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Ext 2[modifica | modifica wikitesto]

 
 
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The ext2 or second extended file system is a file system for the Linux kernel. It was initially designed by Rémy Card as a replacement for the extended file system (ext). It is fast enough that it is used as the benchmarking standard. Although ext2 is not a journaling file system, its successor, ext3, provides journaling and is almost completely compatible with ext2.

The canonical implementation of ext2 is the ext2fs filesystem driver in the Linux kernel. Other implementations (of varying quality and completeness) exist in HURD, Mac OS X (third-party), Darwin (same third-party as Mac OS X but untested), some BSD kernels and as third-party Microsoft Windows drivers. ext2 was the default filesystem in the Red Hat Linux, Fedora Core and Debian Linux distributions until supplanted more recently by ext3.

The early development of the Linux kernel was made as a cross-development under the Minix operating system. Naturally, it was obvious that the Minix file system would be used as Linux's first file system. The Minix file system was mostly free of bugs, but used 16-bit offsets internally and thus only had a maximum size limit of 64 megabytes. There was also a filename length limit of 14 characters. Because of these limitations, work began on a replacement native file system for Linux. To ease the addition of new file systems and provide a generic file API, VFS, a virtual file system layer was added to the Linux kernel. The extended file system (ext), was released in April 1992 as the first file system using the VFS API and was included in Linux version 0.96c. The ext file system solved the two major problems in the Minix file system (maximum partition size and filename length limitation to 14 characters), and allowed 2 gigabytes of data and filenames of up to 255 characters. But it still had problems: there was no support for separate access, inode modification and data modification timestamps.

As a solution for these problems, two new filesystems were developed in January 1993: xiafs and the second extended file system (ext2), which was an overhaul of the extended file system incorporating many ideas from the Berkeley Fast File System. ext2 was also designed with extensibility in mind, with space left in many of its on-disk data structures for use by future versions. Since then, ext2 has been a testbed for many of the new extensions to the VFS API. Features such as POSIX ACLs and extended attributes were generally implemented first on ext2 because it was relatively simple to extend and its internals were well-understood.

The ext2 file system has a maximum data size of 4 terabytes, maximum filename length of 255 characters, and has variable length block size. However, other operating system considerations may mean that this full size is often not realizable on any particular operating system. On Linux, for example, restrictions in the block driver mean that ext2 filesystems have a maximum data size of 2047 gigabytes.
 
 
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L'ext2 o secondo filesystem esteso è un file system per il kernel di Linux. E' stato inizialmente progettato da Remy Card come un successore dell'ext.E' abbastanza veloce da essere usato come standard anche durante i benchmark. Ext2 non è dotato di journaling caratteristica implementata nell'ext3 e in linea di massima è compatibile con l'ext2.

Ovviamente l'implementazione più famosa è quella all'interno del kernel di linux tuttavia ne esistono altre implementazioni in HURD, Mac OS X (con applicazione esterna), Darwin, alcuni kernel BSD e anche in Microsoft Windows (con applicazione esterna). Ext2 è stato il filesystem usato di default da Red Hat, Fedora e Debian fino a quando non è stato soppiantato del più recente ext3

Il kernel di Linux è stato sviluppato mediante il sistema operativo Minix e quindi il primo filesystem di Linux fu proprio il Minix file system. Era abbastanza limitato come filesystem ma era quasi privo di bug, anche se il limite di dimensione dei file era fissato a 64 MB, e i nomi dei file non potevano superare i 14 caratteri. A causa di queste limitazioni, cominciò quasi immediatamente la creazione di un nuovo file system per Linux.

Halloween[modifica | modifica wikitesto]

Halloween, anche noto come l'Halloween di John Carpenter, è un film horror del 1978, ambientato durante il periodo di Halloween ad Haddonfield, cittadina dell'Illinois, nel Midwest degli Stati Uniti d'America.

