Utente:Bettaro/Festival

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I Giochi olimpici antichi furono delle celebrazioni atletiche e religiose, disputate ogni 4 anni e svolte nella città della Grecia antica, Olimpia, storicamente dal 776 a.C. al 393 d.C. Nell'antichità, si tennero in tutto 292 edizioni dei Giochi olimpici.

Origine dei Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

L'origine degli antichi Giochi olimpici si è persa, anche se esistono molte leggende circa le loro origini. Tracce di possibili Giochi olimpici si possono riscontrare addirittura nell'Iliade di Omero. Tuttavia la prima testimonanza storica, riportata da Pausania, narra che Ifito, re dell'Elide, ripristinò i Giochi nel 884 a.C. al fine di interrompere una lunga guerra contro Sparta. I Giochi sono quindi ben più antichi del 776 a.C., data comunemente ritenuta indicativa dei primi Giochi olimpici antichi. La prima registrazione scritta della celebrazione di una festa panellenica manifestazione locale, e inizialmente solo una gara veniva disputata, lo stadion. Successivamente altri sport si aggiunsero alla corsa. Da quel momento in poi tutti i Giochi divennero sempre più importanti in tutta la Grecia antica, raggiungendo l'apice nel VI e nel V secolo a.C.. Le Olimpiadi avevano anche un'importanza religiosa, in quanto si svolgevano in onore di Zeus, del quale una enorme statua si trovava ad Olimpia. Il numero di gare crebbe a venti, e le celebrazioni si estendevano su più giorni. I vincitori delle gare erano ammirati e immortalati in poemi e statue. I Giochi si tenevano ogni quattro anni e il periodo tra le due celebrazioni divenne noto come Olimpiade. Per tutta la durata dei giochi venivano sospese le guerre in tutta la Grecia: questa tregua era chiamata Ekecheiria. I greci usavano le Olimpiadi come uno dei loro metodi per contare gli anni. La partecipazione era riservata a greci liberi che potessero vantare antenati greci.
La necessità di dedicare molto tempo agli allenamenti comportava che solo i membri delle classi più facoltose potessero prendere in considerazione di partecipare.
I Giochi persero gradualmente importanza con l'aumentare del potere Romano in Grecia. Quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'Impero Romano, i Giochi olimpici vennero visti come una festa "pagana", e nel 393, l'imperatore Teodosio I li vietò, ponendo fine a una storia durata 1000 anni. Dai giochi olimpici dell'antichità le donne erano completamente escluse. Dopo sono state riammesse dal barone francese Pierre De Coubertin.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Vaso greco raffigurante una gara di corsa.

A differenza dei Giochi olimpici moderni, solamente uomini che parlavano greco potevano partecipare alle celebrazioni. Si consideravano giochi "internazionali" poiché partecipavano greci dalle varie città stato della Grecia, ed anche dalle colonie.

Le competizioni in cui gli atleti si misuravano erano:

Atleti famosi dell'antichità[modifica | modifica wikitesto]

  • da Atene:
    • Aurelios Zopyros (lotta)
  • da Siracusa
    • Astylos di Siracusa(484 a.C. Stadion e Diaulos; 480 a.C. Stadion, Diaulos, Oplitodromos)
  • da Sparta:
    • Chionis di Sparta (Corsa: stadium, diaulos. Salto in lungo e triplo)
    • Kyniska di Sparta prima donna ad essere inserita come vincitrice olimpica
  • da Rodi:
    • Diagoras di Rodi (Lotta 79a Olimpiade, 464 a.C.) e i suoi figli Akusilaos e Damagetos (Lotta e Pancrazio)
    • Leonidas di Rodi (Corsa: stadium, diaulos e hoplitodromos)
  • da Imera
    • Crison di Imera (Stadion, per tre volte, nel 448 a.C., 444 a.C. e 440 a.C.) ricordato nel Protagora di Platone come esempio di atleta famoso;
  • da Agrigento:
    • Exainetos di Agrigento(Stadion nel 416 a.C. e nel 412 a.C.)
  • da Naxos:
    • Tisandros di Naxos(Pugilato, nel 572 a.C., 568 a.C., 564 a.C. e 560 a.c.)
  • da Crotone:
    • Astylos di Crotone (Corsa: stadium, diaulos and hoplitodromos)
    • Milo di Crotone (lotta, 540 a.C. tra i fanciulli e nel 532 a.C, 528 a.C, 524 a.C., 520 a.C. 516 a.C., e 512 a.C. tra gli adulti)
  • da Elide
  • da altre città:
    • Symmakos di Messina(Stadion nel 428 a.C. e nel 424 a.C.)
    • Koroibos di Elis (Stadion)
    • Theagenes di Thasos (Pancrazio)