Una donna ha ucciso
Una donna ha ucciso è un film del 1952, diretto da Vittorio Cottafavi.
La pellicola è un tipico melodramma strappalacrime con venature neorealistico-poliziesche, in quanto ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto all'epoca, con protagonista Lidia Cirillo, condannata e graziata dopo qualche anno di carcere, che nel film appare nel prologo e nell'epilogo in un ruolo minore.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
A Napoli, subito dopo la guerra, un capitano militare americano frequenta una ragazza del luogo. Lei s'innamora seriamente al punto di seguirlo ovunque egli sia trasferito per dovere di servizio. Quando il militare le fa comprendere, facendole subire diverse umiliazioni, che la sua non era stata una relazione seria e che con lei era stato solo un passatempo, la donna lo uccide. Verrà arrestata, processata e condannata.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film venne iscritto al Pubblico registro cinematografico della S.I.A.E. con il n. 988. Ebbe il visto di censura n. 11.182 del 29 dicembre 1951.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Fu distribuito nelle sale il 4 gennaio del 1952.
Altri tecnici[modifica | modifica wikitesto]
- Arredatore: Franco Fontana
- Aiuto regista: Giorgio Capitani
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Una donna ha ucciso, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Una donna ha ucciso, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Una donna ha ucciso, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) Una donna ha ucciso, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN, ES) Una donna ha ucciso, su FilmAffinity.