L'originale bozza della sceneggiatura prevedeva come titolo The Babysitter Murders. Il film fu diretto da John Carpenter ed era intepretato da Donald Pleasence nel ruolo di Dr.Sam Loomis, da Jamie Lee Curtis nel ruolo di Laurie Strode, e Nick Castle nel ruolo di Michael Myers (nell'elenco dei crediti era nominato come The Shape). Il film era incentrato sulla fuga di Michael Myers da un ospedale psichiatrico, la sua uccisione di tre adolescenti e l'intenzione, del Dr. Sam Loomis, di scovare ed uccidere Michael Myers.

Halloween fu prodotto con un budget di soli 325.000$ e incassò 47 milioni di dollari al botteghino negli Stati Uniti, e diventò uno dei film indipendenti con più successo nella storia. Molti critici credono che questo film sia il principale, di una lunga serie del sottogenere slasher, ispirato al film Psycho (1960) di Alfred Hitchcock. Il film ha ispirato molte scene di film horror a basso budget durante gli anni ottanta e novanta, il primo pubblico di Halloween probabilmente fu sorpreso nel vedere piccole scene di violenza e di sangue, graficamente simili a quelle di oggiogiorno.

Alcuni critici sostengono che Halloween e i suoi film slasher successivi incoraggino il sadismo e la misoginia. Altri sostengono che il film sia una critica sociale alla moralità dei ragazzi americani durante gli anni 70, basandosi sul fatto che molte delle vittime di Myer praticano la promiscuità sessuale o abusano di sostanza stupefacenti, mentre la sola eroina è presentata come casta ed innocente. Carpenter ha negato queste analisi del suo film, il parallelo tra la morale dei personaggi e verosimilmente della loro sopravvivenza fino alla conclusione del film, è diventato uno standard nei film slasher.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Durante la notte di Halloween del 1963, Micheal Myers, un bambino di sei anni, pugnala la sorella diciasettene Judith con un coltello da cucina nella loro casa ad Haddonfiled, nell'Illinois. Il bambino viene portato all'ospedale di Smith's Grove-Warren County di Illinois dove viene curato per problemi psichiatrici sotto la supervisione del Dr. Sam Loomis. Dopo anni di cura, Loomis comincia a sospettare che questo paziente l'avrebbe tenuto occupato per il resto della sua vita.

Loomis sente che dietro lo sguardo perso nel vuoto di Myers ci sono rabbia ed agitazione, che facevano di Myers una diavolo. Più in avanti nel film Loomis spiega allo sceriffo Leigh Brackett: "Ho passato 8 anni cercando di andargli incontro e altri 7 cercando di tenerlo rinuchiuso perchè sono arrivato alla conclusione che ciò che c'era dietro agli occhi di quel bambino era semplicemente il demonio". All'età di 21 anni, Myers riesce a fuggire dall'ospedale mentre stava per essere trasferito e ritorna ad Haddonfiled, il Dr. Loomis lo insegue.

Ad Haddonfiled, Myers si avvicina a Laurie Strode (non viene dato nessun motivo di questo avvicinamento, a parte il fatto che lei si avvicina alla sua casa d'infanzia, ma in Halloween II scopriremo che lei è in realtà la sorella minore di Myers). Laurie vede di sfuggita la maschera bianca (Michael Myers) dalla finestra della propria aula, da dietro un cespuglio mentre sta tornando a casa, e dalla finestra della sua camera mentre egli era vicino alla corda per stendere il bucato dei vicini.

Più tardi nella serata, mentre sta andando lungo la strada dove faceva da babysitter a Tommy Doyle (Brian Andrews), Laurie incontra la sua amica Annie Brackett (Nancy Loomis) che, a sua volta, faceva da babysitter a Lindsey Wallace (Kyle Richards). Dopo aver raccattato il ragazzo, Annie lascia Lindsey presso la casa dei Doyle sotto la cura di Laurie. Annie torna alla casa dei Wallace per prendere la sua macchina e nota che tutte le finestre sono annebbiate. Myers (che aveva seguito sia Laurie che lei), compare all'improvviso da sedile posteriore e la sgozza. Tommy vede Myers mentre porta il corpo di Annie nella casa degli Wallace e crede che Myers sia il Boogeyman. Laurie placa il terrore del bambino e manda sia lui che Lindsey a dormire. Poco dopo Myers ucciderà sia Lynda Van Der Klok (P.J. Soles), amica di Laurie, sia Bob Simms (John Michael Graham), ragazzo di Laurie; che vedendo la casa dei Wallace vuota, decise di salire al piano di sopra per fare sesso.

Laurie è impaurita dopo che riceve una strana telefonata dalla casa dei Wallace, pensa che sia Annie. In realtà era Lynda, che stava urlando mentre Myers la strongolava con il cavo del telefono. Attraversa la strada e scopre i tre cadaveri e nota l'assenza della lapide di Judith Myers. Laurie viene attacata da Myers ma riesce a tornare indietro e a raggiungere casa dei Doyle. Laurie colpisce più volte Myers: gli infilza un ferro da calza sul collo, una gruccia per abiti nell'occhio e infine un coltello nel torace, ma Myers continua ad inseguirla. Casualmente, Loomis scorge Tommy e Lindsey mentre scappano dalla casa e trova Myers al piano di sopra. Loomis soccore Laurie, e spara sei volte a Myers facendolo cadere dal balcone del secondo piano. Loomis si avvicina alla finestra per vedere la fine di Myers, tuttavia, scopre che il cadavere è scomparso.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Il cast di Halloween è molto vario comprende attori esperti come Donald Pleasence e sconosciuti come l'attrice Jamie Lee Curtis. Il basso budget limitò l'interessamento di nomi famosi e Carpenter si dovette arrangiare, difatti gran parte degli attori ricevette piccoli compensi per recitare la loro parte. Pleasence fu il più pagato con 20000 dollari; Curtis ne ricevette 8000; e Nick Castle solamente 25 dollari al giorno.

La parte del Dr. Sam Loomis fu offerta a Petere Cushing e Christopher Lee; entrambi declinarono la proposta di lavoro a causa dello scarso compenso. La terza scelta come attore di Carpenter era Donald Pleasance che accettò la parte. Pleasance fu anche soprannominato "Il più grande colpo di John Carpenter". La leggenda vuole che la figlia di Pleasence abbia visto il film di Carpenter "Assault on Precinct 13" e le piacque perciò convinse il padre ad accettare la parte di Halloween. Gli americani già conoscevano Pleasence come il cattivo nel film di James Bond You Only Live Twice (1967).

Durante un'intervista, Carpenter ammise che "Jamie Lee non era la prima scelta per la parte di Laurie. Non avevo idea di chi fosse. Aveva 19 anni e all'epoca era in uno show televisivo, ma io non guardavo la TV". La sua prima scelta era Anne Lockhart, la figlia di June Lockhart. Lockhart, tuttavia, aveva preso impegni in molti in film e progetti televisivi. Dopo aver intuito che la madre di Jane, Janet Leigh, aveva recitato in Psycho, Debra Hill disse "Far recitare Jamiee Lee sarebbe una grande pubblicità per il film perchè sua madre ha recitato in Psycho". Halloween fu il film del debutto per Jamie Lee Curtis e la formò nella sua carriera come regina urlante, e attrice di successo nel genere horror.

Un'altra attrice relativamente sconosciuta, Nancy Kyes (che nei crediti viene citata come Nancy Loomis), recitò la parte di Annie Brackett amica intima di Laurie, e figlia dello sceriffo di Hanndonfiled Leigh Brackett (recitato da Charles Cyphers). Kyes prima di Halloween recitò in Assault on Precinct 13 . Carpenter scelse P.J. Soles affinchè recitasse Lynda Der Klok, un'altra amica di Laurie, conosciuta per il dialogo con un uso coatto della parola "totalmente". Soles è un'attrice abbastanza conosciuta per aver avuto un ruolo secondario in Carrie (1976) e una parte minore in The Boy in the Plastic Bubble (1976). Secondo una fonte "Carpenter la raffigurò come una ragazza, catturata dall'aura di un'inconscia adolescente degli anni 70."

