Utente:Ireneplemic/Sandbox2

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Il titolo di questa pagina non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Gli eserciti italiano ed austriaco durante la I guerra mondiale.

Introduzione[modifica | modifica wikitesto]

Un evento che ha segnato la storia, non solo per l'impatto che ha avuto su tutto il mondo, ma anche sulle vite delle persone che vi abitavano, fu la I Guerra Mondiale, detta anche (e non a caso) Grande Guerra.

Un conflitto che durò quattro anni (dal 28 luglio 1914 al 11 settembre 1918) e che portò cambiamenti e stravolgimenti sotto vari aspetti della vita: dal modo stesso in cui si concepiva e si faceva la guerra, fino all'economia, alla cultura e alla società stessa.

Anche per questo è fondamentale analizzare l'aspetto militare, inteso come l'esercito vero e proprio, i fanti, la cavalleria, e l'artiglieria, ma anche come la strategia bellica, in quanto essenziale per riuscire a prevalere sul nemico.In particolare la pagina si sofferma su le strutture e la composizione di due eserciti nemici: Il Regio Esercito (l'esercito Italiano) e l'Imperial Regio Esercito (la macchina bellica austriaca).

Struttura degli eserciti[modifica | modifica wikitesto]

Imperial Regio Esercito[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Imperial regio Esercito.
ESERCITO AUSTRO-UNGARICO

Generale colonnello Arciduca Eugenio

Comandante Arciduca Eugenio

Capo S.M. fml. Alfred Krauss
11ª armata

Comandante colonnello generale: Viktor Dankl
3ª armata

Comandante colonnello generale: Hermann Kövess vov Kövesshaza
8º corpo d'armata

Comandante fmz.: Conte Viktor von Scheuchenstuel
20º corpo d'armata

Comandante fml.: Arciduca Karl Franz Joseph
3º corpo d'armata

Comandante fml.: von Krautwald
17º corpo d'armata

Comandante: Generale Kritek
1º corpo d'armata

Comandante: Generale Cavaliere Karl von Kirchbach
21º corpo d'armata

Comandante: Fml. von Lütgendorf
57ª divisione

Comandante fml. Heinrich Goiginger
59ª divisione

Comandante generale maggiore Kroupa
48ª divisione

Comandante fml. Gabriel
3ª divisione

Comandante fml. von Horsetzky
8ª divisione

Comandante fml. von Fabini
6ª divisione

Comandante fml. princ. Schömburg
22ª divisione Schützen

Comandante generale maggiore von Kochanowski
28ª divisione

Comandante fml. Schneider von Manns-Au
18ª divisione

Comandante generale maggiore Stracker
10ª divisione

Comandante fml. von Mecenseffy
Divisione Landesschützen

Comandante generale maggiore Englert
44ª divisione Schützen

Comandante fml. Nemeczek
6ª Brigata di montagna
9ª Brigata di montagna
10ª Brigata di montagna
18ª Brigata di montagna
11ª Brigata di montagna
12ª Brigata di montagna
5ª Brigata di fanteria
15ª Brigata di fanteria
58ª Brigata di montagna
180ª Brigata di fanteria
11ª Brigata di fanteria
12ª Brigata di fanteria
43ª Brigata di Schützen
18ª Brigata di fanteria
55ª Brigata di fanteria
56ª Brigata di fanteria
1ª Brigata di montagna
13ª Brigata di montagna
2ª Brigata di montagna
8ª Brigata di montagna
181ª Brigata di fanteria
20ª Brigata di fanteria
21ª Brigata di fanteria
88ª Brigata Ldsch.
98ª Brigata Ldsch.
44ª Brigata Schützen
87ª Brigata Schützen

[1]

Regio Esercito Italiano[modifica | modifica wikitesto]

ESERCITO ITALIANO
1ª armata

(VICENZA)

comandante tenente generale Guglielmo Pecori Giraldi

Capo S.M. generale maggiore Alberico Albricci

comandante artiglieria generale maggiore Francesco Marciani

FORZA: 200.000 uomini circa e 617 pezzi
Settore Folgaria-Val D'Astico
35ª divisione

comandante tenente generale Felice de Chaurand

capo di S.M. tenente colonnello Alberto Garbasso
A DISPOSIZIONE
9ª divisione

comandante tenente generale Maurizio Gonzaga

capo di S.M. tenente colonnello Girolamo Pezzana
Gruppo alpini

comandante maggiore generale Pietro Mozzoni
27ª divisione

comandante tenente generale Francesco Coco

capo di S.M. tenente colonnello Camillo Pagliano

Caratteristiche degli eserciti italiano e austriaco[modifica | modifica wikitesto]

