Pasiphaea sivado: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ img
Atarubot (discussione | contributi)
template citazione; rimuovo link da parametro formato; spostato template lingua all'interno di template cita
Riga 77: Riga 77:
==Bibliografia==
==Bibliografia==
*{{cita libro|autore=Rupert Riedl|titolo=Fauna e flora del Mediterraneo|data=1983|editore=Franco Muzzio editore|cid=Rupert Riedl|ISBN=978-88-7413-224-9}}
*{{cita libro|autore=Rupert Riedl|titolo=Fauna e flora del Mediterraneo|data=1983|editore=Franco Muzzio editore|cid=Rupert Riedl|ISBN=978-88-7413-224-9}}
*{{cita libro|titolo=Dominio pelagico|editore=Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Museo friulano di storia naturale|anno=2007|ISBN=88 88192 30 1|ISSN=1724-7209|cid=Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare|capitolo=Macroplancton e Micronecton|cid=Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M.|autore=Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M.}}
*{{cita libro|titolo=Dominio pelagico|editore=Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Museo friulano di storia naturale|anno=2007|ISBN=88-88192-30-1|ISSN=1724-7209|cid=Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare|capitolo=Macroplancton e Micronecton|cid=Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M.|autore=Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M.}}
*{{en}}{{cita libro|autore=L. B. Holthuis|cid=L. B. Holthuis|url=http://www.fao.org/docrep/009/ac477e/ac477e00.htm|titolo=Shrimps and Prawns of the World. An Annotated Catalogue of Species of Interest to Fisheries|opera=FAO species catalogue|volume=1|numero=125|editore=FAO Fisheries Synopsis|data=1980|urlcapitolo=ftp://ftp.fao.org/docrep/fao/009/ac477e/ac477e04.pdf|capitolo=Superfamily Pasiphaeoidea|formato=[[Portable Document Format|PDF]]}}
*{{cita libro|autore=L. B. Holthuis|cid=L. B. Holthuis|url=http://www.fao.org/docrep/009/ac477e/ac477e00.htm|titolo=Shrimps and Prawns of the World. An Annotated Catalogue of Species of Interest to Fisheries|collana=FAO species catalogue|volume=1|numero=125|editore=FAO Fisheries Synopsis|data=1980|urlcapitolo=ftp://ftp.fao.org/docrep/fao/009/ac477e/ac477e04.pdf|capitolo=Superfamily Pasiphaeoidea|formato=PDF|lingua=en}}
{{Portale|animali|artropodi|biologia|mare}}
{{Portale|animali|artropodi|biologia|mare}}
[[Categoria:Caridea]]
[[Categoria:Caridea]]

Versione delle 06:46, 8 giu 2015

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pasiphaea sivado
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumCrustacea
ClasseMalacostraca
SottoclasseEumalacostraca
SuperordineEucarida
OrdineDecapoda
SottordinePleocyemata
InfraordineCaridea
SuperfamigliaPasiphaeoidea
FamigliaPasiphaeidae
GenerePasiphaea
SpecieP. sivado
Nomenclatura binomiale
Pasiphaea sivado
(Risso, 1816)
Sinonimi

Alpheus sivado
Risso, 1816
Pasiphaea brevirostris
H. Milne Edwards, 1837 [in H. Milne Edwards, 1836-1844]
Pasiphaea distincta
Guérin-Méneville, 1844 [in Guérin-Méneville, 1829-1844]
Pasiphaea neapolitana
Hope, 1851
Pasiphaea savignyi
H. Milne Edwards, 1837 [in H. Milne Edwards, 1834-1840]

Pasiphaea sivado (Risso, 1816) è un gamberetto appartenente alla famiglia Pasiphaeidae[1]

Descrizione

Il corpo ha una colorazione prevalentemente trasparente, il rostro è abbastanza corto[2]. Può presentare piccole macchie rosa o rosse[3]. La lunghezza massima registrata è di 8 cm di cui poco più di 2 di carapace[4].

Biologia

Predatori

È spesso preda di molluschi cefalopodi come Illex coindetii, squali come Prionace glauca, Galeus melastomus, Etmopterus spinax e altri pesci come per esempio Scorpaena porcus, Hoplostethus mediterraneus mediterraneus, Thunnus thynnus e Chimaera monstrosa[5].

Nel mediterraneo viene predato anche da mammiferi come Stenella coeruleoalba e dal pesce spada[6].

Riproduzione

La riproduzione avviene due volte all'anno[2][3].

Distribuzione e habitat

È una specie pelagica che vive anche oltre i 300 m di profondità[2]. È tipica delle acque europee, diffusa nell'oceano Atlantico, nel mar Mediterraneo e nel mare del Nord[3]. È stata segnalata anche in Sud Africa[1].

Pesca

A Genova non viene venduto frequentemente, mentre a Barcellona si trova più facilmente nei mercati, sempre venduto insieme ad altre specie di maggior interesse[7]. Si può catturare facilmente con reti a strascico[8].

Note

  1. ^ a b (EN) Fransen, C. (2014), Pasiphaea sivado, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  2. ^ a b c Rupert Riedl, p. 436
  3. ^ a b c (EN) M. van Couwelaar, Zooplankton and Micronekton of the North Sea: Pasiphaea sivado, su Marine Species Identification Portal. URL consultato il 19 luglio 2014.
  4. ^ L. B. Holthuis, p. 79
  5. ^ (EN) Organisms Preying on Pasiphaea sivado, su SeaLifeBase. URL consultato il 19 luglio 2014.
  6. ^ Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M., p. 99
  7. ^ L. B. Holthuis, p. 79
  8. ^ Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M., p. 65

Bibliografia