Hidalgoite
| Hidalgoite | |
|---|---|
 | |
| Classificazione Strunz (ed. 10) | 8.BL.05[1] |
| Formula chimica | PbAl3(As0,5S0,5O4)2(OH)6[2] |
| Proprietà cristallografiche | |
| Gruppo cristallino | dimetrico |
| Sistema cristallino | trigonale[3] |
| Parametri di cella | a=7,04, c=16,99[3] |
| Gruppo puntuale | 3 2/m |
| Gruppo spaziale | R 3m[3] |
| Proprietà fisiche | |
| Densità | 3,96 (misurata), 4,27 (calcolata)[3] g/cm³ |
| Durezza (Mohs) | 4½[3] |
| Sfaldatura | assente[3] |
| Frattura | da irregolare a concoide[3] |
| Colore | bianco[3] |
| Lucentezza | opaca[3] |
| Opacità | traslucida[3] |
| Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale | |
L'hidalgoite è un minerale appartenente al gruppo della beudantite, solfato basico di piombo ed alluminio scoperto nel 1948 e descritto nel 1953 in base ad un ritrovamento avvenuto nella miniera di San Pascual nel distretto minerario di Zimapan, stato di Hidalgo, Messico. Il nome è stato attribuito in relazione allo Stato dove si trova la località di ritrovamento.[3]
Il minerale è l'analogo dell'hinsdalite con l'arsenico al posto del fosforo e l'analogo della beudantite con l'alluminio al posto del ferro.[1]
L'hidalgoite è insolubile in acido cloridrico, nitrico e solforico.[3]
Morfologia[modifica | modifica wikitesto]
L'hidalgoite è stata scoperta sotto forma di masse porose o cavernose simili alla porcellana in alcuni casi striate da ossido di ferro.[3]
Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]
L'hidalgoite è un minerale secondario della zona di ossidazione dei giacimenti di solfuri polimetallici associata a beudantite, tormalina, limonite, mansfieldite, carbonatite-cianotrichite.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Hidalgoite mineral information and data - mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 23 luglio 2013.
- ^ (EN) P. Bayliss, Kolitsch U., Nickel E. H., Pring A., Alunite supergroup: recommended nomenclature (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 74, n. 5, ottobre 2010, pp. 919–927. URL consultato il 20 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2012).
- ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Robert L. Smith, Simons Frank S., Vlisidis Angelina C., Hidalgoite, a new mineral (PDF), in American Mineralogist, vol. 38, 1953, pp. 1218-1224. URL consultato il 23 luglio 2013.
- ^ John W. Anthony, Richard A. Bideaux, Kenneth W. Bladh, Monte C. Nichols, Handbook of Mineralogy (PDF), Chantilly, VA 20151-1110, Mineralogical Society of America.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.
