TEE L'Île de France

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L'Île de France
Servizio di trasporto pubblico
Locomotiva policorrente SNCF serie CC 40100
TipoTrans Europ Express (TEE) (1957–1987)
EuroCity (EC) (1987–1993)
Trans Europ Express (TEE) (1993–1995)
StatiFrancia (bandiera) Francia
Belgio (bandiera) Belgio
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
InizioParigi
FineAmsterdam
Apertura2 guinio 1957
Chiusura26 maggio 1995
Linee impiegatePBA (Paris - Brussel - Amsterdam)
 
GestoreSNCF
Mezzi utilizzatiRGP 825
SNCF serie CC 40100
 
Lunghezza543 km
Trasporto pubblico

Il treno TEE Île de France, dal nome della regione del Francia in cui si trova Parigi[1], fu istituito nel 1957 per collegare Parigi e Amsterdam.

Trans Europ Express

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L'Île de France è stata la quota francese dei primi servizi TEE sulla linea Paris-Bruxelles-Amsterdam (PBA). Il 2 giugno 1957 i servizi TEE sulla linea PBA è iniziato con tre treni. Uno di loro, il TEE L'Oiseau Bleu, servita solo la tratto Parigi - Bruxelles, l'altro, TEE L'Étoile du Nord collegata Amsterdam a Parigi. Entrambi sono servizi esistenti sostituiti della TEE gestiti da Ferrovie olandesi e svizzere[2]. L'Île de France fu introdotto come uno orario "specchio" della Étoile du Nord, che ha iniziato la mattina ad Amsterdam ed è tornato ad Amsterdam prima di cena. Al fine di avere un servizio di mattina da Parigi ad Amsterdam, di ritorno da Amsterdam in serata l'Île de France è stato aggiunto all'inizio della rete TEE[3]

Materiale rotabile

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Il servizio iniziò nel 1957 utilizzando un'automotrice francese RGP-825. Il 31 maggio 1964 gli automotrici furono sostituiti da treni di materiale ordinario [4].

La trazione fu affidata a locomotive policorrente francese serie CC 40100 sostituite nel 22 maggio 1977 dalle locomotive belga serie 18[5].

Il 31 maggio 1964 il Île de France è stata la prima TEE di utilizzare le materiale Inox-PBA [4]. Nel 2 agosto 1964 tutti i servizi TEE sul la linea PBA ottenuto carrozze Inox-PBA gestito dal SNCF e NMBS. Questo stock rimasto in uso fino all'apertura della Parigi-Bruxelles ad alta velocità ferroviaria nel 1995. Tuttavia alcune modifiche ha avuto luogo tra il 1983 e il 1987, quando una parte delle carrozze sono state ristrutturate di 2 ª classe e ottenuto una fascia verde invece di un (TEE) striscia rossa sopra le finestre[6].

Percorso e fermate

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Linea PBA; Île de France rosso, Thalys blu

Orario 1971[7]

TEE 86 paese fermata km TEE 81
18:02 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amsterdam CS 0 12:28
18:40 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Den Haag HS 63 11:46
18:56 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Rotterdam CS 86 11:29
19:33 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Roosendaal 144 10:50
19:57 Belgio (bandiera) Belgio Antwerpen Oost 183 10:25
20:26 Belgio (bandiera) Belgio Brussel Noord 227 09:55
20:32 Belgio (bandiera) Belgio Brussel Zuid/Midi 233 09:43
**:** Belgio (bandiera) Belgio Mons 288 **:**
**:** Francia (bandiera) Francia St Quentin 389 **:**
23:04 Francia (bandiera) Francia Paris Nord 543 07:23

Il 31 maggio 1987 LÎle de France fu, come gli altri servizi TEE PBA, integrato nel rete EuroCity[5]. Il 23 maggio 1993, i servizi EuroCity tra Parigi e Bruxelles sono riclassificati come TEE.(Île de France II)[8]. Dopo l'apertura della LGV-Nord a 23 gennaio 1995 il servizi TEE nuovo sono ritirata per il momento questa ferrovia alta velocità è pienamente operativa con Thalys, il 26 maggio 1995[9].

  1. ^ TEE,  p. 8.
  2. ^ De Nederlands-Zwitserse TEE,  p. 121.
  3. ^ Das grosse TEE Buch,  p. 102.
  4. ^ a b La Légende des TEE, p. 169.
  5. ^ a b La Légende des TEE, p. 171.
  6. ^ La Légende des TEE, p. 114.
  7. ^ Vorfahrt in Europa,  t. 13.
  8. ^ La Légende des TEE, p. 404.
  9. ^ La Légende des TEE, p. 405.
  • (DE) Werbeamt der DB, Vorfahrt in Europa, TEE 1971/72, Frankfurt am Main, Deutsche Bundesbahn, 1971.
  • (NL) Centre for publicrelations UIC, TEE, Parigi, Union International des Chemins de Fer, 1972.
  • (NL) Martin van Oostrom, De Nederlands-Zwitserse TEE, Utrecht, Uquilair, 1997, ISBN 90-71513-28-9.
  • (DE) Jörg Hajt, Das grosse TEE Buch, Bonn/Königswinter, Heel Verlag, 2001, ISBN 3-89365-948-X.
  • (FR) Maurice Mertens, Jean-Pierre Malaspina, La Légende des Trans Europ Express, Vannes, LR Presse, 2007, ISBN 978-2-903651-45-9.

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