo 1910), sposò James Rannie Swinton, non ebbero figli.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 6 gennaio 1874, a Old Court, Strangford.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Robert FitzGerald, XIX conte di Kildare Robert FitzGerald  
 
Mary Clotworthy  
James FitzGerald, I duca di Leinster  
Mary O'Brien William O'Brien, III conte di Inchiquin  
 
Mary Villiers  
Henry FitzGerald  
Charles Lennox, II duca di Richmond Charles Lennox, I duca di Richmond  
 
Anne Brudenell  
Emily Lennox  
Sarah Cadogan William Cadogan, I conte Cadogan  
 
Margaretta Cecilia Munter  
William FitzGerald-de Ros, XXIII barone de Ros  
Henry Boyle, I conte di Shannon Henry Boyle  
 
Mary O'Brien  
Robert Boyle-Walsingham  
Henrietta Boyle Charles Boyle, II conte di Burlington  
 
Juliana Noel  
Charlotte Boyle-Walsingham, XXI baronessa de Ros  
Charles Hanbury Williams John Hanbury  
 
Bridget Ayscough  
Charlotte Hanbury-Williams  
Frances Coningsby Thomas Coningsby, I conte di Coningsby  
 
Frances Jones  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b thepeerage.com General William Lennox Lascelles FitzGerald-de Ros, 22nd Lord de Ros of Helmsley
  2. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 17748, 22 September 1821, p. 1899.
  3. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 18073, 23 October 1824, p. 1741.
  4. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 18367, 5 June 1827, p. 1219.
  5. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 18853, 23 September 1831, p. 1947.
  6. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 20660, 10 November 1846, p. 3989.
  7. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 21303, 23 March 1852, p. 870.
  8. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 21535, 28 March 1854, p. 977.
  9. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 21564, 22 June 1854, p. 1933.
  10. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 22497, 29 March 1861, p. 1375.
  11. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 22939, 14 February 1865, p. 695.
  12. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 23446, 1º December 1868, p. 6405.
  13. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 21297, 2 March 1852, p. 670.
  14. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 21296, 27 February 1852, p. 633.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN89060741 · ISNI (EN0000 0000 6193 6321 · BAV 495/178708 · WorldCat Identities (ENviaf-89060741