Chitarra Brahms

La chitarra Brahms, o chitarra-violoncello, è una chitarra a otto corde con un corpo risonante convenzionale, ma anche un risonatore esterno a forma di scatola. Il chitarrista classico Paul Galbraith, in collaborazione con il liutaio David Rubio, ha inventato lo strumento nel 1994. Il pupillo di David Rubio, il liutaio Martin Woodhouse, ha innovato il design e continua a costruire chitarre Brahms. Galbraith originariamente l'aveva concepita specificamente per eseguire il Tema e variazioni Op. 21 di Johannes Brahms.
Lo strumento aggiunge due corde alle sei standard: un La basso (una 5a sotto il Mi basso standard) e un La alto (un 4° sopra il Mi alto standard), dando La-Mi-La-Re-Sol-Si-Mi-La.[1] I tasti della chitarra sono aperti a ventaglio, per consentire per le diverse lunghezze delle corde. Il musicista tiene la chitarra come un violoncello, con un puntale simile a un violoncello dal fondo della chitarra alla scatola del risonatore.
Tra gli altri che utilizzano questa chitarra figurano Joseph Ehrenpreis, Everton Gloeden, Luiz Mantovani del Brazilian Guitar Quartet e gli ex studenti di Galbraith Redmond O'Toole e Matthew Korbanic. Il Dublin Guitar Quartet utilizza lo strumento nei loro arrangiamenti di Philip Glass, Kevin Volans[2] e nei quartetti per archi di Arvo Pärt.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Paul Galbraith on his guitar Archiviato il 23 aprile 2018 in Internet Archive..
- ^ White Man Sleeps Mvt 4 (Excerpt) - KEVIN VOLANS, su soundcloud.com. Ospitato su soundcloud.com.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Paul Galbraith, su paul-galbraith.com. URL consultato il 5 settembre 2020.