Televisão da Guiné-Bissau
Televisão da Guiné-Bissau | |
---|---|
Stato | Guinea-Bissau |
Lingua | portoghese |
Tipo | Televisione generalista |
Target | tutti |
Versioni | Televisão Experimental da Guiné-Bissau (TEGB) 576i (SDTV) (data di lancio: ottobre 1987) Radio e Televisão da Guiné-Bissau (RTGB) 576i (SDTV) (data di lancio: 1995) Televisão da Guiné-Bissau (TGB) 576i (SDTV) (data di lancio: 19 ottobre 2003) |
Editore | Governo della Guinea-Bissau |
Direttore | Francelino Cunha |
Sito | www.tgb.gw/ |
Diffusione | |
Terrestre | |
TGB |
Televisão da Guiné-Bissau (Guinea-Bissau) DVB-T - FTA SDTV |
Satellite | |
Televisão da Guiné-Bissau (DVB-T - FTA) - - SDTV |
|
Televisão da Guiné-Bissau, nota anche con l'acronimo TGB, è l'unica rete televisiva della Guinea-Bissau. Trasmette dalla capitale Bissau in portoghese.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
In Guinea-Bissau la televisione debuttò negli anni ottanta in seguito a una gara pubblica vinta da una società portoghese. Le prime immagini televisive sperimentali andarono in onda a ottobre 1987, quando fu firmato un contratto per creare una televisione di stato, che inizialmente fu chiamata "Televisão Experimental da Guiné-Bissau" (TEGB). L'inaugurazione ufficiale si tenne, però, a novembre 1989, dopo un accordo di collaborazione con la radiotelevisione pubblica portoghese RTP. A quel tempo il Paese era governato da João Bernardo Vieira, che aveva conquistato il potere con un colpo di Stato nel 1980, e pertanto come giorno per il lancio ufficiale fu scelto quello del 9º anniversario del golpe, il 14 novembre.
Nel 1995 televisione e radio furono riunite nella Rádio e Televisão da Guiné-Bissau (RTGB). Durante la guerra civile del 1998-1999 l'azienda sopravvisse, ma dopo l'assassinio di Vieira nel 1999[2] iniziò ad avere difficoltà, soprattutto finanziarie, e fu ampiamente ignorata dai nuovi leader politici.
Nel 2003 televisione e radio tornarono ad essere separate e nell'occasione furono rinominate rispettivamente "Televisão da Guiné-Bissau" (TGB) e "Radiodifusão Nacional da Guiné-Bissau" (RNGB). Nel 2006, congiuntamente al governo, TGB acquisì i diritti televisivi per trasmettere 64 incontri del campionato mondiale di calcio 2006, che quell'anno si sarebbe tenuto in Germania. Fu la prima volta per un medium guineense e fu la prima volta che alla competizione parteciparono 3 squadre nazionali di lingua portoghese: Angola, Brasile e Portogallo. Lo stesso anno l'offerta complessiva del canale fu ampliata, passando dalle sole 4 ore di programmazione giornaliera 18,00-22,00 a un totale di 12 ore, anticipando l'apertura alle 10,00.[3]
Nel 2010 l'azienda dovette affrontare alcuni pesanti disguidi tecnici, che portarono addirittura a 2 mesi di sospensione totale del servizio a causa delle attrezzature in sua dotazione, ormai obsolete. Il 23 settembre dello stesso anno la ministra Maria Adiato Nandigna, durante la sessione di apertura dell'Assemblea Generale dell'Associazione delle Radio e Televisioni dell'Africa Australe (SABA) tenutasi a Luanda, chiese supporto al governo angolano per poter ripristinare il funzionamento regolare dell'emittente del suo Paese.[4][5]
Il trasmettitore principale del canale è situato a Nhacra e copre l'area metropolitana di Bissau, integrato da 2 impianti secondari, uno nell'est del Paese, a Gabu, e l'altro nel sud, a Catió.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ António Soares Lopes, Os media na Guiné-Bissau, Europress/Edições Corubal, 2015, Bissau
- ^ Colpo di Stato in Guinea Bissau, ucciso il presidente Vieira, www.repubblica.it, 02 marzo 2009
- ^ Unico canal de televisão da Guiné-Bissau comemora 18 anos, www.rtp.pt, 2007
- ^ Televisao da Guiné-Bissau TGB, 2012
- ^ Televisao da Guiné-Bissau TGB, 2012
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su tgb.gw.