Antonello Cresti: differenze tra le versioni

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==Biografia==
==Biografia==
Viaggia nel [[Regno Unito]] fin dall'adolescenza, documentando le esperienze accumulate nel corso degli anni sia attraverso progetti musicali, sia tramite saggi dedicati agli aspetti [[underground]], [[controcultura]]li e [[folk]]lorici del mondo inglese.
Antonello Cresti nasce a [[Firenze]] il 30 aprile 1980.

Osservatore e divulgatore della cultura britannica, viaggia nel [[Regno Unito]] fin dall'adolescenza, documentando le esperienze accumulate nel corso degli anni sia attraverso progetti musicali, sia tramite saggi dedicati agli aspetti [[underground]], [[controcultura]]li e [[folk]]lorici del mondo inglese.


Dal [[2002]] è membro fondatore del collettivo musicale sperimentale [[Nihil Project]], con il quale pubblica tre album.<ref>{{Cita web|url=http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=6340&sz=3|titolo=Musicalnews {{!}} Nihil Project : Samhain|autore=Ansali, P.|sito=www.musicalnews.com|lingua=it|accesso=2018-06-23}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/artist/1177824-Nihil-Project|titolo=Nihil Project|sito=Discogs|lingua=en|accesso=2018-06-23}}</ref>
Dal [[2002]] è membro fondatore del collettivo musicale sperimentale [[Nihil Project]], con il quale pubblica tre album.<ref>{{Cita web|url=http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=6340&sz=3|titolo=Musicalnews {{!}} Nihil Project : Samhain|autore=Ansali, P.|sito=www.musicalnews.com|lingua=it|accesso=2018-06-23}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/artist/1177824-Nihil-Project|titolo=Nihil Project|sito=Discogs|lingua=en|accesso=2018-06-23}}</ref>


Dal [[2013]] è recensore del mensile musicale [[Rockerilla]]. Collabora inoltre alle pagine culturali de [[Il manifesto]].
Nel [[2004]] pubblica il primo saggio, ''U.K. On Acid'', nel quale traccia un iter in musica attraverso la stagione psichedelica della Summer of Love<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.movimentiprog.net/modules.php?op=modload&name=Sections&file=index&req=viewarticle&artid=203&page=1a MovimentiPROG :: riflessioni scritte sulla musica che evolve<!-- Titolo generato automaticamente -->] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>. Nel [[2006]] dà alle stampe la microguida ''Fish and Chips'', nelle cui pagine percorre itinerari fisici e metafisici autobiografici nell'Inghilterra e nel Galles.

Tra il [[2009]] ed il [[2011]] pubblica la “trilogia” tematica sull'interazione tra musica inglese e storia, civiltà, misticismo e paesaggio. Nel primo dei tre libri, ''Fairest Isle'', si occupa dell'Electric Folk britannico<ref>[http://www.ondarock.it/speciali/cresti_fairestisle_folkbritannico.htm Gli Speciali di Onda Rock :: Libri - Antonello Cresti - Fairest Isle<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>; in ''Lucifer over London'' analizza le ripercussioni in musica ([[Musica industriale|industriale]], folk apocalittico) dell'influenza esercitata sulla cultura inglese da parte delle personalità, delle vicende e dei luoghi più “oscuri” del Paese<ref>[http://www.truemetal.it/modules.php?file=article&name=News&sid=40231 Recensione Libro: '&#39;Lucifer Over London'&#39; di Antonello Cresti - TrueMetal.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nell'ultimo dei tre saggi, ''Come to the Sabbat'', la disamina si amplia sia dal punto di vista del periodo storico che da quello dei generi musicali, affiancando alla riflessione dell'autore interviste ad esperti, studiosi e protagonisti della [[controcultura]] britannica in tema di misticismo ed esoterismo<ref>[http://www.fucinemute.it/2012/03/come-to-the-sabbat-antonello-cresti-e-i-misteri-della-musica-britannica/ Come To The Sabbat, Antonello Cresti e i misteri della musica Britannica | Fucine Mute webmagazine<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.

