Valter Girardelli

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Valter Girardelli
Valter Girardelli nel 2016
NascitaRovereto, 22 luglio 1955
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armata Marina Militare
Anni di servizio1978 - 2019
GradoAmmiraglio di squadra
Comandante diCapo di stato maggiore della Marina Militare
Giuseppe Garibaldi (C 551)
Scirocco F573
Nave trasporto acqua Basento
DecorazioniCavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
[1]
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Valter Girardelli (Rovereto, 22 luglio 1955) è un ammiraglio italiano, capo di stato maggiore della Marina Militare dal 22 giugno 2016 al 21 giugno 2019.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la maturità classica ha frequentato l'Accademia navale dal 1974 al 1978 uscendone con il grado di guardiamarina.

È laureato in scienze internazionali e diplomatiche e in scienze marittime e navali.

I suoi principali incarichi, a bordo, includono:

- Ufficiale Addetto alle Informazioni Operative di Combattimento e alla Guerra Elettronica sulla fregata Lupo (1978/80);

- Ufficiale Addetto alle Informazioni Operative di Combattimento del cacciatorpediniere ARDITO (1982/83) e dell'incrociatore Andrea Doria (1983/85);

- Capo Servizio Operazioni dei cacciatorpediniere Audace (1986/87) e Ardito (1990/91).

Ha comandato, nel grado di Tenente di Vascello, la nave trasporto acqua Basento (1985/86).

Le sue destinazioni a terra comprendono diversi incarichi quali:

- Ufficiale formatore alla terza classe del Corso Normale dell'Accademia Navale (1980/81);

- Comandante al Corso Normale dell'Accademia Navale (1987/89);

- Capo Servizio Allestimento e Nuove Costruzioni della M.M. di La Spezia (1990/91);

- Capo Servizio Addestramento del Comando in Capo della Squadra Navale (1991/94).

Nel suo periodo di comando del Corso Normale dell'Accademia Navale è stato anche imbarcato nei mesi estivi sull'incrociatore Caio Duilio (C554), allora nave scuola per la seconda classe.

Promosso Capitano di Fregata il 31 dicembre 1990 ha, dal 1994 al 1995, comandato la fregata antisommergibile Scirocco, effettuando, fra l'altro, la Campagna Navale in Golfo Persico e Periplo Africa 1995, della durata di circa quattro mesi.

Dal 1995 al 1998 ha ricoperto l'incarico di Direttore Corsi Allievi dell'Accademia Navale, contemporaneamente a quello di Presidente della Sezione Velica della Marina Militare di Livorno e del Comitato organizzatore del Trofeo velico Accademia Navale e città di Livorno.

Promosso Capitano di Vascello il 1º luglio 1998, dall'ottobre 1998 è stato destinato presso lo Stato Maggiore della Marina, ove ha ricoperto, sino al settembre 2000, l'incarico di Capo Ufficio Pianificazione Generale Finanziaria e delle Forze.

Dal settembre 2000 al settembre 2001 ha comandato la portaerei Giuseppe Garibaldi.

Dal luglio 2002 è stato destinato presso lo Stato Maggiore Difesa con l'incarico di Capo Ufficio Programmazione Finanziaria.

Promosso Contrammiraglio in data 1º gennaio 2004, ha ricoperto l'incarico di Vice Capo Ufficio Generale per la Pianificazione e Programmazione Finanziaria.

Dal novembre 2006 al febbraio 2008 ha ricoperto l'incarico di Capo Ufficio Pianificazione e Programmazione Finanziaria dello Stato Maggiore della Marina.

Promosso Ammiraglio di Divisione in data 1º gennaio 2008, ha ricoperto l'incarico di Capo Ufficio Generale per la Pianificazione, Programmazione e Bilancio della Difesa.

In data 1º gennaio 2013 è stato promosso Ammiraglio di Squadra.

Dal 16 settembre 2013 al 9 marzo 2015 ha ricoperto l'incarico di Vice Segretario Generale/Direttore Nazionale degli Armamenti.

Dal 10 marzo 2015 al 21 giugno 2016 ha ricoperto l’incarico di Capo di Gabinetto del Ministro della difesa.

Il 29 aprile 2016 è stato nominato Capo di stato maggiore della Marina Militare dal governo Renzi in sostituzione dell'ammiraglio Giuseppe De Giorgi; è entrato in carica il successivo 22 giugno.[2][3]

Ha lasciato il servizio attivo il 21 giugno 2019, sostituito nel suo incarico dall'Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.

L'Ammiraglio Girardelli risiede a Roma, ed è sposato con la signora Giuliana.[4]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 19 maggio 2016[5][6]
Medaglia mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro al merito della Croce Rossa Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'argento per lunga navigazione Marina Militare (10 anni) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'argento per lunga navigazione Marina Militare (10 anni)
Medaglia d'argento al merito di lungo comando - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'oro per anzianità di servizio militare - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa di servizio militare per la pace in Libano - nastrino per uniforme ordinaria
Nastrino di merito per il personale dello Stato Maggiore Difesa ed area interforze - nastrino per uniforme ordinaria
Nastrino di merito per il personale dello Stato Maggiore Difesa ed area interforze

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Croce di grande ufficiale con spade pro merito melitensi - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capo di stato maggiore della Marina militare italiana Successore
Giuseppe De Giorgi dal 22 giugno 2016 al 21 giugno 2019 Giuseppe Cavo Dragone