Wikipedia:Bar/2009 07 1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Benvenuti al bar di Wikipedia

"Le pagine di Wikipedia sono come i figli:
una volta partoriti diventano figli del mondo
"
(cit. Wikipediano anonimo)
(segui le istruzioni e clicca qui se la pagina non compare subito)
Nessuna discussione.
Discussioni in evidenza: modifica · segui

Qui sono segnalate le discussioni di interesse per tutta la comunità in corso al bar o altrove che proseguono da settimane o mesi:

1 luglio



segnalo questa scheda del Corriere che nel secondo paragrafo sembra essersi "ispirato" alla nostra voce (in corsivo le "somiglianze"):

«Il nome deriva quindi dal fatto che i componenti sono in forma gassosa a temperatura ambiente ed a pressione atmosferica ma vengono liquefatti sotto l'effetto della pressione presente nel recipiente che li contiene per consentirne il trasporto. Si ottiene così il vantaggio di aumentare la densità del gas di circa 250 volte riducendone, al tempo stesso, l'ingombro a parità di massa e quindi di energia producibile.»

«Il nome deriva dal fatto che i componenti sono in forma gassosa a temperatura ambiente ed a pressione atmosferica, ma vengono liquefatti a pressione secondo una logica di economizzazione del loro trasporto. Il vantaggio che si ottiene è di aumentare la densità del gas di circa 250 volte, riducendo così l'ingombro a parità di massa (e quindi di energia producibile)»

--valepert 09:13, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Ok non capirci un belìn di licenze libere (o fare finta di non capirci), ma almeno al diritto di corta citazione dovrebbero arrivarci, no? Altra lettera? {Sirabder87}Static age 10:36, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Sicuramente la leggeranno e ne terranno conto, ma solo dopo essersi scusati con i veri autori e pubblicato una nota per rimediare all'errore. Per curiosità: qualcuno sa se anche nel resto del mondo qualche professionista è stato "beccato"? Se si, visto che, a parte l'Italia, l'etica è una cosa seria, sa cosa gli è capitato? Grazie--Trixt (msg) 11:50, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
(Conflittato) Non saprei. Però ho una proposta (forse la metto nel posto sbagliato): non sarebbe più efficace una lettera mandata a tutti i giornali nazionali italiani da parte di Wikimedia, in cui si riassuma una volta per tutte la policy e i reati connessi al mancato adempimento delle regole, firmata dagli avvocati di WM? Sennò saremo sempre qui a stupirci che copiano. Se nessuno ufficialmente lo fa notare ai giornalisti, possono far finta di non saperlo, ma se è il loro direttore a dirglielo, forse la situazione potrebbe migliorare. I giornali minori poi seguirebbero i maggiori. Patafisik (msg) 11:55, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
IMHO sicuramente NON la leggeranno e NON ne terranno conto. Ormai ho perso ogni speranza... --Antonio La TrippaIl Censore Mascarato 12:57, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
@Antonio: immagino che nel commento di Trixt ci fosse una sottile ironia ;)
@Patafisik: la lettera però dovrebbe venire dalla Wikimedia Foundation, Wikimedia Italia fa già tanta fatica a spiegare agli avvocati iracondi dei politici che non è responsabile dei contenuti dei progetti WMF...
@Trixt: capita all'estero eccome, si veda questo come esempio lampante... {Sirabder87}Static age 13:07, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Ah, a me Trixt sembrava serio... --Antonio La TrippaIl Censore Mascarato 13:11, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Per me tentar non nuoce, anche perché il reato si aggrava se non hanno anche l'attenuante dell'ignoranza dele regole di Wikipedia.
@Sirabder87: giusto. Come faccio a segnalare questa proposta?
su Trixt: a me sembrava la prima parte ironica e la seconda seria... Patafisik (msg) 13:14, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Sì, rileggendo con attenzione l'intervento di Trixt ammetto l'ironia della frase. Per quanto riguarda la proposta di Patafisik sono d'accordo su tutto. Forse è un pò radicale, ma proporrei anche di inserire uno spazio nella nostra pagina principale, a mò di gogna, contenente tutti i reati commessi dai giornalisti che ci copiano. Che ne dite? --Antonio La TrippaIl Censore Mascarato 13:22, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Trovo la proposta squisita. Del resto, chi è serio non rischia di finirci, e se il caso è controverso il giornalista di turno può anche essere tolto dal muro dela vergogna... un sistema tipo i cartellini per i problematici: a tempo se il giornalista/blogger è al primo scopiazzamento, oppure indefinito se ha un'abitudine radicata e ama la celebrità negativa. Patafisik (msg) 13:29, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
D'altronde abbiamo già un bel dossier pronto... {Sirabder87}Static age 13:32, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Pinatatela lì con queste patetiche manfrine. L'unica cosa che riuscireste mai a ottenre è che il Corriere smetta di copiare da qui e vada a copiare da qualche altra parte. Sopravviverebbe il vostro ipetrofico ego? Se ci tenete tanto a vedervi citati a destra e a manca, datevi da fare nella vita reale; qui di "dona" conoscenza: fatelo con un minimo di buon gusto, per cortesia Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 93.38.167.90 (discussioni · contributi).

