Junus-bek Bamatgireevič Evkurov

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Junus-bek Bamatgireevič Evkurov

Vice-ministro della Difesa della Federazione Russia
In carica
Inizio mandato8 luglio 2019

Presidente della Repubblica d'Inguscezia
Durata mandato31 ottobre 2008 –
26 giugno 2019
Capo del governoMachmud Sakalov
Mucharbek Didigov
Magomet Tatriev
Mucharbek Dikažev
Zjalimchan Evloev
Magomet Jandiev
PredecessoreMurat Magometovič Zjazikov
SuccessoreMahmud-Ali Kalimatov

Dati generali
Partito politicoRussia Unita
ProfessioneMilitare, Politico
Junus-bek Bamatgireevič Evkurov
NascitaTarskoe, 23 luglio 1963
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Federazione Russa
Forza armata Forze armate sovietiche
Forze armate russe
CorpoTruppe aviotrasportate russe
Anni di servizio1982 - in servizio
GradoColonnello generale
GuerrePrima guerra cecena
Guerra del Kosovo
Seconda guerra cecena
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Junus-bek Bamatgireevič Evkurov (in russo Юнус-Бек Баматгиреевич Евкуров?; Tarskoe, 23 luglio 1963) è un politico e generale russo, ex presidente della Repubblica d'Inguscezia nella Federazione Russa.

È stato nominato Vice Ministro della Difesa dal Presidente Putin l'8 luglio 2019.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 23 luglio 1963 a Tarskoe nel Distretto di Prigorodnyj, ASSR Osseta da una famiglia tartara di origini turche; Evrukov è stato un paracadutista ed ha partecipato in vari conflitti dove la Russia ha avuto un ruolo fondamentale come la Cecenia e il Kosovo (1999); inoltre egli è un eroe della Federazione Russa, massima onorificenza militare del paese.[senza fonte]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 ottobre 2008 il presidente russo Medvedev lo ha designato presidente della piccola repubblica caucasica; il giorno successivo il parlamento di Magas ha votato in favore alla nomina di Evrukov, facendolo divenire il 3º presidente della Repubblica d'Inguscezia. Egli sostituisce Murat Magometovič Zjazikov, in carica dal maggio 2002.[senza fonte]

Attentato[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 giugno 2009 è scampato ad un'autobomba esplosa al passaggio del suo corteo automobilistico.[2][3] Dopo due settimane di coma,[4] ha ripreso coscienza ma è stato temporaneamente sostituito nella funzione presidenziale dal primo ministro, per poter proseguire la degenza ospedaliera dovuta alle ferite riportate, accusando poco dopo gli americani, Israele e l'Inghilterra di aver destabilizzato il Caucaso.

L'attacco ha fatto seguito ad altri attacchi contro funzionari della repubblica avvenuti nel giugno 2009. Il 10 giugno, il vice capo della giustizia della Corte suprema dell'Inguscezia, Aza Gazgireeva, è stata uccisa a Nazran' poco dopo aver lasciato i suoi figli a scuola,[3] e il 13 giugno l'ex vice primo ministro, Bašir Aušev, è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco davanti a casa sua.[5]

Il 9 luglio, il ministero dell'Interno dell'Inguscezia ha annunciato l'arresto di diversi sospetti, tra cui il comandante dei ribelli ceceni Rustaman Machauri, presumibilmente coinvolto nell'attacco a Evkurov.[6]

Vice-ministro della Difesa[modifica | modifica wikitesto]

Evkurov è stato nominato viceministro della Difesa con decreto del presidente Vladimir Putin l'8 luglio 2019, e promosso anche al grado di tenente generale.[1] L'8 dicembre 2021 è stato ulteriormente promosso al grado di colonnello generale.[7]

Durante l'ammutinamento del gruppo Wagner del 2023, Evkurov si trovava a Rostov sul Don quando le forze di Evgenij Prigožin raggiunsero la città. Successivamente, Prigožin ha pubblicato un video su Telegram in cui incontrava Evkurov e il vice capo di stato maggiore Vladimir Alekseev e criticava le azioni della leadership militare russa.[8]

Sanzioni[modifica | modifica wikitesto]

Evkurov è stato sanzionato e sottoposto a misure restrittive da vari paesi, tra cui Stati Uniti, Unione Europea, governo del Regno Unito, Nuova Zelanda, Canada, Ucraina, Australia e Giappone.[9][10][11][12][13][14][15]