La parte di "The Shape", come è stato scritto nei crediti a fine film, fu recitata da Nick Castle, che assistette Carpenter quando era all'Università del Sud della California. Dopo Halloween, Castle divenne direttore di film e realizzando film come: The Last Starfighter (1984), The Boy Who Could Fly (1986), and Major Payne (1995).

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Un'altra caratteristica che ha portato al successo del film, è sicuramente la colonna sonora, in particolr modo il tema principale. Essendo il film privo di una colonna sonora sinfonica, la partitura consiste in una melodia di pianoforte, suonata al ritmo di 5/4 e composta dallo stesso John Carpenter. Il critico James Berardinelli definì la partituta "relativamente semplice e non complessa", tuttavia ammise che "La musica di Halloween è unica nella sua qualità". Carpenter dichiarò in un'intervista "So suonare praticamente qualsiasi tastiera, ma non so nè leggere ne scrivere una nota." Nei crediti finali del film, Carpenter si autodefinisce "Bowling Green Orchestra" per aver eseguito lo spartito, ma ricevette assistenza dal compositore Dan Wyman, un insegnante di musica all'università di San Josè State.

Alcune canzoni possono essere ascoltate durante il film, una delle quali è una canzone senza titolo suonata da Carpenter e alcuni suoi amici che formarono un gruppo chiamato "The Coupe DeVilles". La si può ascoltare mentre Laurie entra nella macchina di Annie e fa posto al bambino Tommy Doyle. Un'altra canzone presente nel film è "(Don' Fear) The Reaper" del gruppo heavy metal Blue Öyster Cult.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Halloween premiered on October 25, 1978, in Kansas City, Missouri, and a few days later in Chicago, Los Angeles, and New York City.[26] Although it performed well with little advertising—relying mostly on word-of-mouth—many critics seemed uninterested or dismissive of the film. The first glowing review by a prominent film critic, however, came from Tom Allen of the The Village Voice. Allen noted that the film was sociologically irrelevant, but applauded Carpenter's camera work as "duplicitous hype" and "the most honest way to make a good schlock film." Allen pointed out the stylistic similarities to Psycho and George A. Romero's Night of the Living Dead (1968).[27] Poster used to advertise Halloween to audiences in West Germany. The German subtitle is Die Nacht Des Grauens ("The Night of Horror"). Enlarge Poster used to advertise Halloween to audiences in West Germany. The German subtitle is Die Nacht Des Grauens ("The Night of Horror").

Following Allen's laudatory essay, other critics took notice. Roger Ebert gave the film equal praise in a 1979 review for the Chicago Sun-Times.[18] Once-dismissive critics were impressed by Carpenter's choice of camera angles and simple music and surprised by the lack of blood, gore, and graphic violence.[2]

The film grossed $47 million in the United States[1] and an additional $8 million internationally, making the theatrical total around $55 million.[4] While most of the film's success came from American movie-goers, Halloween premiered in several international locations after 1979 with moderate results. The film was shown mostly in the European countries of France, the United Kingdom, West Germany, Italy, Sweden, Ireland, the Netherlands, Norway, Portugal, Yugoslavia, and Iceland. Admissions in West Germany totaled around 750,000 and 118,606 in Sweden, earning SEK 2,298,579 there. The film was shown at theaters in Canada, Australia, Japan, Singapore, Peru, Argentina, and Chile. Halloween grossed AUD 900,000 in Australia and HKD 450,139 in Hong Kong.[7]

Halloween was nominated for a Saturn Award by the Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films, USA, for Best Horror Film in 1979, but lost to The Wicker Man (1973).[28]

Since Halloween's premier, it has been released on VHS, laserdisc, DVD, and PSP. In its first year on VHS, Halloween earned $18,500,000 in the United States from rentals alone.[7] Early VHS versions were released by Media Home Entertainment and Blockbuster Video issued a commemorative edition in 1995. Anchor Bay Entertainment has released several restored editions of Halloween on VHS and DVD, with the most recent being the 2003 two-disc Divimax 25th Anniversary edition with commentary by John Carpenter, Debra Hill, and Jamie Lee Curtis plus the documentary Halloween: A Cut Above the Rest.[26]

