Utente:Rossana.giannella/Sandbox

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Mercurio[modifica | modifica wikitesto]

Cattedrale di Sant'Isacco, San Pietroburgo, Russia. L'amalgama di mercurio e oro utilizzato per dorare la sua cupola ha provocato numerose vittime tra i lavoratori coinvolti.

Si racconta che il primo imperatore della Cina unificata, Qin Shi Huang, morì per aver ingerito pillole di mercurio che avrebbero dovuto dargli la vita eterna.[1] L’espressione “matto come un cappellaio” è probabilmente un riferimento all’avvelenamento da mercurio tra le modiste e i cappellai (la cosiddetta “sindrome del cappellaio matto”), poiché una volta i composti a base di mercurio erano usati nella produzione di cappelli di feltro nel XVIII e XIX secolo.[2] Storicamente, l'amalgama d'oro (una lega con mercurio) era ampiamente utilizzato nella doratura, causando numerose vittime tra i lavoratori. Secondo una stima, durante la sola costruzione della Cattedrale di Sant’Isacco sarebbero morti 60 operai a causa della doratura della cupola principale.[3] Durante gli anni ’50 in diversi luoghi del Giappone si verificarono epidemie di intossicazione da meltimercurio, a causa degli scarichi industriali di mercurio nei fiumi e nelle acque costiere.I casi più noti furono a Minamata e Niigata. Nella sola Minamata, più di 600 persone morirono a causa di quella che divenne nota come malattia di Minamata . Più di 21.000 persone, di cui circa 3000 furono certificate come affette dalla malattia, presentarono reclami al governo giapponese. In 22 casi documentati, le donne incinte che hanno consumato pesce contaminato hanno mostrato sintomi lievi o assenti, ma hanno dato alla luce bambini con gravi disabilità dello sviluppo. [4]Dalla rivoluzione industriale, i livelli di mercurio sono triplicati in molte acque marine superficiali, specialmente nei pressi dell'Islanda e dell'Antartide.[5]

Annuncio pubblicitario “Dutch Boy” con vernice al bianco di piombo, 1912

Piombo[modifica | modifica wikitesto]

Gli effetti collaterali del piombo erano noti già anticamente. Nel II secolo a.C. il botanico greco Nicandro descrisse le coliche e la paralisi osservate nelle persone avvelenate da piombo.[6] Dioscoride, un medico greco che si pensa sia vissuto nel I secolo d.C.[7], scrisse che il piombo "fa cedere la mente".Il piombo è stato ampiamente utilizzato negli acquedotti romani dal 500 a.C. circa al 300 d.C. Vitruvio, ingegnere di Giulio Cesare, riportò che “i condotti in terracotta rendono l’acqua molto più salubre rispetto ai condotti in piombo. Quest’ultimo produce il bianco di piombo, o biacca, che risulta essere nociva per il corpo umano".[8] Durante il periodo mongolo in Cina (1271-1368 d.C.), l'inquinamento da piombo, dovuto alla fusione dell'argento nella regione dello Yunnan, superò di quasi quattro volte i livelli di contaminazione delle attività minerarie moderne.[9] Nel XVII e XVIII secolo, le persone nel Devon furono affette da una condizione denominata colica del Devon; si scoprì che questo era dovuto all'assunzione di sidro contaminato dal piombo. Nel 2013, l'Organizzazione mondiale della sanità ha stimato che l'avvelenamento da piombo ha provocato 143.000 morti e ogni anno "contribuisce [e ha contribuito] a 600.000 nuovi casi di bambini con disabilità intellettiva".[10] Nella città statunitense di Flint, in Michigan, la contaminazione da piombo dell'acqua potabile costituisce un problema dal 2014. La fonte di questa contaminazione è stata attribuita alla "corrosione dei condotti di piombo e ferro che distribuiscono l'acqua ai residenti della città".[11] Nel 2015, nella Tasmania nord-orientale, in Australia, la concentrazione di piombo nell’acqua potabile ha raggiunto un livello oltre 50 volte superiore alle linee guida nazionali previste per l’acqua potabile. La fonte della contaminazione è stata attribuita a “ad un insieme di infrastrutture per l’acqua potabile in rovina, compresi condotti con giunture di piombo, tubature di polivinilcloruro e impianti idraulici domestici fuori uso”.[12]

Cromo[modifica | modifica wikitesto]

Il cromato di potassio, un agente cancerogeno, viene utilizzato nella tintura di tessuti e come agente conciante nella produzione della pelle.

I composti del cromo e il metallo cromato non vengono considerati un pericolo per la salute, mentre la tossicità e le proprietà cancerogene del cromo sono note almeno dalla fine del XIX secolo.[13] Nel 1890 Newman descrisse l'elevato rischio di cancro dei lavoratori in un'azienda di coloranti a base di cromato.[14] La dermatite indotta dai cromati è stata riscontrata tra gli addetti ai lavori degli aerei durante la seconda guerra mondiale. [15] Nel 1963 in Inghilterra si verificò un’epidemia di dermatiti, dall’eritema all’eczema essudativo, tra 60 operai di fabbriche automobilistiche. Gli operai avevano carteggiato/levigato a umido un primer a base di cromato per verniciare la carrozzeria delle auto.[16] L’8 agosto 2011 l’impianto di esplosivi Orica di Newcastle, in Australia, ha rilasciato emissioni di cromo, a cui sono stati esposti fino a 20 operai dell’impianto stesso e 70 abitazioni nei pressi di Stockton. La città è stata informata solo 3 giorni dopo la fuoriuscita di suddette emissioni e l’incidente ha scatenato una grande polemica pubblica, che vedeva da un lato criticava la multinazionale Orica per aver minimizzato l’entità e i possibili rischi delle fuoriuscite, e dall’altro attaccava il Governo dello Stato per il tardo intervento a seguito dell’incidente.[17]   [[Categoria:Tossicologia]]