Michele Doceano: differenze tra le versioni
→Bibliografia: Aggiunto template |
occhio ai tempi dei verbi. non si può passare dal passato remoto al presente a capocchia! |
||
Riga 33: | Riga 33: | ||
La ribellione antibizantina, ora guidata da [[Arduino di Melfi|Arduino]], signore longobardo di Melfi, tuttavia proseguiva. |
La ribellione antibizantina, ora guidata da [[Arduino di Melfi|Arduino]], signore longobardo di Melfi, tuttavia proseguiva. |
||
Il [[17 marzo]] [[1041]] a [[Melfi]] i Bizantini, guidati da Michele Duchiano, vennero sconfitti dai Normanni. Il [[4 maggio]] seconda sconfitta per i bizantini nella battaglia di [[Canne]], presso il fiume [[Ofanto]]: 2.000 Normanni sbaragliarono i 18.000 Bizantini di Michele Duchiano; i Normanni conquistavano la Puglia, mentre il catapano riparava a Bari (''fugit Dulchianus in Barum'') e provava a ricostituire un esercito con le truppe rimaste in Sicilia. Tuttavia l'imperatore deluso lo |
Il [[17 marzo]] [[1041]] a [[Melfi]] i Bizantini, guidati da Michele Duchiano, vennero sconfitti dai Normanni. Il [[4 maggio]] seconda sconfitta per i bizantini nella battaglia di [[Canne]], presso il fiume [[Ofanto]]: 2.000 Normanni sbaragliarono i 18.000 Bizantini di Michele Duchiano; i Normanni conquistavano la Puglia, mentre il catapano riparava a Bari (''fugit Dulchianus in Barum'') e provava a ricostituire un esercito con le truppe rimaste in Sicilia. Tuttavia l'imperatore deluso lo destituì ed al suo posto incaricò [[Exaugusto Boioannes]]. |
||
==Bibliografia== |
==Bibliografia== |
||
* Vera von Falkenhausen, ''La dominazione bizantina nell'Italia meridionale dal IX all'XI secolo'', Bari 1978. |
* Vera von Falkenhausen, ''La dominazione bizantina nell'Italia meridionale dal IX all'XI secolo'', Bari, 1978. |
||
* G. De Blasiis, ''L'insurrezione pugliese e la conquista normanna nel secolo XI'', 3 voll., Napoli 1869-73 |
* G. De Blasiis, ''L'insurrezione pugliese e la conquista normanna nel secolo XI'', 3 voll., Napoli, 1869-73 |
||
* Adele Cilento, ''Bisanzio in Sicilia e nel sud dell'Italia'', Magnus Edizioni SpA, Udine, 2005, ISBN 88-7057-196-3 |
* Adele Cilento, ''Bisanzio in Sicilia e nel sud dell'Italia'', Magnus Edizioni SpA, Udine, 2005, ISBN 88-7057-196-3 |
||
Versione delle 16:53, 11 dic 2009
Template:Comandanti militari Michele Doceano (latino: Michael Dulchianus; greco: Mikhail Dokeianos; ...) fu il catapano d'Italia dagli inizi del 1040 fino all'estate del 1041.
Biografia
I conterati, che avevano abbandonato la campagna di Sicilia di Giorgio Maniace, si erano resi protagonisti di un'insurrezione antibizantina in Puglia. Il catapano Niceforo Doceano, suo parente, era stato ucciso ad Ascoli Satriano nel gennaio 1040 mentre li incalzava e un funzionario imperiale fu ucciso a Mottola. L’imperatore di Bisanzio Michele IV Paflagonio inviò in Puglia Argiro con l’incarico di ristabilire l’ordine: i conterati vennero dispersi dall'intervento congiunto di Argiro e del nuovo catapano Michele Duchiano, fratello del catapano precedente Niceforo, che nel frattempo giungeva dalla Sicilia: le milizie dei conterati furono sciolte e due loro capi, Musando e Giovanni di Ostuni furono catturati a Bari e giustiziati.
La ribellione antibizantina, ora guidata da Arduino, signore longobardo di Melfi, tuttavia proseguiva. Il 17 marzo 1041 a Melfi i Bizantini, guidati da Michele Duchiano, vennero sconfitti dai Normanni. Il 4 maggio seconda sconfitta per i bizantini nella battaglia di Canne, presso il fiume Ofanto: 2.000 Normanni sbaragliarono i 18.000 Bizantini di Michele Duchiano; i Normanni conquistavano la Puglia, mentre il catapano riparava a Bari (fugit Dulchianus in Barum) e provava a ricostituire un esercito con le truppe rimaste in Sicilia. Tuttavia l'imperatore deluso lo destituì ed al suo posto incaricò Exaugusto Boioannes.
Bibliografia
- Vera von Falkenhausen, La dominazione bizantina nell'Italia meridionale dal IX all'XI secolo, Bari, 1978.
- G. De Blasiis, L'insurrezione pugliese e la conquista normanna nel secolo XI, 3 voll., Napoli, 1869-73
- Adele Cilento, Bisanzio in Sicilia e nel sud dell'Italia, Magnus Edizioni SpA, Udine, 2005, ISBN 88-7057-196-3