Svanbergite

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Svanbergite
Classificazione Strunz (ed. 10)8.BL.05[1]
Formula chimicaSrAl3(P0,5S0,5O4)2(OH)6[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinodimetrico
Sistema cristallinotrigonale[3]
Parametri di cellaa=6,992(2), c=16,567(5)[3]
Gruppo puntuale3 2/m
Gruppo spazialeR 3m[3]
Proprietà fisiche
Densità3,30 (misurata)[4] g/cm³
Durezza (Mohs)5[4]
Sfaldaturadistinta secondo {0001}[1]
Coloreincolore, giallo, da bruno rossastro a rosa[1]
Lucentezzaadamantina, vitrea[1]
Opacitàtraslucida[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La svanbergite è un minerale appartenente al gruppo della beudantite descritto nel 1854 in base ad un ritrovamento avvenuto presso la cava di Hålsjöberg nei pressi di Torsby, contea di Värmland, Svezia. Il nome del minerale è stato attribuito in onore del mineralogista svedese Lars Fredrik Svanberg,[1] figlio di Jöns Svanberg.

Questo minerale è l'analogo della woodhouseite contenente stronzio in sostituzione del calcio.[5]

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

La svanbergite si trova in forma massiva o granulare e in cristalli romboedrici forse pseudocubici fino a 5 mm.[6]

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

La svanbergite si rinviene in giacimenti metamorfici alluminosi di medio grado, nei giacimenti di bauxite oppure può essere prodotto di alterazione di argille solfatiche nelle vene idrotermali in sostituzione dell'apatite associata a pirofillite, kyanite, andalusite, lazulite, augelite, alunite, caolinite e quarzo.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Svanbergite mineral information and data - mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 26 luglio 2013.
  2. ^ (EN) P. Bayliss, Kolitsch U., Nickel E. H., Pring A., Alunite supergroup: recommended nomenclature (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 74, n. 5, ottobre 2010, pp. 919–927. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2012).
  3. ^ a b c (EN) T. Kato, Miura Y., The crystal structure of jarosite and svanbergite (PDF), in Mineralogical Journal, vol. 8, 1977, pp. 419-430. URL consultato il 26 luglio 2013.
  4. ^ a b (SV) L. J. Igelström, Svanbergit, ein nytt mineral från Horrsjöberget, Ny socken, Elfdahls hërad, Wermland (PDF), in Öfversigt af Kongliga Vetenskaps-Akademiens Förhandlingar, vol. 11, 1854, pp. 156-159. URL consultato il 26 luglio 2013.
  5. ^ (EN) R. E. Stoffregen, Alpers C. N., Woodhouseite and svanbergite in hydrothermal ore deposits: products of apatite destruction during advanced argillic alteration (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 25, 1987, pp. 201-211. URL consultato il 26 luglio 2013.
  6. ^ a b John W. Anthony, Richard A. Bideaux, Kenneth W. Bladh, Monte C. Nichols, Handbook of Mineralogy (PDF), Chantilly, VA 20151-1110, Mineralogical Society of America.

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