Tautoga onitis

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Tautoga onitis
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Labroidei
Famiglia Labridae
Genere Tautoga
Specie T. onitis
Nomenclatura binomiale
Tautoga onitis
(Linnaeus, 1758)

Il tautog(Tautoga onitis) (Linnaeus, 1758), l'unica specie facente parte del genere Tautoga, è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Proviene dall'ovest dell'oceano Atlantico, lungo le coste di Stati Uniti, Canada e Nuova Scozia[3]. Si trova soprattutto nel Golfo di San Lorenzo[2]. Vive sia su fondi scogliosi, dove stanno soprattutto gli esemplari adulti, che nelle acque salmastre degli estuari, dove, invece, si trovano più frequentemente gli esemplari giovani[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Presenta un corpo robusto, compresso lateralmente e con il profilo della testa abbastanza arrotondato. Gli occhi sono piccoli. Può raggiungere i 94 cm[1] e circa 11 kg di peso[3]. È un pesce longevo, che vive fino a 34 anni. Ha una colorazione assai poco appariscente, marrone chiara con aree irregolari più scure. Le pinne sono dello stesso colore del corpo, la pinna caudale non è biforcuta, mentre la pinna dorsale e la pinna anale non sono particolarmente basse. Le pinne pettorali sono ampie. Cresce molto lentamente.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

I maschi possono diventare territoriali da adulti, e vivono soprattutto in luoghi ricchi di rocce tra le quali nascondersi e dormire di notte[3]; i giovani preferiscono i luoghi con molta vegetazione acquatica. Nei mesi freddi questa specie migra verso acque più profonde di quelle che sono il suo habitat estivo[1].

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Ha una dieta carnivora, composta da varie specie di invertebrati acquatici tra cui i principali sono crostacei e molluschi sia bivalvi (soprattutto Mytilidae) che gasteropodi[4].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

È oviparo e la fecondazione è esterna. Non è noto se sia ermafrodita. Le femmine raggiungono la maturità sessuale a circa 3-4 anni di età[1]. Le uova vengono deposte sia a coppie che in gruppi con un maschio dominante tra giugno e luglio in Canada, e tra aprile e luglio sulle coste della Virginia[3], sempre dopo un lungo corteggiamento[5]. Le uova sono sferiche e pelagiche[6].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie viene spesso pescata per essere mangiata, infatti è considerata un alimento abbastanza pregiato ed è importante per la pesca sportiva[3]. È stata in passato oggetto di cattura intensiva, ma ora il prelievo viene regolamentato[1]. Viene classificata come "vulnerabile" (VU) dalla lista rossa IUCN.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Choat, JH & Pollard, D, Tautoga onitis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Tautoga onitis, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c d e (EN) Tautoga onitis, su FishBase. URL consultato il 21 novembre 2013.
  4. ^ (EN) Food items reported for Tautoga onitis, su fishbase.org. URL consultato il 18 agosto 2014.
  5. ^ Reproduction of Tautoga onitis, su fishbase.org. URL consultato il 18 agosto 2014.
  6. ^ (EN) Egg Characteristics of Tautoga onitis, su fishbase.org. URL consultato il 18 agosto 2014.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh00004883 · J9U (ENHE987007290940005171 · NDL (ENJA01199082
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