Pentachaetinae: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
m smistamento lavoro sporco e fix vari
m fix
Riga 80: Riga 80:


===Composizione della sottotribù===
===Composizione della sottotribù===
La sottotribù comprende 3 [[Genere (tassonomia)|generi]] e 8 [[specie]].<ref name=KJ/><ref name=TAWG>{{cita web|url=http://www.msb.unm.edu/herbarium/astereae/genera.html|titolo=The Astereae Working Group|accesso=252-01-2012}}</ref>
La sottotribù comprende 3 [[Genere (tassonomia)|generi]] e 8 [[specie]].<ref name=KJ/><ref name=TAWG>{{cita web|url=http://www.msb.unm.edu/herbarium/astereae/genera.html|titolo=The Astereae Working Group|accesso=25-01-2012}}</ref>
{| class="wikitable sortable"
{| class="wikitable sortable"
! Genere||N. specie||Distribuzione
! Genere||N. specie||Distribuzione

Versione delle 22:33, 26 lug 2017

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pentachaetinae
Pentachaeta lyonii A.Gray
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Tricolpate basali
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi II
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùAstereae
SottotribùPentachaetinae
G.L. Nesom, 2000
Classificazione Cronquist
taxon non contemplato
Generi

Pentachaetinae G.L. Nesom, 2000 è una sottotribù di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae, tribù Astereae).

Etimologia

Il nome della sottotribù deriva dal suo genere Pentachaeta Nutt., 1840 la cui etimologia a sua volta deriva da due parole greche: "penta" (= cinque) e "chaeta" (= setole, criniera o cresta di fogliame) e fa riferimento alludendo alle cinque setole del pappo della specie Pentachaeta aurea.[1][2] ll nome scientifico della sottotribù è stato definito per la prima volta dal botanico contemporaneo Guy L. Nesom (1945 -) nella pubblicazione "Sida; Contributions to Botany. Dallas; Fort Worth, TX - 19 (2): 264 (-265). 2000" del 2000.[3]

Descrizione

Le piante di questa sottotribù hanno un habitus erbaceo e non sono glandulose.[4][5]

Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alternato; la lamina è intera e filiforme (da lineare a strettamente oblanceolata).

L'infiorescenza è composta da capolini solitari con lunghi peduncoli. I capolini sono formati da un involucro composto da diverse brattee (o squame) disposte in modo embricato che fanno da protezione al ricettacolo sul quale sono inseriti due tipi di fiori: i fiori del raggio ligulati e i fiori del disco tubulosi. Le squame dell'involucro sono disposte in modo scalare su 2 – 4 serie; i margini sono ialini ma non cigliati. Il ricettacolo è piano-convesso e privo di pagliette a protezione della base dei fiori.

I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). In particolare i fiori ligulati esterni sono femminili e fertili, e i fiori centrali tubulosi sono ermafroditi o in alcuni casi funzionalmente maschili. In alcuni casi le corolle sono fortemente appressate.

Formula fiorale: per queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:
* K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio[6]
Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
Corolla: il colore delle corolle dei fiori del raggio sono è giallo (bianco in alcune specie del genere Pentachaeta).
Androceo: l'androceo è formato da 5 stami con dei filamenti liberi; le antere invece sono saldate fra di loro e formano un manicotto che circonda lo stilo.[7]
Gineceo: il gineceo ha uno stilo in genere filiforme. Le due appendici (stigmi) dello stilo dei fiori del disco hanno una forma lineare-lanceolata. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.[7] Le linee stigmatiche dello stilo sono marginali e molto lunghe.[8]

I frutti sono degli acheni affusolati ma compressi lateralmente, con un profilo da strettamente oblungo a oblanceolato (negli acheni del genere Tracyina è presente un becco). Il pappo è formato da setole disposte su 1 – 2 serie; non sono a forma di ancora. Le setole spesso sono persistenti e presenti in multipli di 5 (il nome della sottotribù - Pentachaetinae = a cinque capelli - deriva da questa caratteristica del pappo[9]); a volte sono dilatate alla base e parzialmente connate. In alcuni casi sono assenti o sostituite da lunghe scaglie (come in Rigiopappus).

