Gymnocephalus cernuus: differenze tra le versioni

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Acerina
Esemplare fotografato in Estonia
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Percoidei
Superfamiglia Percoidea
Famiglia Percidae
Sottofamiglia Percinae
Genere Gymnocephalus
Specie G. cernuus
Nomenclatura binomiale
Gymnocephalus cernuus
(Linnaeus, 1758)

L'acerina (Gymnocephalus cernuus (Linnaeus, 1758)) è un pesce d'acqua dolce della famiglia Percidae.

Distribuzione e habitat

Diffuso nelle acque dolci europee dalla Francia alla Siberia, è stato spesso introdotto per pesca sportiva in Italia, Canada, U.S.A. e altri stati europei. Come specie aliena causa notevoli danni all'ecosistema. È localizzato in laghi, stagni calmi e fiumi, lontano dalle correnti. Predilige le acque profonde con fondo a sabbia e ghiaia.

Descrizione

Lungo fino a 25 cm e pesante fino a 400 g, l'acerina presenta una grossa testa e un corpo muscoloso, con una grande pinna dorsale, dotata di spine erettili. La livrea varia dal giallo bruno al chiaro con riflessi metallici, ed è marezzata di scuro. Il ventre è chiaro. Si muove soprattutto di notte, grazie ai sensibili sensori della linea laterale.

Biologia

Riproduzione

La fregola varia da marzo ad agosto: durante l'accoppiamento la coppia depone uova bianche unite in filamenti appiccicosi, incollate alle erbe sommerse.

Prede e predatori

Si nutre principalmente di insetti, crostacei e molluschi, ma non disdegna prede più grosse come altri pesci.

A sua volta è preda di trote, anguille, salmoni e lucci: per questo motivo è utilizzato come esca viva dai pescatori sportivi.

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