Solo Flight
Solo Flight videogioco | |
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Schermata di gioco (prima versione C64) | |
Piattaforma | Atari 8-bit, Apple II, Commodore 64, PC booter, Thomson MO5, Thomson TO7 |
Data di pubblicazione | Atari, C64: 1983 1984 |
Genere | Simulatore di volo |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | MicroProse |
Pubblicazione | MicroProse (Nord America), U.S. Gold (Europa), FIL (Thomson) |
Programmazione | Sid Meier (Atari), Grant Irani (C64), Andy Hollis (Apple) |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick, tastiera |
Supporto | Musicassetta, floppy disk |
Requisiti di sistema | Atari: 48K |
Espansioni |
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Solo Flight è un videogioco simulatore di volo di un piccolo aereo da turismo monomotore tipo il Ryan S-T[1]. Solo Flight è stato programmato da Sid Meier per Atari 8-bit, riscritto da Grant Irani per Commodore 64 e Andy Hollis per Apple II e pubblicato dalla MicroProse nel 1983 in Nord America e nel 1984 in Europa, su nastro e su dischetto[2]. In Francia arrivò una versione dedicata al Thomson MO5 e TO7, distribuita da FIL nel 1985 con il titolo Vol Solo[3]. Nel 1984 uscì una nuova edizione per Commodore 64 dotata di un diverso pannello strumenti e di voce digitalizzata. Infine nel 1985 uscì Solo Flight: 2nd Edition per Atari 8-bit, Commodore 64 e PC IBM (sulla copertina per PC è soltanto Solo Flight in quanto prima edizione), con il pannello strumenti ulteriormente migliorato e più scenari.
Il simulatore ha due opzioni principali, volo libero (flying) e trasporto di posta (mail delivering).
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Si può scegliere il volo su quattro stati degli USA e il volo semplice o postale. Altre opzioni sono il clima ventoso, l'esercizio di atterraggio o il volo strumentale notturno. Dopo le scelte iniziali appare la schermata del simulatore, con la strumentazione in primo piano e l'aereo mostrato in terza persona, da lontano, rivolto in avanti. Con i comandi freccia è possibile guardare avanti, indietro, a destra e a sinistra rispetto all'aereo. Volando a bassa quota si proietta un'ombra sul terreno.
In Kansas si parte sempre da Wichita, in Washington si parte sempre da Portland e in Colorado si parte sempre da Aspen. In Kansas è pianura, ma negli altri stati sono simulate anche le montagne, con aeroporti anche in alta quota. La versione Solo Flight: 2nd Edition aggiunge anche gli stati Michigan, Massachusetts e Texas.
All'inizio l'aereo è acceso al minimo e per partire bisogna alzare i flap, togliere i freni se sono inseriti, dare il massimo della manetta del gas. Il joystick controlla direttamente la cloche e quando l'aereo si stacca da terra, sul variometro appare di quanto si alza l'aereo ogni secondo, ossia di quanti metri al secondo prende quota. Sono disponibili tra i vari strumenti il radiogoniometro, la bussola, la cartina geografica cartacea e consultabile a video. Nella seconda edizione le azioni da fare sono suggerite sullo schermo, in una specie di barra dei comandi; su Commodore 64 i consigli dell'istruttore sono dati con sintesi vocale.
Sono simulabili su richiesta del giocatore anche i guasti all'aereo. Nel caso peggiore può diventare necessario un atterraggio immediato all'aeroporto più vicino, ma non è possibile l'atterraggio nei campi.
Trasporto postale
[modifica | modifica wikitesto]Nel trasporto di posta sono disponibili quattro livelli di difficoltà e si sceglie quanti sacchi di posta si vuole trasportare e quanto carburante si vuole caricare. È importante non caricare troppo l'aereo, altrimenti decolli e atterraggi diventano più difficili. Dopo ogni corsa il programma produce un punteggio valutativo, parziale per ogni singolo aspetto del volo, e una somma globale. Viene valutata la capacità di fare atterraggi dolci (RATE), a bassa velocità (SPEED) tramite un punteggio (POINT), il tempo che si è impiegato nella corsa postale (TIME) il grado di preparazione che si è scelto fra STUDENT (500 punti), PRIVATE (1000 punti), SENIOR (1500 punti) e COMAND (2000) (LEVEL) e lo stato dalla pianura del Kansas (500 punti), allo stato di Washington (1000 punti) per metà montagnoso e allo stato del Colorado (1500 punti), tutto montagnoso, (STATE).
