Giorgio Muzzi: differenze tra le versioni
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Si è appassionato alla pallavolo fin da giovanissimo e, allenato dal professor Renzo Del Chicca, ha militato in serie A nel CUS Parma dal 1957 al 1959 <ref name=Lega_Volley>{{cita news|url= https://www.legavolley.it/player/MUZ|titolo= Giorgio Muzzi |editore= Sito ufficiale della Lega Volley maschile}}</ref>. In quella squadra, che era la continuazione della Ferrovieri Parma bi-campione d’Italia, militavano anche grandissimi campioni di livello internazionale quali [[Angelo Gnudi]] e, soprattutto, [[Carlo Alberto Moisè]]<ref name=libro />. |
Si è appassionato alla pallavolo fin da giovanissimo e, allenato dal professor Renzo Del Chicca, ha militato in serie A nel CUS Parma dal 1957 al 1959 <ref name=Lega_Volley>{{cita news|url= https://www.legavolley.it/player/MUZ|titolo= Giorgio Muzzi |editore= Sito ufficiale della Lega Volley maschile}}</ref>. In quella squadra, che era la continuazione della Ferrovieri Parma bi-campione d’Italia, militavano anche grandissimi campioni di livello internazionale quali [[Angelo Gnudi]] e, soprattutto, [[Carlo Alberto Moisè]]<ref name=libro />. |
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La seconda parte della sua carriera da giocatore è stata invece legata ad un’altra squadra di Parma, nata da una costola dello stesso Cus Parma<ref name=libro />. Con l’Inzani, guidata in capo ed in panchina da Bruno Estasi, riuscì ad arrivare fino alla serie A, portando a due le squadre parmigiane nella massima divisione<ref name=Lega_Volley />. |
La seconda parte della sua carriera da giocatore è stata invece legata ad un’altra squadra di Parma, nata da una costola dello stesso Cus Parma<ref name=libro />. Con l’Inzani, guidata in capo ed in panchina da Bruno Estasi, riuscì ad arrivare fino alla serie A, portando a due le squadre parmigiane nella massima divisione<ref name=Lega_Volley />. |
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È però soprattutto come allenatore di pallavolo femminile che il professor Muzzi ha inciso sulla storia della pallavolo provinciale e nazionale. È stato infatti il promotore e allenatore dell’unica squadra parmigiana femminile a vincere uno scudetto assoluto, nella stagione 1970-71, anche in questo caso sotto l’egida del Cus Parma <ref name=Morte_Muzzi>{{cita web|url= http://senesonoandati-parma.blogautore.repubblica.it/2012/07/02/giorgio-muzzi/|titolo=Giorgio Muzzi|editore= Parma Repubblica }}</ref>. La storia però nasce molti anni prima quando, insieme alla professoressa [[Albertina Cerasti]] <ref>{{cita web|url= http://www.fipavparma.it/2018/04/08/finali-18-femminili-di-pallavolo/ |titolo=Finali Under 18 femminili di pallavolo|editore= Fipav Parma }}</ref> e all’ex campione della Ferrovieri [[Alfredo Rasori]], ha dato vita ad una seconda squadra femminile del parmense |
È però soprattutto come allenatore di pallavolo femminile che il professor Muzzi ha inciso sulla storia della pallavolo provinciale e nazionale. È stato infatti il promotore e allenatore dell’unica squadra parmigiana femminile a vincere uno scudetto assoluto, nella stagione 1970-71, anche in questo caso sotto l’egida del Cus Parma <ref name=Morte_Muzzi>{{cita web|url= http://senesonoandati-parma.blogautore.repubblica.it/2012/07/02/giorgio-muzzi/|titolo=Giorgio Muzzi|editore= Parma Repubblica }}</ref>. La storia però nasce molti anni prima quando, insieme alla professoressa [[Albertina Cerasti]] <ref>{{cita web|url= http://www.fipavparma.it/2018/04/08/finali-18-femminili-di-pallavolo/ |titolo=Finali Under 18 femminili di pallavolo|editore= Fipav Parma }}</ref> e all’ex campione della Ferrovieri [[Alfredo Rasori]], ha dato vita ad una seconda squadra femminile del parmense capace di raggiungere risultati a livello nazionale<ref name=libro />, dopo i fasti della Ducale Parma a metà anni ‘50<ref name=libro />. Con l’ossatura di quella squadra, diede vita ad un nuovo progetto sportivo con il CUS Parma. Fu così che, a fine anni ’60, affiancato dalla moglie Carla Furia, è riuscito prima a conquistare diversi titoli nazionali giovanili<ref name=libro /> e, successivamente, il già citato titolo nazionale assoluto<ref>{{cita web|url= https://cusparma.it/chi-siamo/la-nostra-storia/ |titolo=Cus Parma – La nostra storia|editore= cusparma.it }}</ref>. Di quella squadra facevano parte molte atlete lanciate da lui nelle formazioni juniores, quali [[Susanna Belletti]]<ref>{{cita web|url= https://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/home/scheda-persona/schedaatleta.html?cognome=BELLETTI&nome=SUSANNA&id=105510|titolo= Susanna Belletti campionessa di Italia pallavolo 1971 - medaglia di bronzo CONI|editore= Sito ufficiale CONI }}</ref>, la capitana [[Maria Giovanna Fabbi]] <ref>{{cita web|url= https://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/home/scheda-persona/schedaatleta.html?cognome=FABBI&nome=MARIA%20GIOVANNA&id=111112|titolo= Maria Giovanna Fabbi – Benemerenze sportive CONI|editore= Sito ufficiale CONI }}</ref> e [[Vicenza Forestelli]] <ref>{{cita web|url= https://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/home/scheda-persona/schedaatleta.html?cognome=FORESTELLI&nome=VINCENZA&id=111398|titolo= Vincenza Forestelli – Benemerenze sportive CONI|editore= Sito ufficiale CONI }}</ref>, una delle più forti giocatrici di sempre a livello nazionale<ref>{{cita web|url= http://www.matteobilli.it/wp-content/uploads/22_PR1312.pdf|titolo=Ruggero Cornini: mezzo secolo al servizio dello sport|editore= l’Informazione di Parma }}</ref>. |
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Anche come dirigente di società Giorgio Muzzi ha lasciato il segno, a cominciare con l’F&T Salotti<ref name=libro />, arrivata fino alla serie B femminile. Si deve però anche a lui come presidente e a Raimondo Violi come allenatore il cosiddetto “miracolo Mingazzini”, in cui, negli anni ’80, la squadra scolastica della Mazzini Draghi riuscì a trasformarsi prima in società pallavolistica giovanile in grado di arrivare fino alle finali nazionali assolute e, successivamente, ad annoverare una serie di promozioni che l’hanno condotta alla serie B<ref name=libro />. |
Anche come dirigente di società Giorgio Muzzi ha lasciato il segno, a cominciare con l’F&T Salotti<ref name=libro />, arrivata fino alla serie B femminile. Si deve però anche a lui come presidente e a Raimondo Violi come allenatore il cosiddetto “miracolo Mingazzini”, in cui, negli anni ’80, la squadra scolastica della Mazzini Draghi riuscì a trasformarsi prima in società pallavolistica giovanile in grado di arrivare fino alle finali nazionali assolute e, successivamente, ad annoverare una serie di promozioni che l’hanno condotta alla serie B<ref name=libro />. |
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Dopo lunga malattia è morto a Riccione il 30 giugno 2012<ref>{{cita web|url= https://www.parmatoday.it/cronaca/giorgio-muzzi-morto-parma.html|titolo=Sport in lutto, è scomparso Giorgio Muzzi: 'guida' del volley parmigiano|editore= Parma Today }}</ref> <ref name=Morte_Muzzi />. Dall’anno successivo, la Commissione Minivolley, guidata dall’[[APAPAR]] (Associazione Pallavolisti Parmensi) e dalla Fipav Parma, ha dedicato a lui un premio speciale da assegnare ad ogni tappa del Circuito Provinciale Geosec di Minivolley alle società che si fossero distinte per serietà, partecipazione e comportamento<ref>{{cita news|url= https://www.parmadaily.it/Geosec_Minivolley_2013-2014//|titolo= Presentato il circuito “Geosec Minivolley 2013-2014”|editore= Parma Daily}}</ref>. |
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== Palmarès == |
== Palmarès == |
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Versione delle 16:29, 15 feb 2022
| Giorgio Muzzi | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Italia
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| Ruolo | Allenatore | |
| Carriera | ||
| Squadre di club | ||
| 1957-1959 |  Parma | |
| 1959-1964 | Inzani Parma | |
| Carriera da allenatore | ||
| 1966-1973 |  CUS Parma | femminile |
| Statistiche aggiornate al 24 maggio 2021 | ||
Giorgio Muzzi (Parma, 11 marzo 1937 – Riccione, 30 giugno 2012) è stato un allenatore di pallavolo e pallavolista italiano.
Biografia
Nato ad Alberi di Vigatto, frazione di Parma, nel 1937, si è sposato nel 1964 con Carla Furia, una collega allenatrice che gli è stata accanto in molti momenti decisivi della sua carriera da allenatore[1]. Nel 1965 è diventato padre di Annalisa e nel 1968 di Alessandro.