Indeciso tra il rv e il rispondere Se non hanno intenzione di citarci (cosa che si è sempre fatta e che è routine normalissima nelle pubblicazioni) allora sì, copiassero da qualche altra parte, non andremo certo a frignare da mamma. Si chiede solo una semplice cosa: citare la fonte e la licenza, il buon gusto di seguire la legislazione sul copyright potrebbero averlo loro tanto per cambiare. {Sirabder87}Static age 13:49, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
L'ultima frase dell'IP potrebbe essere rivolta ai giornalisti copiatori: fatelo con un minimo di buon gusto, per cortesia (ovvero, se proprio volete copiare citateci) :-) --Antonio La TrippaIl Censore Mascarato 13:55, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Anche perché la figuraccia non ce la fanno solo i giornalisti, ma anche le testate dei giornali :)) Patafisik (msg) 13:59, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
@93.38.167.90 non sono manfrine; è semplicemente corretto richiedere il rispetto del diritto di attribuzione in quanto previsto dalla licenza. Wikipedia non è in pubblico dominio: l'aspetto etico (riconoscimento del lavoro compiuto dai wikipediani) è legalmente garantito dalla GFDL e dalla cc-by-sa e non conflitta con alcun uso (anche commerciale) dei contenuti, non c'è modo di rinunciare a questo diritto (anche se uno lo volesse). In ogni caso il mancato rispetto della licenza è deleterio anche per chi usufruisce di wiki: i contenuti di wikipedia sono liberamente utilizzabili da chiunque (rispettando la licenza), mentre gli articoli giornalistici sono sotto copyright (dell'autore e della testata). Il mancato rispetto della licenza da parte di un giornalista si traduce in una sottrazione di contenuto libero che viene messo (illegalmente) sotto copyright esclusivo: è in pratica il contrario del "dono" (per usare le tue parole) che facciamo.--Nanae (msg) 14:12, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Anche Repubblica[1] se ne strafotte del diritto di attribuzione [2]. Forse mi sto sbagliando, ma avrebbero dovuto sicuramente citare la provenienza della foto[3], ed invece non risulta niente. Concordo con l'idea di Patafisik perchè veramente stanno esagerando --Shardan (msg) 15:52, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Anch'io sono d'accordo con Patafisik, si chiede solo di rispettare wikipedia ed i suoi collaboratori. --FENIXdeiBB (msg) 16:07, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]


Sono si e no due frasi, tra l'altro in italiano discutibile, non vi sembra di essere un po' troppo permalosi? Io personalmente contribuisco da anonimo e non mi da fastidio se copiano un pezzo dei miei testi senza citarmi. --78.12.170.65 (msg) 23:35, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Forse hai mosso le dita prima di aver letto con attenzione: per esempio quello che dice Nanae poco sopra. Scoprirai che non si tratta di essere permalosi, ma di qualcosa che ha interessanti sfaccettature sia antropologiche, che sociologiche, che giuridiche. Patafisik (msg) 23:47, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
<confl.> Visto che spesso e volentieri invece copincollano intere voci forse è il caso che capiscano (non solo CorSera e Repubblica, un po' tutti) che, come rispettano molto attentamente la legislazione corrente sul copyright su tutto ciò che è ©, è ora di capire che quello che trovano su internet non è terra di nessuno, ma è materiale coperto da diritti e come tale va trattato. Poi non ci meravigliamo se il Ministero dell'Istruzione adotta stratagemmi da Grande Fratello per impedire che gli studenti copino mentre, nello stesso momento, il loro sito copia la biografia del ministro Gelmini da Wikipedia Togliendo le parti "scomode", ovviamente. {Sirabder87}Static age 23:52, 1 lug 2009 (CEST)[rispondi]
L'anonimo ha sollevato uno dei problemi più difficili e controversi del diritto d'autore: la durata minima di una sovrapposizione per poter parlare di quello che in linguaggio corrente, viene definito plagio. Un recente articolo de Il Giornale per quello che riguarda la musica riporta la regola internazionale delle otto battute, pacificamente ammessa anche in Italia, pur mancando un provvedimento normativo espresso. In campo audiovisivo la regola più severa normalmente accettata è quella dei trenta secondi, (c'è anche chi la dilata fino a due minuti) anch'essa senza un esplicito testo legislativo di riferimento. Per i testi scritti manca, che io sappia, anche una regola empirica sulla durata della sovrapposizione: da un lato e dall'altro dell'oceano Atlantico ci sono sensibilità diverse. Negli Stati Uniti c'è una maggiore attenzione anche alle brevi sovrapposizioni, ma il loro regime è profondamente temperato da vistose eccezioni.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 09:27, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
@Mizar, mi sembra interessante quello che dici, ma non sono sicuro di aver capito. Con sovrapposizione intendi citazione? E parli delle norme di corta citazione? Grazie per la risposta. Patafisik (msg) 11:38, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
@Patafisik La citazione o corta citazione si ha quando l'autore principale viene correttamente indicato. Per sovrapposizione nel gergo usuale si indica quando si ha lo stesso testo, battute musicali, immagine senza una indicazione da dove è preso ma senza voler a priori qualificarlo come plagio. Il principio che sotto una durata minima sia irrilevante è pacificamente ammesso da tutti. Quale sia questa durata minima, in mancanza di indicazioni normative è una cosa estremamente controversa--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 11:59, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Pensavo che la questione delle norme fosse complessa, ma non così complessa... Patafisik (msg) 12:20, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Aggiungo che l'affermazione «gli articoli giornalistici sono sotto copyright (dell'autore e della testata). Il mancato rispetto della licenza da parte di un giornalista si traduce in una sottrazione di contenuto libero che viene messo (illegalmente) sotto copyright esclusivo: è in pratica il contrario del "dono"» non è corretta. Ciò che appare sulla stampa è sempre liberamente riproducibile ovunque da chiunque (ovviamente citando autore e testata), per cui parlare di "copyright esclusivo" è sbagliato. E ribadisco: vi assicuro che le vostre tanto piccate letterine i giornali non le cagheranno mai. Se perfino Galimberti continua a pontificare in tivvù, pensate mica che De Bortoli si metta a cazziare i suoi settecento giornalisti perché fanno copia e incolla dall'enciclopedia "libera"? Avete ragione, per carità - ma la vostra ragione è un ridicolo pigolio. Spiace che non ve ne rendiate conto.