VOR 1 e VOR 2
[modifica | modifica wikitesto]Il VOR è un radiofaro, che emette segnali di frequenza, captati dalla radio di bordo. Per mezzo di due VOR è possibile sapere la propria posizione, che è all'intersezione dei due segnali. È importante sapere la localizzazione VOR di ogni aeroporto perché con nuvole basse e nebbia, se si sa dove atterrare si evitano disastri. Inoltre qualche volta la bussola si incanta e magari contemporaneamente una radio smette di ricevere. Le coordinate VOR degli aeroporti non sono scritte sul manuale e bisogna ricavarcele attraverso le misure sulle cartine geografiche o meglio leggerle sugli strumenti quando si è sulla pista di un determinato aeroporto. Ogni VOR ha un proprio nome, una propria radiofrequenza e una propria sigla.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1985 Lee Pappas, redattore della rivista A.N.A.L.O.G., scrisse: "la grafica è piuttosto ruvida e il pannello di controllo non è all'altezza di ciò che dovrebbe essere (non c'è un indicatore di stallo e il VORS non è standard)", concluse la recensione reputando Solo Flight il miglior simulatore di volo per Atari pubblicato fino a quel momento[4]. Il recensore Arthur Leyenberger di Compute! elogiò gli aspetti di simulazione presenti nel gioco[5]. Zzap! recensì la versione espansa per Commodore 64 nel 1986 e ancora nel 1993 in occasione della sua ripubblicazione a basso costo, e in entrambi i casi diede un giudizio molto positivo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Manuale Solo Flight, p. 4.
- ^ (EN) James Hague, The Giant List of Classic Game Programmers, su dadgum.com. URL consultato il 23 maggio 2020.
- ^ (FR) Vol Solo, su DCMOTO Accueil. URL consultato il 23 maggio 2020 (archiviato il 5 novembre 2019).
- ^ (EN) Lee Pappas, Solo Flight (JPG), in ANALOG Computing, n. 16, Cherry Valley, ANALOG 400/800 Corp., febbraio 1984, p. 96, ISSN 0744-9917 .
- ^ (EN) Arthur Leyenberger, Solo Flight (JPG), in Compute!, n. 58, Greensboro, Compute! Publications, marzo 1985, pp. 70-71, ISSN 0194-357X . Trascrizione del testo, su atarimagazines.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) MicroProse, Solo Flight manuale di istruzioni (PDF), U.S. Gold, 1984. URL consultato il 23 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2007).
- Solo Flight (JPG), in Sperimentare con l'elettronica e il computer, anno 18, n. 12, Cinisello Balsamo, JCE, dicembre 1984, pp. 134-136, OCLC 799901371.
- Solo Flight (JPG), in Computer Games, n. 4, Milano, Peruzzo Periodici, luglio/agosto 1984, pp. 66-67, OCLC 955375917.
- Solo Flight (JPG), in Home Computer, n. 11, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, marzo 1985, pp. 30-31, OCLC 954849327.
- Solo Flight Plus (JPG), in Zzap!, anno 1, n. 3, Milano, Edizioni Hobby, luglio 1986, pp. 22-23, OCLC 955306919.
- Solo Flight (JPG) (riedizione Kixx), in Zzap!, anno 8, n. 75, allegato a The Games Machine nº 50, Milano, Xenia Edizioni, febbraio 1993, p. 11, OCLC 955306919.
- Solo Flight II (JPG), in Commodore Time, anno 1, n. 4, Milano, Schirinzi, ottobre 1986, pp. 82-83, OCLC 955369159.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Solo Flight / Solo Flight (Enhanced) / Solo Flight: 2nd Edition, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Solo Flight, su Lemon64.com.
- (EN) Solo Flight, su SpectrumComputing.co.uk.
- Roberto Nicoletti, Solo Flight, su Ready64.org.
- (EN) Solo Flight, su Atarimania.com - 400 800 XL XE.
- (EN) Solo Flight - Second Edition, su Atarimania.com - 400 800 XL XE.