Volo EgyptAir 741
| Volo Egyptair 741 | |
|---|---|
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| Data | 29 gennaio 1973 |
| Tipo | Schianto durante l'avvicinamento. |
| Luogo | Catena montuosa di Kyrenia |
| Stato |  Cipro
|
| Coordinate | 35°19′38″N 33°13′01″E / 35.327222°N 33.216944°E |
| Tipo di aeromobile | Ilyushin Il-18D |
| Operatore | EgyptAir |
| Numero di registrazione | SU-AOV |
| Partenza | Aeroporto Internazionale del Cairo, Il Cairo, Egitto |
| Destinazione | Aeroporto Internazionale di Nicosia, Nicosia, Cipro |
| Occupanti | 37 |
| Passeggeri | 30 |
| Equipaggio | 7 |
| Vittime | 37 |
| Sopravvissuti | 0 |
| Mappa di localizzazione | |
  | |
| voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia | |
Il volo EgyptAir 741 era un volo tra l'Aeroporto Internazionale del Cairo e l'ormai chiuso Aeroporto Internazionale di Nicosia, precipitato il 29 gennaio 1973. Tutti i 37 occupanti a bordo morirono.[1] Fu il quarto incidente, e il terzo con vittime, che coinvolse la nuova EgyptAir.[2]
L'aereo, un Ilyushin Il-18D[3], si schiantò nella catena montuosa di Kyrenia a Cipro durante la sua discesa mentre si avvicinava alla pista da nord. L'esplosione risultante, a circa 12 miglia (19 km) dall'aeroporto di Nicosia, provocò un incendio prontamente spento dalla Guardia Nazionale Cipriota.[4] Il turboelica colpì la montagna a un'altitudine di 783 metri (2.569 piedi) (117 metri (384 piedi) sotto la cresta).[5] Essendo l'aereo costruito in Unione Sovietica, la scatola nera è stata analizzata a Mosca.[6] Dalle registrazioni risultò che il pilota ai comandi si era messo in contatto con Nicosia comunicando che avrebbe volato a vista. Pochi minuti dopo precipitò fra le montagne vicino al villaggio di Karavas. Anche per via della morte dei piloti gli investigatori non riuscirono a scoprire la causa effettiva del disastro. Tuttavia in quel momento l'Ilyushin stava procedendo controvento. È possibile che avesse incontrato una turbolenza che fece perdere il controllo all'equipaggio. I piloti potrebbero anche aver creduto di vedere la pista quando invece così non era[7].
Vittime[modifica | modifica wikitesto]
| Nazionalità | Passeggeri | Equipaggio | Totale |
|---|---|---|---|
.svg){kind=small} Regno Unito
|
14 | 0 | 14 |
 Egitto
|
3 | 7 | 10 |
 Stati Uniti
|
7 | 0 | 7 |
 Canada
|
1 | 0 | 1 |
 Irlanda
|
1 | 0 | 1 |
.svg){kind=small} Francia
|
1 | 0 | 1 |
 Giordania
|
1 | 0 | 1 |
 Svezia
|
2 | 0 | 2 |
| Total | 30 | 7 | 37 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ EgyptAir – 'pioneer of air travel', in BBC News, BBC, 7 maggio 2002. URL consultato il 17 luglio 2008.
- ^ EgyptAir accident summary, su baaa-acro.com, BAAA/ACRO. URL consultato il 17 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2008).
- ^ Almeno fino agli anni '70 l'Egitto era una delle pochissime nazioni che accettava anche aerei di fabbricazione russa, solitamente in uso ai soli paesi facenti parte del blocco sovietico.
- ^ Paul Martin, 15 Britons among 38 dead as aircraft hits Cyprus mountain, in The Times, London, 30 gennaio 1973, pp. 1; Issue 58694; col F. URL consultato il 17 luglio 2008.
- ^ Accident description su Aviation Safety Network. consultato il 17 July 2008.
- ^ Paul Martin, Pilot who hit mountain top told Cyprus airport he would fly in visually, in The Times, London, 31 gennaio 1973, pp. 6; Issue 58695; col D. URL consultato il 17 luglio 2008.
- ^ Altri aerei precipitati in questa maniera si erano trovati in condizioni molto simili all'EgyptAir 741.