Sonata per violoncello e pianoforte n. 2 (Brahms)

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Sonata n. 2 per violoncello e pianoforte
CompositoreJohannes Brahms
TonalitàFa maggiore
Tipo di composizioneMusica da camera
Numero d'opera99
Epoca di composizione1886
Prima esecuzioneVienna, 24 novembre 1886
PubblicazioneSimrock, Berlino, 1887
DedicaRobert Hausmann
Durata media29 minuti
Organicovioloncello e pianoforte
Movimenti
Allegro vivace
Adagio affettuoso
Allegro appassionato
Allegro

La Sonata n. 2 in Fa maggiore, opus 99, è la seconda ed ultima sonata per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms. Composta durante l'estate del 1886 sulle rive del lago di Thun, venne eseguita per la prima volta, a Vienna, il 24 novembre 1886, dal violoncellista Robert Hausmann (cui il brano era dedicato), col compositore al piano. Venne composta circa 24 anni dopo la sua Sonata n. 1 per violoncello e pianoforte op. 38, ed è contemporanea del suo terzo trio per archi op. 101.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

  1. Allegro vivace (Fa maggiore), in 3/4
  2. Adagio affettuoso (Fa diesis maggiore), in 2/4
  3. Allegro appassionato (Fa minore), in 6/8 e Trio (Fa maggiore)
  4. Allegro molto (Fa maggiore)

La durata dell'esecuzione è di un po' meno di mezzora.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENno96018240 · BNF (FRcb13909065w (data) · J9U (ENHE987010357168305171
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