Sotos de la Albolafia

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Sotos de la Albolafia
Tipo di areaRiserva naturale
Codice WDPA349525
Class. internaz.Categoria IUCN III: monumento naturale
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonomaAndalusia
ProvinciaCordova
ComuneCordova
Superficie a terra21,36 ha
Provvedimenti istitutiviDecreto della Giunta d'Andalusia n°226 del 2 ottobre 2001 (BOJA 135, 22/11/2001).
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Spagna
Sotos de la Albolafia
Sotos de la Albolafia
Sito istituzionale
Coordinate: 37°52′28.34″N 4°46′48.53″W / 37.87454°N 4.780147°W37.87454; -4.780147

Sotos de la Albolafia è una piccola riserva naturale che si trova sul fiume Guadalquivir nel punto di passaggio per la città di Cordova, tra il ponte romano e il ponte di San Raffaele.

Nella riserva nidificano un gran numero di specie di uccelli (se ne sono contate finora un totale di 120), tra cui l'airone guardabuoi, la sgarza ciuffetto, il pollo sultano e ogni tanto il mignattaio. Alcune di queste specie sono molto rare in Spagna, ed è insolito che esse siano ospitate in una piccola riserva appena superiore ai due ettari, tra l'altro a diretto contatto con una città di oltre 300 000 abitanti. La vegetazione è composta di salici, pioppi, oleandri, ammofile e altri.[1][2][3]

All'interno della riserva vi sono inoltre alcuni antichi mulini ormai in rovina, un tempo utilizzati per sfruttare la forza della corrente. Uno di essi è il molino de la Albolafia, che ha dato il nome alla riserva.[2]

Il mulino dell'Albolafia e una parte della riserva naturale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Los Sotos de la Albolafia, su cordobapatrimoniodelahumanidad.com. URL consultato il 3 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2008).
  2. ^ a b (ES) Monumento Natural Sotos de la Albolafia, su juntadeandalucia.es. URL consultato il 3 dicembre 2018.
  3. ^ (ES) Arvicola, su docs.google.com, n. 2, 2011, pp. 19-33. URL consultato il 3 dicembre 2018.

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