François Houtart: differenze tra le versioni

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Tra il 1958 e il [[1962]], Francois Houtart coordina il lavoro della Federazione Internazionale degli Istituti di Investigazione socio-religiosa e realizza un'analisi estesa e profonda della situazione del cattolicesimo nel contesto demografico, sociale, culturale dell'[[America Latina]], opera pubblicata in 43 volumi.
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Versione delle 20:34, 13 nov 2010

François Houtart (Bruxelles, 1925) , già docente universitario, è un presbitero, teologo e sociologo belga, fondatore del Centro Tricontinental (CETRI) che è attivo presso l'Università di Lovanio (Belgio) e della rivista "Alternatives Sud". È una delle figure rilevanti del movimento Altermondista.

Formazione

Sacerdote cattolico e intellettuale marxista di fama internazionale, nipote del conte Henry Carton de Wiart (1869-1951) - fu uno dei dirigenti del Partito Cattolico e pioniere della democrazia cristiana, si formò inizialmente nel seminario di Malinas. Fu ordinato sacerdote nel 1949. Laureato in Scienze Politiche e Sociali presso l'Università Cattolica di Lovanio e diplomato all'Istituto Superiore Internazionale di Urbanesimo applicato di Bruxelles, è anche dottore in Sociologia dell'Università di Lovanio, dove ha insegnato dal 1958 al 1990.

Vita Professionale

Tra il 1958 e il 1962, François Houtart coordina il lavoro della Federazione Internazionale degli Istituti di Investigazione socio-religiosa e realizza un'analisi estesa e profonda della situazione del cattolicesimo nel contesto demografico, sociale, culturale dell'America Latina, opera pubblicata in 43 volumi.

Quando Giovanni XXIII annuncia il Concilio Vaticano II, Dom Helder Camara, allora vicepresidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM) insieme a Mons. Larrain vescovo cileno, chiede a Houtart di sintetizzare questo studio e distribuirlo a tutti i vescovi del Concilio, nel momento dell'apertura, con l'idea di far conoscere all'assemblea i problemi del cattolicesimo in America Latina. Da allora in poi, Houtart partecipò come assessore di vari vescovi che organizzarono i lavori per le varie conferenze episcopali CELAM III, CELAM IV.

Houtart ebbe anche l'opportunità di partecipare alla formazione di una intera generazione di sociologi latinoamericani che studiarono all'Università di Lovanio negli anni 1960 e 1980 ( Paulo Freire, Giulio Girardi, Gustavo Gutiérrez ...) piantando le basi dello studio della sociologia in questo continente.

Houtart è stato fortemente legato al movimento della Teologia della Liberazione, dei quali si può considerare uno degli esponenti più radicali, al punto di essere stato legato alla rivoluzione sandinista in Nicaragua. Per questo anche lui ha subito la condanna e le sanzioni da parte della Santa Sede per ciò che rappresentò questo movimento, negli anni 1980-1990.

Opere

Houtart ha scritto più di 50 libri e centinaia di articoli per diverse riviste in varie lingue. Tra i tanti segnaliamo:

  • "Les paroisses de Bruxelles" (1952)
  • "El cambio social en América Latina" (1964)
  • "The Church and Revolution, Religion and Ideology in Sri Lanka" (1974)
  • "Religion and Development in Asia" (1976)
  • "Religion et modes de production precapitalistes" (1980)
  • "Hai Van, Life in a Vietnamese Commune" (1984)
  • "Sociología de la religión (1992 y 2006)
  • "L'Altra Davos, edito da EMI Editrice Missionaria Italiana-Italia" (1999)
  • "Haïti et la mondialisation de la Culture" (2000)
  • "Mondialisation des Résistances. L'Etat des luttes" (2000)
  • "La tiranía del mercado" (2001)
  • "Mercado y religión" (2002)
  • "Delegittimare il Capitalismo; Ricostruire la Speranza, edito da EMI Italia" (2005)
  • "Comercio Mundial: ¿incentivo o freno para el desarrollo?" (2005) (scritto con Carlos Tablada, Faustino Cobarrubia, Laura I. Pujol, Eugenio Martínez, Roberto Smith e Osvaldo Martínez).
  • "África codiciada. El desafío pendiente" (2007) (scritto con Carlos Tablada e Roberto Smith).
  • "L'Etica dell'incertezza nelle Scienze Sociali" (2006)

Voci correlate

Collegamenti esterni