Dal 2013 firma recensioni librarie e discografiche sullo storico mensile musicale [[Rockerilla]]. Collabora inoltre alle pagine culturali de [[Il manifesto]].

In ''Solchi sperimentali'', pubblicato nell'ottobre del 2014, traccia un ampio percorso di ascolti attraverso la musica d'avanguardia dagli anni Sessanta ai giorni nostri, dando spazio ad ambiti musicali assai vari sia per provenienza che per genere<ref>[http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-6438743c-4917-46cc-96b8-b20005e39680.html Rai 3 - Qui comincia... :: Libro del giorno. Solchi sperimentali <!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.

Dalla costola di ''Solchi Sperimentali'' viene alla luce, nell'ottobre 2015, ''Solchi Sperimentali Italia'' - 50 anni di italiche musiche altre. Nella voluminosa trattazione Cresti documenta la scena italiana di musica sperimentale e di ricerca degli ultimi cinque decenni, recensendo (in alcuni casi per la prima volta) le opere che hanno contribuito a rendere quello italiano un panorama creativo d'eccellenza<ref>[http://www.rai5.rai.it/articoli/solchi-sperimentali/32405/default.aspx Solchi Sperimentali - Rai 5 :: rock-pop e sperimentazioni <!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Alla maggior parte delle recensioni Cresti affianca interviste esclusive agli autori -nonché ai discografici - coinvolti nei diversi progetti trattati. Sia l'attitudine divulgativa di Cresti, al contempo rigorosa e pionieristica, che il supporto attivo di alcuni dei protagonisti hanno portato Solchi Sperimentali Italia all'attenzione della critica<ref>[http://www.sentireascoltare.com/recensioni/antonello-cresti-solchi-sperimentali-italia-50-anni-di-italiche-musiche-altre SentireAscoltare :: Recensioni - Solchi Sperimentali Italia <!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, nonché ad un largo ed immediato consenso di pubblico.

Il 2016 è l’anno del ritorno di Cresti alla dimensione narrativa. Dopo dieci anni esatti, infatti, riprende e sviluppa il discorso avviato con ''Fish and Chips'', pubblicando ''Ho trovato l’Inghilterra!'', una guida approfondita ai propri luoghi del cuore nella Bianca Isola<ref>[http://www.ondarock.it/speciali/antonellocresti_hotrovatolinghilterra.htm Gli Speciali di OndaRock<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.

Nelle trecento pagine di ''Solchi Sperimentali Kraut'', Cresti sposta la propria attenzione sulla produzione musicale alternativa espressa nella Repubblica Federale di Germania nei tre lustri trascorsi fra il 1968 ed il 1983<ref>{{Cita web|url=http://www.distorsioni.net/canali/libri/solchi-sperimentali-kraut-15-anni-di-germaniche-musiche-altre-1968-1983|titolo=Distorsioni {{!}} Recensione SOLCHI SPERIMENTALI KRAUT|sito=www.distorsioni.net|lingua=it-IT|accesso=2018-06-19}}</ref>. Il metodo di approccio all'argomento resta quello già utilizzato dall'autore nelle due retrospettive precedenti della stessa saga, ovvero un criterio personale e trasversale di classificazione degli artisti e delle opere. Anche in questo caso, alla corposa mole di recensioni delle opere si affiancano altrettante interviste e testimonianze esclusive di autori e discografici<ref>{{Cita web|url=http://www.radiocoop.it/antonello-cresti-solchi-sperimentali-kraut/|titolo=RadioCoop - Solchi Kraut}}</ref>.