Regio Esercito Italiano[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Regio Esercito.
Nome Tipologia di truppe Scopo Equipaggiamento Uniforme
Fanteria
Alpini Fanteria da montagna Truppe specializzate nei combattimenti in montagna, erano l'equivalente italiano dei Landesschützen. Uniforme grigio-bianca o verde, utile per la mimetizzazione in alta quota, il tipico cappello, che li distingue per grado e valori militari. Erano soliti usare un Fucile Carcano Mod. 91 (con baionetta) o il Fucile Carcano Mod. 38
Bersaglieri Fanteria leggera e cacciatori Il corpo bersaglieri aveva la particolarità di essere composto anche da un battaglione ciclisti, che viaggiava appunto in bicicletta, facendo anche da messaggero.

Per certi versi ricordavano i Kaiserjäger

Come anche gli alpini, i bersaglieri utilizzavano un Fucile Carcano Mod. 91 (con baionetta) o il Fucile Carcano Mod. 38

Imperial regio Esercito[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Imperial regio Esercito.
Nome Tipologia di truppe Scopo Equipaggiamento Uniforme
Fanteria
Kaiserjäger (Cacciatori)  Fanteria d'élite leggera Questo particolare tipo di fanteria aveva la particolarità di essere formata da tirolesi

(provincia di Belluno, Nord Tirolo, Sud Tirolo, Tirolo Occidentale).Si occupavano di azioni di disturbo verso il nemico

Fucile Steyr-Mannlicher M1895, bombe a mano, armi bianche varie
Feldjäger (Fucilieri) Fanteria d'élite\polizia militare Si differenziavano dai Kaiserjäger per il ruolo ruolo di polizia militare,

inoltre non erano formati solo da tirolesi.Come i Kaiserjäeger, la loro tattica era quella di disturbare il nemico ed indebolirlo

Fucile Steyr-Mannlicher M1895, bombe a mano, armi bianche varie
Landesschützen Fanteria di montagna Come i Kaiserjäeger, i Landesschützen erano reclutati solo nel Tirolo, erano specializzati nel combattimento in montagna Fucile Mannlicher M.95, o una carabina Repetier-Stutzen,

baionetta M. 95, armi corte varie, la Gebirgssabel, una sciabola da montagna

Standschützen Milizia volontaria Gli Standschützen si occupavano essenzialmente della difesa del Tirolo, infatti erano un corpo di bersaglieri volontari non dissimile dagli Landesschützen Fucile Mannlicher M.95, o una carabina Repetier-Stutzen,

baionetta M. 95, armi corte varie, la Gebirgssabel, una sciabola da montagna

Cavalleria
Dragoner (Dragoni) Cavalleria leggera Occupano ruoli di vedetta, esplorazione inseguimento

degli avversari durante la battaglia e gli spostamenti

Fucile Mannlicher M1895, sciabola sciabola di cavalleria M1869
Husaren (Ussari) Cavalleria leggera Una sciabola,pistole e fucili vari
Ulanen (Ulani) Cavalleria leggera Una sciabola, due pistole ed una picca
Artiglieria
Feldartillerie Artiglieria da campagna Veniva utilizzata durante gli scontri per fornire una copertura ai soldati Cannoni da campagna, obici da campagna, obici pesanti
Reitende-Artillerie Artiglieria a cavallo Lavorava sotto la cavalleria, a cui forniva protezione e un valore di attacco aggiunto Cannoni da campagna
Festungs-Artillerie Artiglieria da fortezza Molto importante, in quanto era utilizzata per espugnare le fortezze, come per esempio nell'assalto al forte Casa Ratti Cannoni pesanti corazzati, obici pesanti corazzati.
Gebirgs-Artillerie Artiglieria da montagna Questo tipo di artiglieria era specializzata ad operare in terreni impervi,

per questo motivo ottennero un notevole rilievo nella guerra lungo il fronte italiano

Cannoni da montagna

Galleria multimediale[modifica | modifica wikitesto]

[2]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Enrico Acerbi, Strafexpedition- maggio giugno 1916, Gino Rossato Editore, 1992, 1998, pp. 381, 382, 383, 385, 386, 388, 396, 397, ISBN 9788881300068.
  2. ^ Wikimedia Commons contiene immagini sulla Prima Guerra Mondiale, su commons.wikimedia.org. URL consultato l'11 marzo 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]