Versione televisiva[modifica | modifica wikitesto]

I diritti televisivi per trasmettere "Halloween" furono venduti alla NBC nel 1980 per 4 milioni di dollari. Dopo un dibattito tra John Carpenter, Debra Hill e la NBC's Standards & Practices sulla censura di alcune scene, Halloween apparì per la prima volta in TV. Per riempire la fascia oraria di due ore concessagli, Carpenter filmò 12 minuti di materiale aggiuntivo, ad esempio, una scena in cui il Dr.Loomis riesamina la cartella clinica di Myers e parlando al bambino di soli 6 anni gli dice "Li hai fatti impazzire, non è vero Michael? Ma non me." Un'altra scena extra consiste in Dr.Loomis all'ospedale Smith Grove mentre osserva Michael abbandonato in una cella e vede la parola "Sister" (in italiano, sorella) incisa sulla porta. Infine, è stata aggiunta una scena in cui Lynda arriva fino a casa di Laurie per prestarle una camicetta di seta prima che Laurie la lasci perchè Annie chiama e le chiede di prestarle la stessa camicetta. Le nuove scene sono state filmate mentre si girava Halloween II. Una versione estesa del DVD, comprensivo delle scene TV tagliate, è stato rilasciato da Anchor Bay Entertainment, nel 2001, con il nome di Halloween: Extended Version.

Adattamenti[modifica | modifica wikitesto]

Poco dopo l'uscita di Halloween nei teatri, c'è stata la commercializzazione del romanzo tascabile scritto da Curtis Richards e pubblicato nel 1979 dalla Bantam Books e ristampato nel 1982, oggigiorno non viene più stampato. Il romanzo affronta aspetti non presenti nel film come le origini della maledizione di Samhain e Michael Myers, dentro l'ospedale Smith Grove. Per esempio, nell'introduzione c'è scritto:

The horror started on the eve of Samhain, in a foggy vale in northern Ireland, at the dawn of the Celtic race. And once started, it trod the earth forevermore, wreaking its savagery suddenly, swiftly, and with incredible ferocity.

The horror started on the eve of Samhain, in a foggy vale in northern Ireland, at the dawn of the Celtic race. And once started, it trod the earth forevermore, wreaking its savagery suddenly, , and with incredible ferocity.

L'orrore cominciò alla vigilia di Samhain, in un'annebbiata valle nel nord Irlanda, sotto l'alba delle popolazioni celtiche. E una volta iniziato, calpestò la terra per sempre, causando improvvisamente barbarie, velocemente e con incredibile ferocia

Un critico notò del libro che "il piacere di questo romanzo è che è presente del materiale aggiuntivo, il quale è tutto ottimo."

Nel 1983, Halloween fu adattato a videogioco per l'Atari 2600 dalla Wizard Video. Tuttavia o per la scarsa ricerca degli sviluppatori o per evitare di dover pagare i diritti d'autore, all'interno del videogioco nessuno dei protagonisti prinicipali è nominato. L'obiettivo del gioco è salvare quanti più bambini possibili da uno sconosciuto killer armato di coltello, il giocatore dovrà infatti vestire i panni di una babysitter adolescente. Il gioco non fu molto conosciuto e la grafica era elementare, come di consueto per gli anni 80. Quando la babysitter viene uccisa, la sua testa scompare e viene rimpiazzata sangue pulsante dal collo. La principale somiglianza con il film è che la musica di sottofondo quando appare il killer sullo schermo, è simile a quella del tema principale di Halloween.

Sequel[modifica | modifica wikitesto]

Halloween è una saga comoposta da 8 capitoli più un futuro nono (previsto per il 2007) che sarà un rifacimento (remake) del primo capitolo della saga e verrà prodotto e diretto da Rob Zombie. Di questi capitoli solamente uno è stato diretto da John Carpenter e Debra Hill.