Carriera
Si è appassionato alla pallavolo fin da giovanissimo e, allenato dal professor Renzo Del Chicca, ha militato in serie A nel CUS Parma dal 1957 al 1959 [2]. In quella squadra, che era la continuazione della Ferrovieri Parma bi-campione d’Italia, militavano anche grandissimi campioni di livello internazionale quali Angelo Gnudi e, soprattutto, Carlo Alberto Moisè[1]. La seconda parte della sua carriera da giocatore è stata invece legata ad un’altra squadra di Parma, nata da una costola dello stesso Cus Parma[1]. Con l’Inzani, guidata in capo ed in panchina da Bruno Estasi, riuscì ad arrivare fino alla serie A, portando a due le squadre parmigiane nella massima divisione[2]. È però soprattutto come allenatore di pallavolo femminile che il professor Muzzi ha inciso sulla storia della pallavolo provinciale e nazionale. È stato infatti il promotore e allenatore dell’unica squadra parmigiana femminile a vincere uno scudetto assoluto, nella stagione 1970-71, anche in questo caso sotto l’egida del Cus Parma [3]. La storia però nasce molti anni prima quando, insieme alla professoressa Albertina Cerasti [4] e all’ex campione della Ferrovieri Alfredo Rasori, ha dato vita ad una seconda squadra femminile del parmense capace di raggiungere risultati a livello nazionale[1], dopo i fasti della Ducale Parma a metà anni ‘50[1]. Con l’ossatura di quella squadra, diede vita ad un nuovo progetto sportivo con il CUS Parma. Fu così che, a fine anni ’60, affiancato dalla moglie Carla Furia, è riuscito prima a conquistare diversi titoli nazionali giovanili[1] e, successivamente, il già citato titolo nazionale assoluto[5]. Di quella squadra facevano parte molte atlete lanciate da lui nelle formazioni juniores, quali Susanna Belletti[6], la capitana Maria Giovanna Fabbi [7] e Vicenza Forestelli [8], una delle più forti giocatrici di sempre a livello nazionale[9]. Anche come dirigente di società Giorgio Muzzi ha lasciato il segno, a cominciare con l’F&T Salotti[1], arrivata fino alla serie B femminile. Si deve però anche a lui come presidente e a Raimondo Violi come allenatore il cosiddetto “miracolo Mingazzini”, in cui, negli anni ’80, la squadra scolastica della Mazzini Draghi riuscì a trasformarsi prima in società pallavolistica giovanile in grado di arrivare fino alle finali nazionali assolute e, successivamente, ad annoverare una serie di promozioni che l’hanno condotta alla serie B[1]. Dopo lunga malattia è morto a Riccione il 30 giugno 2012[10] [3]. Dall’anno successivo, la Commissione Minivolley, guidata dall’APAPAR (Associazione Pallavolisti Parmensi) e dalla Fipav Parma, ha dedicato a lui un premio speciale da assegnare ad ogni tappa del Circuito Provinciale Geosec di Minivolley alle società che si fossero distinte per serietà, partecipazione e comportamento[11].
Palmarès
Allenatore
Competizioni nazionali
- Parma: 1970-71
Note
- ^ a b c d e f g h “Parma, la pallavolo, la sua storia” ISBN 978-88-94-14107-8
- ^ a b Giorgio Muzzi, Sito ufficiale della Lega Volley maschile.
- ^ a b Giorgio Muzzi, su senesonoandati-parma.blogautore.repubblica.it, Parma Repubblica.
- ^ Finali Under 18 femminili di pallavolo, su fipavparma.it, Fipav Parma.
- ^ Cus Parma – La nostra storia, su cusparma.it.
- ^ Susanna Belletti campionessa di Italia pallavolo 1971 - medaglia di bronzo CONI, su coni.it, Sito ufficiale CONI.
- ^ Maria Giovanna Fabbi – Benemerenze sportive CONI, su coni.it, Sito ufficiale CONI.
- ^ Vincenza Forestelli – Benemerenze sportive CONI, su coni.it, Sito ufficiale CONI.
- ^ Ruggero Cornini: mezzo secolo al servizio dello sport (PDF), su matteobilli.it, l’Informazione di Parma.
- ^ Sport in lutto, è scomparso Giorgio Muzzi: 'guida' del volley parmigiano, su parmatoday.it, Parma Today.
- ^ Presentato il circuito “Geosec Minivolley 2013-2014”, Parma Daily.
Collegamenti esterni
- Giorgio Muzzi (giocatore), su legavolley.it.