Libero il nuovo anonimo di pensare come vuole; libero di non capire la differenza tra il diritto di corta citazione e le licenze free. I direttori di giornali sono liberissimi di proporre gratifiche ai giornalisti più abili nel copia e incolla. Liberi, però, noi di continuare a pigolare. Questo mi fa, però venire in mente una raccomandazione: cerchiamo di riservare i nostri sforzi sui casi più clamorosi, trascurando quelli marginali o di poco conto. Il cammino è in salita: meglio combattere quando le condizioni sono più favorevoli, ad esempio quando il copia e incolla riguarda interi brani, non quando riguarda un paio di righette e, per lo più, di definizioni abbastanza ricorrenti.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 14:45, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
La mia proposta di lettera standard ai quotidiani nazionali da parte della Fondazione Wikimedia è in effetti in questa direzione: dato che ci sono stati casi più eclatanti, meglio andare a farlo presente ai diretti interessati con una comunicazione ufficiale, in cui ci si riferisca proprio a quelli: siamo dovuti arrivare alla lettera o comunque a discuterne per via dei casi eclatanti, alcuni proprio di questi giorni, non per colpa del blog del Jabberwocky. Ma quello che ci vuole è comunque molta fermezza con chi non rispetta le licenze, perché dia l'esempio a tutti. Patafisik (msg) 14:56, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
All'anonimo: quello che appare su Wikipedia invece è sempre liberamente modificabile da chiunque purche' rimanga sotto la stessa licenza e citando la fonte (non l'autore). E' diverso, e molto di piu'. Per questo trarne materiale senza citarne la fonte (e quindi mettendolo sotto il più restrittivo copyright della testata), danneggia Wikipedia molto più di quanto le gioverebbero dieci citazioni. --balabiot 16:03, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Concordo con l'idea di Patafisik: inviare una lettera firmata dagli avvocati di Wikimedia alle maggiori testate potrebbe avere (si spera) una minima utilità. --LucAndrea (msg) 21:30, 2 lug 2009 (CEST)[rispondi]
La WMF non ha particolari diritti sui testi dei progetti Wikimedia, quindi non può farsi rappresentante legale dei contributori. --Nemo 09:15, 3 lug 2009 (CEST)[rispondi]
E allora chi tutela gli interessi legali dei Wikipediani? Patafisik (msg) 09:31, 3 lug 2009 (CEST)[rispondi]
In occasioni precedenti simili, l'empasse è stata risolta con la formula di firmare la lettera alcuni wikipediani. Del resto non dovrebbe essere, almeno secondo molti, affrontata la cosa con formule di rappresentanza giuridica ma in quella, molto più dimessa, ma molto più concreta, di una iniziativa di chiarimento con il mondo della stampa--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 13:07, 3 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Citare Wikipedia è importantissimo, anche perché in questo modo è anche per noi più semplice verificare i presunti copyviol: cioé, se i giornali ci citano, noi siamo sicuri che a "copiare" sono stati loro e non noi. --Jotar (msg) 14:20, 3 lug 2009 (CEST)[rispondi]
BREVE DESCRIZIONE

=> La discussione prosegue in Discussioni_progetto:Sport/Calcio#Fatidica_data.

Segnalazione di Crisarco

.