Ti spacco il muso bimba

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ti spacco il muso, bimba
Lingua originaleItaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1982
Durata94 min
Generecommedia
RegiaMario Carbone
SoggettoMario Carbone
SceneggiaturaFrancesco Costa,
Morando Morandini jr.
Casa di produzioneDiffusione Arte Cinematografica (D.Ar.C.)
Distribuzione in italianoDiffusione Arte Cinematografica (D.Ar.C.)
FotografiaRoberto Locci
MontaggioRoberto Schiavone
MusicheEnrico Polito
ScenografiaLia F. Morandini
CostumiLia F. Morandini
TruccoAlfonso Cioffi
Interpreti e personaggi

Ti spacco il muso, bimba è un film del 1982 diretto da Mario Carbone, ispirato al romanzo omonimo di Carlo Manzoni.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Chico Ball, che ancora non ha smaltito la sbornia della sera precedente, si trova in tasca alla giacca l'indirizzo di Villa Paranco e ben cinquanta milioni. Incuriosito, anche per via del suo mestiere, insieme al fido cane Greg si reca sul luogo, dove ha la spiacevole sorpresa di rinvenire un cadavere e quella più piacevole d'incontrare un'avvenente ragazza. Giunge la polizia che l'arresta; riuscito a fuggire, tenta di scoprire la verità. Attirato in un tranello da Duarda (obbligata a farlo da due gangsters), quando sta per rimetterci la vita viene salvato proprio da lei. Rintracciati i due malfattori, Chico scopre che questi stanno ricattando un boss della malavita, a causa d'un furto compiuto tempo prima. È stato proprio il boss, padre di Duarda, a infilare in tasca a Chico i soldi per metterlo in condizione di smascherare i suoi ricattatori.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema