Gli scontenti: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
EnzoBot (discussione | contributi)
m Normalizzo genere, replaced: = commedia → = Commedia
Botcrux (discussione | contributi)
m →‎Produzione: Bot: smistamento lavoro sporco
Riga 50: Riga 50:


== Produzione ==
== Produzione ==
{{...}}
{{...||film}}


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

Versione delle 20:59, 19 gen 2016

{{{titolo italiano}}}
Paese di produzioneItalia
Durata80 minuti
Rapporto2,35:1
Generecommedia
RegiaGiuseppe Lipartiti
SoggettoGiuseppe e Livia Lipartiti, dal romanzo L'accalappiacani
ProduttoreAntonio Crescenzi
FotografiaAlfredo Lupo
MontaggioJolanda Benvenuti
MusicheTarcisio Fusco
ScenografiaDanilo Zanetti
TruccoGiovanni Ranieri
Interpreti e personaggi

Gli scontenti è un film del 1961 diretto da Giuseppe Lipartiti.

Trama

In un paese, noto per l'estrema suscettibilità dei suoi abitanti, a seguito di un incidente che ha danneggiato la cagnetta della duchessa Luce di Castelnuovo e Sciarabello il giovane disoccupato Bastiano Supino da un giorno all'altro è assunto dal municipio come accalappiacani. Lo sprovveduto e improvvisato custode, pur fidanzato con Angelina, allaccia una relazione sentimentale con la duchessa, a sua volta coniugata. Quando Angelina scopre la tresca va su tutte le furie e lascia Bastiano minacciando lo scandalo. L'uomo, per dispetto, fugge liberando tutti i cani che aveva in custodia. Poiché gira la voce che uno degli animali è affetto da idrofobia, il panico si diffonde in paese e tutti vogliono rintracciare Bastiano e linciarlo. Una volta arrestato, l'ex accalappiacani se la vede molto brutta, tuttavia l'abile arringa dello smaliziato avvocato Boccea salva in extremis Bastiano.

Produzione

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cinema