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

Evkurov ha sposato Mareta Evkurova il 23 dicembre 2007.[16] Sono genitori di cinque figli.[17] Il loro primo figlio è nato il 1º novembre 2008.[16] Suo nipote, il capitano Adam Chamchoev, era il comandante di una compagnia d'assalto aviotrasportata deceduto il 21 maggio 2022 durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022.[18]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze sovietiche[modifica | modifica wikitesto]

Ordine della Stella Rossa - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze russe[modifica | modifica wikitesto]

Eroe della Federazione Russa - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine di Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
— 2 settembre 2013
Ordine del Coraggio - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine al merito militare - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il coraggio - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ingushetia's Former Head Becomes Russian Deputy Defense Minister, in Radio Free Europe/Radio Liberty, 8 luglio 2019. URL consultato il 15 agosto 2019.
  2. ^ (EN) Clifford J. Levy, President of Ingushetia Is Wounded in Suicide Bombing, in The New York Times, 22 giugno 2009. URL consultato il 26 giugno 2023.
  3. ^ a b (EN) Attack on Russian regional leader, in BBC, 22 giugno 2009. URL consultato il 26 giugno 2023.
  4. ^ Ingush president regains consciousness after attack, su globalsecurity.org. URL consultato il 26 giugno 2023.
  5. ^ (EN) Another Killing in Region Bordering Chechnya, in The New York Times, 14 giugno 2009. URL consultato il 26 giugno 2023.
  6. ^ (EN) Suspects Arrested In Attack On Ingushetian President, in Radio Free Europe/Radio Liberty, 9 luglio 2009. URL consultato il 26 giugno 2023.
  7. ^ (RU) Путин присвоил экс-главе Ингушетии Евкурову звание генерал-полковника, in RBC Group, 8 dicembre 2021. URL consultato il 19 settembre 2022.
  8. ^ (EN) ‘We’re saving Russia’ In a meeting with military leaders, Yevgeny Prigozhin demanded respect. Read the transcript., su Meduza. URL consultato il 24 giugno 2023.
  9. ^ ウクライナ情勢に関する外国為替及び外国貿易法に基づく措置について [Regarding measures based on the Foreign Exchange and Foreign Trade Law regarding the situation in Ukraine] (PDF), su meti.go.jp. URL consultato il 24 giugno 2023.
  10. ^ CONSOLIDATED LIST OF FINANCIAL SANCTIONS TARGETS IN THE UK (PDF), su assets.publishing.service.gov.uk. URL consultato il 16 aprile 2023.
  11. ^ Council Implementing Regulation (EU) 2022/1906 of 6 October 2022 implementing Regulation (EU) No 269/2014 concerning restrictive measures in respect of actions undermining or threatening the territorial integrity, sovereignty and independence of Ukraine, su eur-lex.europa.eu, 6 ottobre 2022.
  12. ^ (EN) New Zealand Ministry of Foreign Affairs and Trade, Russia Sanctions Register, su New Zealand Ministry of Foreign Affairs and Trade. URL consultato il 24 giugno 2023.
  13. ^ Global Affairs Canada, Consolidated Canadian Autonomous Sanctions List, su GAC, 19 ottobre 2015. URL consultato il 24 giugno 2023.
  14. ^ (EN) EVKUROV Yunus-Bek Bamatgireyevich - biography, dossier, assets | War and sanctions, su sanctions.nazk.gov.ua. URL consultato il 24 giugno 2023.
  15. ^ Australian Government - Department of Foreign Affairs and Trade, Australia and Sanctions, su dfat.gov.au. URL consultato il 24 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2022).
  16. ^ a b (RU) Евкуров, Юнус-Бек, su lenta.ru. URL consultato il 26 giugno 2023.
  17. ^ (EN) Yunus-Bek Evkurov, su eng.mil.ru. URL consultato il 26 giugno 2023.
  18. ^ (RU) «Фортанга»: в Украине погиб племянник замминистра обороны РФ Юнус-Бека Евкурова ["Fortanga": in Ucraina è morto il nipote del viceministro della Difesa della Federazione Russa Yunus-Bek Yevkurov], su Meduza, 21 maggio 2022. URL consultato il 26 giugno 2023.

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