Wacław Hieronim Sierakowski

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wacław Hieronim Sierakowski
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Natosettembre 1700 a Raba Wyżna
Ordinato presbitero30 giugno 1726 dal vescovo Konstanty Felicjan Szaniawski
Nominato vescovo30 settembre 1737 da papa Clemente XII
Consacrato vescovo4 maggio 1738 dal cardinale Jan Aleksander Lipski
Elevato arcivescovo21 luglio 1760 da papa Clemente XIII
Deceduto25 ottobre 1780 a Leopoli
 

Wacław Hieronim Sierakowski (Raba Wyżna, settembre 1700Leopoli, 25 ottobre 1780) è stato un arcivescovo cattolico polacco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Raba Wyżna nella regione di Podhale, era figlio di Jan Sierakowski e Marianna Ruszkowski Pobóg. Studiò presso la facoltà di teologia dell'Accademia di Cracovia. Continuò i suoi studi nel collegio di Łowicz e a Roma, dove conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Fu ordinato sacerdote nel 1726 a Cracovia dal vescovo Konstanty Felicjan Szaniawski. Il 4 maggio 1738 fu consacrato vescovo a Kielce dal cardinale Jan Aleksander Lipski dopo la nomina a vescovo titolare di Cestro e coadiutore di Inflantia o di Livonia.

Dopo diversi incarichi episcopali fu elevato al rango di arcivescovo metropolita di Leopoli da papa Clemente XIII il 21 luglio 1760.

L'8 settembre 1752 incoronò l'immagine miracolosa della Madonna della Consolazione a Leżajsk con le insegne del papa, e fece lo stesso, l'8 settembre 1755, con la figura della Madonna Addolorata a Jarosław e nel maggio 1776, con l'immagine miracolosa della Madonna delle Grazie a Leopoli. Ricostruì e rinnovò la cattedrale latina (compreso l'edificio in mattoni gotico che era intonacato all'epoca).

Pio e devoto nelle questioni religiose, fu sostenitore della riforma militare e del tesoro. Nel 1764 fu elettore del re Stanisław August Poniatowski in rappresentanza del Voivodato di Rutenia. Nel 1764 fu nominato senatore residente. Si schierò contro le idee illuministe e per lealtà verso la Casa d'Austria (dopo che la Galizia, con capitale la stessa Leopoli, era passata agli Asburgo nel 1772 formando il Regno di Galizia e Lodomiria) il 16 giugno 1775 ricevette il titolo di conte.

Durante il periodo del giuseppinismo non accettò intromissioni del potere secolare nelle questioni ecclesiastiche. Credendo nella buona volontà dell'imperatrice Maria Teresa, nonostante la sua vecchiaia intervenne personalmente a Vienna per risolvere le controversie del governatorato di Leopoli. Non prese parte al solenne homagium presentato dai rappresentanti di tutti gli stati della Galizia al nuovo sovrano Giuseppe II, che ebbe luogo il 29 dicembre 1773. Non visitò mai il governatore Anton von Pergen, ritenendo che si sarebbe dovuto recare lui in visita presso l'arcivescovo a Leopoli, in quanto di giovane età, cattolico e straniero. Fu anche internato dalle autorità, insieme a tutto il capitolo della cattedrale, per diversi anni a Dunaïv.

Morì nel palazzo episcopale di Obroszyn, a Leopoli, il 25 ottobre 1780. L'esecutore del testamento era suo nipote, professore di filosofia e teologia dell'Accademia di Leopoli, il gesuita Dominik Sendzimir (1728-1782). Fu sepolto nella cattedrale di Leopoli, dove si trova la sua lapide.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ordine dell'Aquila Bianca (Regno di Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine reale di Santo Stefano d'Ungheria - nastrino per uniforme ordinaria

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Cestro Successore
- 30 settembre 1737 - 9 settembre 1738 Pius Vidi, O.F.M.
Predecessore Vescovo di Inflantia (Livonia) Successore
Konstanty Moszyński 9 settembre 1738 - 16 novembre 1739 Józef Dominik Puzyna
Predecessore Vescovo di Kam"janec'-Podil's'kyj Successore
Franciszek Antoni Kobielski 16 novembre 1739 - 25 maggio 1742 Mikołaj Dembowski
Predecessore Vescovo di Przemyśl Successore
Walenty Aleksander Czapski 25 maggio 1742 - 21 luglio 1760 Michał Wodzicki
Predecessore Arcivescovo metropolita di Leopoli Successore
Władysław Aleksander Łubieński 21 luglio 1760 - 28 novembre 1780 Ferdynand Onufry Kicki
Controllo di autoritàVIAF (EN55331566 · ISNI (EN0000 0000 6143 1729 · BAV 495/105935 · CERL cnp01125758 · GND (DE133262073 · WorldCat Identities (ENviaf-55331566