== Solchi sperimentali ==

Sotto la denominazione di Solchi Sperimentali, oltre ai tre volumi omonimi, Cresti lancia, a fine 2016, un progetto parallelo di documentazione audiovisiva dello stato dell’arte dell’underground musicale contemporaneo in Italia<ref>{{Cita web|url= http://www.psycanprog.com/solchisperimentali/solchi-sperimentali-the-movie-un-nuovo-tassello-di-un-progetto-in-perenne-evoluzione/
|titolo=Psycanprog - Solchi the Movie}}</ref>. Questa idea, venutasi a concepire nel corso del tour di presentazione di Solchi Sperimentali Italia, si delinea con maggior precisione grazie all’incontro di Cresti con [[Francesco Paolo Paladino]], artista poliedrico e regista visionario, che raccoglie l’intuizione dello scrittore proponendo la realizzazione non di un documentario ortodosso, ma di un film tradizionale, che fornisca una cornice fictional al corpus performativo dei vari artisti presi in considerazione nel libro<ref>{{Cita web|url= http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/12/01/sui-solchi-sperimentali-sognando-un-filmFirenze17.html|titolo=Repubblica.it – Solchi Sperimentali the Movie}}</ref>. Prende così avvio una campagna di crowdfunding di successo, che consente la produzione in parallelo sia della pellicola, sia del dvd di catalogazione ed approfondimento dell’opera dei circa duecento artisti trattati
<ref>{{Cita web|url= http://www.musicraiser.com/it//projects/6650-solchi-sperimentali-italia-the-movie|titolo=Musicraiser.com – crowdfunding Solchi Sperimentali the Movie}}</ref>. Il doppio dvd di [[Solchi Sperimentali – the Movie]] esce nella primavera 2017.

Radicati nei Solchi, germogliano in seguito numerosi progetti di promozione dei tesori delle italiche musiche altre: un canale su Youtube, una rubrica web, una serie di festival itineranti, una etichetta discografica, una web radio. Prende corpo una casa di produzione eponima, la Rete dei Solchi Sperimentali.
Un’iniziativa con cui la Rete dei Solchi Sperimentali viene a cimentarsi a cadenza annuale consiste nell’organizzazione di un’intera serata di spettacolo-tributo ad uno dei mentori artistici più cari a Cresti fin dai tempi del [[Nihil Project]], [[Claudio Rocchi]]<ref>{{Cita web|url= http://vivimilano.corriere.it/poprockjazz/tributo-claudio-rocchi/|titolo=corriere.it – Tributo Claudio Rocchi, Teatro Out/Off 2018}}</ref>
. In memoria dell’artista milanese, venuto a mancare nel giugno 2013, si radunano ogni anno sul palco molti esponenti della scena musicale sperimentale italiana dagli anni Settanta ad oggi<ref>{{Cita web|url= http://giornaledellospettacolo.globalist.it/musica/2018/05/22/camerini-pedrini-ex-area-in-concerto-per-claudio-rocchi-2024738.html|titolo= Giornale dello Spettacolo – Tributo Claudio Rocchi 2018}}</ref>. Dallo show del 2016 è tratto il cd live “Una Fotografia”<ref>{{Cita web|url= http://www.psycanprog.com/albums/artisti-vari-2016-fotografia-tributo-claudio-rocchi/|titolo= Una Fotografia, serata tributo a Claudio Rocchi presso La Casa di Alex, Giugno 2016}}</ref>.


== Opere ==
== Opere ==

Versione delle 19:09, 14 giu 2019

Antonello Cresti (Firenze, 30 aprile 1980) è un saggista, critico musicale e compositore italiano.

Biografia

Viaggia nel Regno Unito fin dall'adolescenza, documentando le esperienze accumulate nel corso degli anni sia attraverso progetti musicali, sia tramite saggi dedicati agli aspetti underground, controculturali e folklorici del mondo inglese.

Dal 2002 è membro fondatore del collettivo musicale sperimentale Nihil Project, con il quale pubblica tre album.[1][2]

Dal 2013 è recensore del mensile musicale Rockerilla. Collabora inoltre alle pagine culturali de Il manifesto.

Opere

Discografia

Con i Nihil Project

  • 2003 - Paria (CD, Ululati Dell'Underground)
  • 2005 - Samhain (CD, UDU Records)
  • 2006 - Plough Plays (CDr, Barl Fire Recordings, Woven Wheat Whispers)

Note

  1. ^ Ansali, P., Musicalnews | Nihil Project : Samhain, su www.musicalnews.com. URL consultato il 23 giugno 2018.
  2. ^ (EN) Nihil Project, su Discogs. URL consultato il 23 giugno 2018.
  3. ^ Quaderni d'Altri Tempi - Culture e Fantascienza di Massa

Collegamenti esterni

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