Distribuzione e habitat

L'habitat delle specie di questa sottotribù è relativo all'areale della California. Le specie di questo gruppo sono distribuire in USA (soprattutto nello Stato della California). Nella tabella sottostante sono indicate in dettaglio le distribuzioni relative ai vari generi della sottotribù.

Tassonomia

La famiglia di appartenenza di questo gruppo (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23000 specie distribuite su 1535 generi[10] (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti[11]). La sottofamiglia Asteroideae è una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae, mentre Astereae è una delle 21 tribù della sottofamiglia. La tribù Astereae a sua volta è suddivisa in 18 sottotribù (Pentachaetinae è una di queste).
Il numero cromosomico delle specie di questo gruppo è: 2n = 18.[4]

Filogenesi

Cladogramma della sottotribù

Secondo gli ultimi studi la tribù Astereae è suddivisa in più linee filogenetiche (lignaggi o gruppi) e/o cladi: (1) gruppo basale (per lo più lignaggio africano, ma anche eurasiatico), (2) clade paleo-sudamericano, (3) clade della Nuova Zelanda, (4) lignaggio dell'Australasia, (5) lignaggio del Sudamerica, (6) clade nord-americano. La sottotribù Pentachaetinae è relativa al clade nord-americano; in particolare con il grande genere Ericameria (non classificato e “gruppo fratello”) forma un clade ben definito.[5] Il cladogramma a lato (tratto dallo studio citato e semplificato) dimostra la struttura filogenetica della sottotribù.

Composizione della sottotribù

La sottotribù comprende 3 generi e 8 specie.[4][12]

Genere N. specie Distribuzione
Pentachaeta Nutt., 1840 6 spp. USA (California) e Baja California Norte
Rigiopappus A. Gray, 1965 1 sp.
Rigiopappus leptocladus A. Gray
USA (nord ovest)
Tracyina S.F. Blake, 1937 1 sp.
Tracyina rostrata S.F. Blake
USA (California)

Chiave per i generi

Per meglio comprendere ed individuare i vari generi della sottotribù l'elenco seguente utilizza il sistema delle chiavi analitiche.[13]

  • Gruppo 1A: gli acheni terminano con un becco; il pappo è formato da setole; le squame dell'involucro si presentano con lunghezza diverse, disposte in modo scalare su 3 – 4 serie;
genere Tracyina
  • Gruppo 1B: gli acheni non terminano con un becco; il pappo è formato da setole o da scaglie; le squame dell'involucro sono disposte su 2 – 3 serie in modo uguale;
  • Gruppo 2A: il pappo è formato da setole; il ricettacolo è privo di pagliette a protezione della base dei fiori;
genere Pentachaeta
  • Gruppo 2B: il pappo è formato da lunghe scaglie; il ricettacolo si presente con delle pagliette solamente tra i fiori del raggio e quelli del disco;
genere Rigiopappus

Note

  1. ^ Botanical names, su calflora.net. URL consultato il 21 agosto 2014.
  2. ^ eFloras - Flora of North America, su efloras.org. URL consultato il 21 agosto 2014.
  3. ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 21 agosto 2014.
  4. ^ a b c Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 326
  5. ^ a b Funk & Susanna, pag. 612
  6. ^ Tavole di Botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato il 20 dicembre 2010.
  7. ^ a b Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1
  8. ^ Judd 2007, pag. 523
  9. ^ eFloras - Flora of North America, su efloras.org. URL consultato il 25 gennaio 2012.
  10. ^ Judd 2007, pag. 520
  11. ^ Strasburger 2007, pag. 858
  12. ^ The Astereae Working Group, su msb.unm.edu. URL consultato il 25-01-2012.
  13. ^ Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 326-7

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica