Stazione di Olbia Terranova
| Olbia Terranova stazione ferroviaria | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Olbia |
| Coordinate | 40°55′21″N 9°29′40″E / 40.9225°N 9.494444°E |
| Altitudine | 5 m s.l.m. |
| Linee | Cagliari-Golfo Aranci |
| Storia | |
| Stato attuale | In uso |
| Attivazione | 2021 |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Stazione in superficie, passante |
| Binari | 4 |
| Statistiche viaggiatori | |
| al giorno | meno di 400 (2022) |
| Fonte | RFI[1] |
La stazione di Olbia Terranova è una stazione ferroviaria situata lungo la ferrovia Cagliari-Golfo Aranci, al servizio della città di Olbia, attiva dal 2021.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La città di Olbia (all'epoca Terranova Pausania) fu raggiunta dalla rete ferroviaria sarda nel 1881, anno in cui fu inoltre attivata la stazione omonima. Tuttavia lo sviluppo urbanistico della città nel corso dei decenni inglobò lo scalo nel nucleo urbano del centro gallurese, fatto che col tempo portò a varie istanze atte a spostare la maggiore delle stazioni olbiesi[2] col fine principale di ridurre il numero di chiusure dei passaggi a livello posti lungo alcune importanti strade cittadine[2].
Tali rivendicazioni portarono negli anni dieci del XXI secolo alla decisione di realizzare un nuovo impianto nell'area dell'ex scalo merci[2] della stazione di Olbia, inutilizzato dopo la cessazione di questa tipologia di servizio lungo le linee RFI dell'isola a fine 2008. I lavori per la stazione di Olbia Terranova, situata a 400 metri dal fabbricato viaggiatori di quella di Olbia, ebbero inizio nell'autunno 2018[2][3] per un costo complessivo di 22 milioni di euro[4] (finanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna[5] e dal gruppo FS[4]). L'impianto fu attivato tre anni dopo da RFI il 26 settembre 2021[6], venendo infine inaugurato e attivato commercialmente il 16 dicembre 2021[7][8][9].
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
Configurata come scalo passante, la stazione è dotata di quattro binari attrezzati per il servizio viaggiatori[6], di cui due tronchi (l'uno e il due) in uso per le relazioni aventi capolinea nell'impianto. Questi binari sono inoltre dotati di tronchini di sicurezza oltre le comunicazioni verso il binario di corsa[6], da uno di questi ha inoltre origine un terzo binario tronco[6]. Dal binario di corsa (il tre) si dirama il binario quattro con banchina sul lato opposto a quello del fabbricato viaggiatori[6]. La gestione del traffico nell'impianto è affidata alla Dirigenza Movimento locale[6], che ha competenza anche sugli impianti della stazione di Olbia[6].
Dal punto di vista architettonico la struttura si caratterizza per la scelta di un design moderno del fabbricato viaggiatori e degli altri edifici[10], realizzati in cemento armato con rivestimenti in calcestruzzo fibrorinforzato[10].
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
L'impianto è servito da Trenitalia, i cui treni regionali consentono il collegamento con la stazione di Olbia e con le varie località raggiunte dalla Dorsale Sarda in direzione sud, oltre che con gli impianti ferroviari del Sassarese.
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
L'accesso ai binari della stazione è garantito da tre banchine, di cui una comune ai binari due e tre ed una a servizio del binario quattro, posta sul lato opposto del fabbricato viaggiatori e raggiungibile tramite sottopassaggio pedonale. Nel fabbricato viaggiatori sono ospitati i servizi all'utenza, tra cui una biglietteria a sportello e una sala d'attesa. La struttura comprende anche alcuni locali commerciali.
Biglietteria automatica
Sala d'attesa
Interscambi[modifica | modifica wikitesto]
La stazione è stato progettata con caratteristiche di centro intermodale passeggeri[11] ed è dotata di un'area destinata alla sosta degli autobus di linea (non ancora in uso[12]) e di piazzole per il servizio di taxi.
Stazione taxi
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Numero dei viaggiatori: dati di frequentazione, su www.rfi.it. URL consultato il 7 aprile 2024.
- ^ a b c d Olbia, la nuova stazione ferroviaria sarà pronta nel 2020, in La Nuova Sardegna, 22 marzo 2019. URL consultato il 3 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2021).
- ^ Olbia, nuova stazione Fs: si lavora anche di notte, in La Nuova Sardegna, 17 maggio 2021. URL consultato il 4 ottobre 2021.
- ^ a b Gianluca Antolin, La nuova stazione "Olbia Terranova" si prepara all'inaugurazione, in Olbianova.it, 13 dicembre 2021. URL consultato il 15 dicembre 2021.
- ^ Arretramento della stazione di Olbia, su Sardegnaprogrammazione.it, Regione Autonoma della Sardegna, 27 luglio 2021. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ a b c d e f g Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Circolazione, Circolare territoriale 03/2021, su normativaesercizio.rfi.it, Direzione Territoriale Produzione di Cagliari, 26 settembre 2021. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ Il terminal Olbia Terranova sarà inaugurato giovedì mattina, in La Nuova Sardegna, 14 dicembre 2021. URL consultato il 15 dicembre 2021.
- ^ Olbia Terranova, la nuova stazione: ecco le foto in anteprima, in Olbia.it, 16 dicembre 2021. URL consultato il 16 dicembre 2021.
- ^ La stazione di Olbia Terranova apre al pubblico, in FSNews, Ferrovie dello Stato Italiane, 16 dicembre 2021. URL consultato il 16 dicembre 2021.
- ^ a b Design e tecnologia per la nuova stazione di Olbia, su salcef.com, 23 luglio 2018. URL consultato il 15 dicembre 2021.
- ^ Come sarà la nuova stazione FS di Olbia., in Olbianova.it, 5 aprile 2021. URL consultato il 16 dicembre 2021.
- ^ Mauro Orrù, Niente bus nella nuova stazione ferroviaria. Almeno per ora., in Olbianova.it, 16 dicembre 2021. URL consultato il 16 dicembre 2021.
