Ardipithecus: differenze tra le versioni

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Si pensa che avessero già una struttura [[Bipedismo|bipede]], con dimensioni simili a quelle degli [[Pan (zoologia)|scimpanzé]] (circa un metro di altezza) e una capacità cranica di circa 350 [[Centimetro cubo|cm³]].
Si pensa che avessero già una struttura [[Bipedismo|bipede]], con dimensioni simili a quelle degli [[Pan (zoologia)|scimpanzé]] (circa un metro di altezza) e una capacità cranica di circa 350 [[Centimetro cubo|cm³]].


Il nome ''Ardipithecus'' deriva dalla [[lingua afar]] (''Ardi'', "terra") e dal [[Lingua greca antica|greco]] (''píthekos'', "scimmia").
Il nome ''Ardipithecus'' deriva dalla [[lingua afar]] (''Ardi'', "terra") e dal [[Lingua greca antica|greco]] (''píthekos'', "scimmia").

== Ritrovamenti ==
Nel 1992-1993 un gruppo di ricerca presieduto da [[Tim White]] scoprì i primi fossili di ''A. ramidus'': diciassette frammenti tra cui cranio, mandibola, denti e ossa delle braccia, nella [[Dancalia|depressione di Afar]], in [[Etiopia]]. Altri frammenti sono stati recuperati nel 1994, pari al 45% dello scheletro totale. Questo fossile fu originariamente descritto come una specie di ''[[Australopithecus]]'', ma White e i suoi colleghi pubblicarono in seguito un appunto nella stessa rivista che ribattezzò il fossile sotto un nuovo genere, ''Ardipithecus''. Tra il 1999 e il 2003, un gruppo multidisciplinare guidato da [[Sileshi Semaw]] ha scoperto ossa e denti di nove individui di ''A. ramidus'', di nuovo nella [[regione degli Afar]]. I fossili sono stati datati tra i 4,35 e i 4,45 milioni di anni fa.


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Ardipithecus
Ricostruzione di Ardipithecus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdinePrimates
SottordineHaplorrhini
SuperfamigliaHominoidea
FamigliaHominidae
SottofamigliaHomininae
TribùHominini
SottotribùHominina
GenereArdipithecus
White et al., 1995
Specie

Gli ardipitechi (Ardipithecus White et al., 1995) sono stati un genere di primati della famiglia degli ominidi, vissuti in Africa orientale tra il Miocene e il Pliocene.

Questo genere comprende due specie estinte:

Caratteristiche

Zona dei ritrovamenti.

I resti fossili di questi ominidi sono stati tutti scoperti in Etiopia a partire dal 1992 e sono stati datati tra i 5,6 e i 4,4 milioni di anni fa (Pliocene inferiore), motivo per cui gli ardipitechi sono considerati tra i primi antenati dell'uomo.

Si pensa che avessero già una struttura bipede, con dimensioni simili a quelle degli scimpanzé (circa un metro di altezza) e una capacità cranica di circa 350 cm³.

Il nome Ardipithecus deriva dalla lingua afar (Ardi, "terra") e dal greco (píthekos, "scimmia").

Ritrovamenti

Nel 1992-1993 un gruppo di ricerca presieduto da Tim White scoprì i primi fossili di A. ramidus: diciassette frammenti tra cui cranio, mandibola, denti e ossa delle braccia, nella depressione di Afar, in Etiopia. Altri frammenti sono stati recuperati nel 1994, pari al 45% dello scheletro totale. Questo fossile fu originariamente descritto come una specie di Australopithecus, ma White e i suoi colleghi pubblicarono in seguito un appunto nella stessa rivista che ribattezzò il fossile sotto un nuovo genere, Ardipithecus. Tra il 1999 e il 2003, un gruppo multidisciplinare guidato da Sileshi Semaw ha scoperto ossa e denti di nove individui di A. ramidus, di nuovo nella regione degli Afar. I fossili sono stati datati tra i 4,35 e i 4,45 milioni di anni fa.

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